Zanzibar

Kerguelen, Zanzibar, Madagascar, Chimera

incrociatore mobile

Principato di Zeon

Principato di Zeon

255.0 metri

221.8 metri

70.5 metri

sconosciuto

motore jet/a razzo x 4

doppio cannone principale x 1; cannone a mega-particelle x 4; mitragliatrice doppia x 5

6

Yoshiyuki Tomino (design principale), Kunio Okawara

Mobile Suit Gundam; Mobile Suit Gundam: The 08th M.S. Team; Mobile Suit Gundam 0083: Stardust Memory/The Last Blitz of Zeon; Mobile Suit Gundam: Federation VS Zeon DX; Mobile Suit Gundam: Journey to Jaburo; Mobile Suit Gundam: Lost War Chronicles; Mobile Suit Gundam: Lost War Chronicles (manga); Mobile Suit Gundam: Encounters in Space

Risposta del Principato di Zeon alle navi federali della classe Pegasus, la classe di incrociatori mobili Zanzibar di Zeon andò a sostituire i vulnerabili H.L.V. per il trasporto dei MS sulla Terra e nello spazio. Con una capacità di 6 mobile suit e una batteria di cannoni a mega particelle, la Zanzibar era spesso utilizzata come nave comando quando non erano disponibili le navi della classe Gwazin. Mancandole il Minovsky Craft System delle navi della classe Pegasus, la Zanzibar poteva operare solamente per brevi periodi nell'atmosfera terrestre, utilizzando motori addizionali. Quando veniva rimandata nello spazio, la classe Zanzibar utilizzava speciali motori a razzo per dare la spinta necessaria a liberarsi della gravità terrestre. Diverse navi si occuparono di trasportare i resti delle truppe di Zeon da Odessa nello spazio, insieme con materiali e minerali recuperati nelle zone intorno alla città. Un'altra nave venne utilizzata da Ginias Sahalin nella base di Zeon situata nel Sudest asiatico per rifornire il mobile armor Apsalus III. Venne in seguito distrutta durante il tentativo di trasferire i soldati di Zeon nello spazio. La classe Zanzibar, come molte navi di Zeon durante la One Year War, non aveva catapulte di lancio, invece faceva uscire i suoi MS attraverso una semplice apertura nella parte ventrale dello scafo. (Da MAHQ)