Perché una sezione sui fumetti in un sito dedicato all'universo di Gundam?
Un fenomeno nato e cresciuto come prodotto per la Tv, per il cinema?
Occorre considerare che, per quanto sia vero che il progetto Gundam è stato delineato e si è affermato avendo come perno la televisione, l'opera audiovisiva, altrettanto certamente, nel corso degli anni, si è andato sviluppando, in modo parallelo e talora sovrapposto alla produzione televisiva, un'ampia produzione di fumetti, di illustrazioni senza contare i libri sui modelli di manga, il cui ruolo, rispetto alla produzione audiovisiva, è andato cambiando nel corso degli anni.
Per rendersi conto dell'ampiezza della produzione su Gundam date un'occhiata a
questo link.
Anche se non è molto noto (e ciò genera equivoci e anche delusioni ) fra gli appassionati, abituati a diversi modelli di serie a fumetti, si tratta di una produzione articolata e ben vasta, che affronta sia le storie delle diverse serie, sia (soprattutto) episodi distinti dalle vicende delle serie principali, talora neppure collegati ad esse ma che ne condividono con quelle il mondo, i tempi, i luoghi: sono le cosiddette Side Story.
Il valore di queste opere, per i contenuti e per il disegno, è alquanto variabile!
Lo stesso ambito di pubblicazione è diversissimo!
Talora si tratta di meri supporti della serie, neppure tanto curati, delineati per sfruttare il richiamo della serie televisiva (l'esempio potrebbe essere la miniserie su Gundam Wing), oppure di giochi ispirati al Gundam; alcune volte i fumetti sono inseriti all'interno di opere destinate ai collezionisti di modelli ed illustrano generalmente imprese dei modelli delineati nelle pagine della rivista.
Solo negli ultimi anni, a partire dal 94, dall'opera di Kondo, Gundam 0079, iniziamo a trovarci davanti a vere e proprie serializzazioni di ampio respiro destinati al grande pubblico, soprattutto da quando è nata la bellissima rivista Gundam Ace, che in pochissimo tempo è diventata un vero e proprio punto di riferimento degli appassionati, e sulle cui pagine trovano oggi posto sia
Gundam The Origin, che si pone, almeno nelle intenzioni, come la riscrittura della prima serie sia il bellissimo
Ecole du Ciel di Haruhiko Mikimoto.
Serve all'appassionato andare ad esplorare questo immenso dedalo di opere?
Credo di sì.
E' proprio per la natura del fumetto, la sua flessibilità di produzione e di tematiche, che è possibile esplorare i più diversi angoli dello Universal Century (Secolo Universale), analizzandone aspetti che, altrimenti, rimarrebbero nascosti. Le Side Story create dai mangaka e ambientate nel mondo dello Universal Century, parallele o sovrapposte alle vicende di Gundam, sono una miriade.
I fumetti su Gundam formano un reticolo che lega insieme in maniera sottile eppure strettissima i diversi pezzi dello Universal Century moltiplicandone il realismo e la verosimiglianza.
Senz'altro vi sono incongruenze, errori, ripetizioni e non tutto il materiale è valido, occorre muoversi con attenzione ed occhi aperti, come è ben noto non tutto ciò che è "targato" Gundam.....luccica.
Peraltro noi Italiani siamo ben fortunati grazie al fatto che nel nostro paese le opere, i racconti destinati a Gundam, non si presentano disperse in centinaia di pubblicazioni, ma sono raccolte nelle pagine della rivista della Panini Gundam 0079...a cui presto si affiancherà una nuova rivista dedicata proprio ai fumetti editi da Gundam Ace.
Desidero ora, per terminare questa introduzione lasciare la parola a Davide Castellazzi, curatore della rivista Gundam per la Panini, il cui ruolo nella storia della pubblicazione dei fumetti del Gundam in Italia, come vedremo, è stato fondamentale.
Quel che segue è un estratto dell'articolo pubblicato sul primo numero della rivista Gundam 0079 edizioni panini, nell'ottobre del 2000, qui riproposto con il consenso del gentile Davide Castellazzi.
I diritti di questo articolo sono
copyright ©Davide Castellazzi.
Qualcuno potrebbe pensare che, essendo Gundam nato come Anime, il manga ad esso ispirato non possa essere all'altezza.
Nulla di più sbagliato. Senza dilungarmi in elogi che inevitabilmente risulterebbero di parte ci tengo a sottolineare che la forza del Gundam televisivo stava principalmente nella sua storia, nei suoi personaggi, nel dramma di una guerra su scala interplanetaria.
L'animazione, per quanto pregevole, non era ai livelli attuali e non poteva contare sui budget stratosferici oggi assegnati ai lungometraggi firmati da grandi registi.
No, tutta la grandezza di Gundam stava nel racconto, nell'odissea di un gruppo di uomini,fallibili ed insicuri che a bordo di un'astronave (la White Base) e alla guida di alcuni Mobil Suits (Gundam, Guncannon, Guntank) cercavano di sopravvivere ad una guerra che stava sterminando il genere umano.
Da questo è partito Yoshiyuki Tomino nello scrivere la sceneggiatura dell'anime, da questo punto è ripartito Kazuhisa Kondo nel trasformarlo in un manga.
Il mito è tornato.
Aggiungo solo una chiosa a queste parole: dietro Tomino vi è stata una schiera di grandi e validi disegnatori da Okawara, che ha inventato i Mobile Suits, a Max Watanabe, Hajime Katoki, Mamoru Nagano, Kunio Okawara, Shoji Kowamori, Yutaka Izubuchi, Makoto Kobayashi, Kazuhisa Kondo e Yoshikazu Yasuhiko.
Fermeremo la nostra attenzione da un lato sui fumetti di Gundam editi in italiano, analizzando l'opera ,meritoria, della Panini, dall'altro daremo uno sguardo sulle più recenti ed interessanti produzioni nipponiche ed in particolare sulla straordinaria rivista Gundam e, se non ci cacceranno prima (^__^), tratteremo dei grandi disegnatori ed illustratori che hanno creato e ricreato il mondo di Tomino in questi anni.
To be continued.