Gundam Origini #10 - Char e Sayla II


Testata: Gundam Universe (19)
Numero: 10
Dimensioni: 13x18, B, 256 pagine, colori + b/n, sovracopertina
Autore: Yoshikazu Yasuhiko
Prezzo: 6,00 €
Data uscita: Novembre 2006
Storia originale: Hajime Yadate e Yoshiyuki Tomino
Mecha design originale: Kunio Okawara
Edizione giapponese: Kadokawa Shoten
Edizione Italiana: Starcomics
Trama: U.C. 0071 Ai piedi di un castello spagnolo si estende un enorme campo profughi dell’alto commissario federale per i rifugiati. L’Africa si sta desertificando, la popolazione continua ad aumentare e migliaia di persone cercano scampo alla fame ed alla miseria passando in Europa. Il castello appartiene a don Teablo Mass, un grasso riccone amico di lungo corso di Jimba Ral. Proprio su richiesta di quest’ultimo, don Teablo ha adottato Casval ed Artesia, dando loro il suo cognome e cambiando i loro nomi che sono divenuti Edward e Sayla Mass. Su richiesta della figlia, il ricco spagnolo ha concesso i suoi terreni all’alto commissariato che ha aperto il campo profughi dove la giovane Sayla aiuta i più bisognosi facendo l’infermiera. Suo fratello intanto segue le lezioni di politica che gli impartisce Jimba Ral, ospite del castello. Il vecchio riceve i rappresentanti della Anaheim Electronics che sono disposti ad appoggiare una rivolta che rovesci gli Zabi saldamente al comando nella Repubblica di Munzo, che proprio di recente è stata ribattezzata Zeon. La notizia fa infuriare don Teablo che teme la vendetta degli Zabi; in effetti il signor Mass non sbaglia: quella notte uomini misteriosi irrompono nel castello, uccidono Jimba Ral, fanno volare lo stesso don Teablo da una finestra e cercano di eliminare i ragazzi. Grazie alla prontezza di spirito ed al coraggio di Edward, però, falliscono nel tentativo, e lo stesso don Teablo scampa alla morte, pur rimanendo invalido.

L’indomani, don Teablo riceve la visita del suo amico Shu Yashima, massimo responsabile della Yashima Company, e di sua figlia Mirai, che gli fa da segretaria. Yashima propone all’amico di trasferirsi a Loum su Side 5, in una colonia di sua proprietà chiamata Texas.

Su Zeon sono in corso gli incontri diplomatici con gli emissari di Zarn, Side 1; Gihren rimprovera sua sorella, Kycilia capo delle guardie reali, per l’avventatezza con cui ha eliminato Ral, la prossima volta dovrà agire in modo più prudente.

Nel night Eden, Hamon intrattiene il pubblico ma scoppia una rissa tra un trasandato Ramba Ral e dei soldati federali che disturbavano l’esibizione della donna. La scazzottata è interrotta dall’arrivo di Dozle. Questi invita Ral e la donna sulla colonia vicina, Extra, per mostrare loro una cosa. Giunti sul posto incontrano Mash, Gaia ed Ortega, vecchie conoscenze di Ral, impegnati nei test su un nuovo mezzo: un mobile worker, modello 01, questi, originariamente un mezzo da lavoro industriale, dopo essere stato rinforzato e munito di armi, deve affrontare la copia di un Guntank e lo distrugge senza subire alcun danno.

Sulla Terra, la famiglia Mass si imbarca per lo spazio, spiata dagli uomini degli Zabi; Sayla incontra un bimbo, Amuro Ray, che sta partendo con suo padre. Su Zeon, Hamon va a trovare la sua amica Astraea, ancora rinchiusa nella torre ed ora malata, e le comunica le ultime novità, compresa la morte di Roselucia.

Astraea ricorda quando conobbe Deikun, che era andato a sentirla cantare all’Eden, proprio nel periodo in cui una giovanissima Hamon aveva iniziato a lavorare nel locale, e di come si fossero innamorati.

Intanto il capitano Ral, reintegrato da Dozle nell’esercito, prosegue gli esperimenti sui mobile worker con ottimi risultati. Tornato all’Eden, il capitano apprende da Hamon delle cattive condizioni di Astraea e dell’arrivo su Texas dei suoi figli.

Proprio su Texas intanto, la famiglia Mass è accolta ed ospitata dal signor Roger Aznable, manager capo del Texas village, e dalla sua famiglia. Durante una cavalcata, Sayla perde di vista suo fratello ed incontra il figlio di Aznable, Char, che assomiglia in modo impressionante ad Edward, i tre ragazzi fanno subito amicizia. Qualche sera dopo, Edward raggiunge Sayla e le comunica che la loro mamma è morta; una vuota ed anonima tomba è tutto quello su cui i due ragazzi possono pregare in suo ricordo.

La vita su Texas prosegue, il preside della scuola ha paura di Edward e lo comunica a suo padre che s’infuria. Quindi pensa di mandare il figlio nella stessa scuola di Char, ma scopre che quest’ultimo ha deciso d’arruolarsi nell’esercito di Zeon. Edward intanto picchia una spia degli Zabi ma è fermato da sua sorella; quella sera, mentre Char festeggia la sua ammissione all’accademia militare, Lucifer muore ed è sepolto accanto alla tomba vuota di Astraea. Intanto Edward decide di partire per andare a studiare a Loum.

In realtà il giovane Mass, in combutta con Char, vuole recarsi su Zeon, per scoprire la vita vera. La notizia giunge alle orecchie di Kycilia che ordina di ucciderlo. Allo spazioporto Edward nasconde una pistola tra i bagagli di Char che è fermato all’imbarco e perde il volo. Il giovane suggerisce all’amico di prendere il suo posto sul volo per Loum per poi raggiungere Zeon da là, Char accetta. I due si scambiano abiti e valigie, Char parte per Loum, Edward rimane a terra ma consegnando la pistola al doganiere potrà partire l’indomani. Durante il viaggio, il vero Char scopre d’aver smarrito la lettera d’ammissione all’accademia, poco dopo il suo volo esplode, Edward Mass è tra le vittime.

Pochi giorni dopo, il vero Edward, con degli occhiali con lenti oscurate a coprirgli gli occhi, entra all’accademia militare di Zeon sotto il nome di Char Aznable, tra i suoi compagni di corso spiccano la giovane Zenna Mia e Garma Zabi, figlio del presidente della Repubblica di Zeon.


Commenti: Prosegue, in questo volume, il flashback sul passato di Sayla e Char, la storia creata da Yas è altamente credibile e coerente con quanto noto dalla serie. Sono ben studiati i meccanismi che fanno diventare Artesia e Casval Sayla ed Edward, il buon carattere della ragazza traspare, come anche la sua caparbietà, fin dalle prime scene, in cui la vediamo infermiera al campo profughi (aperto su sua richiesta). Molto ben descritti i rapporti tra Hamon e Ral, con la loro continua complicità, mai diminuita negli anni. Dai brevi accenni sparsi si comprende che la desertificazione e la sovrappopolazione siano ancora un grave problema per il governo mondiale, nonostante la creazione dei Side.

Assistiamo ai primi esperimenti zeoniani su nuovi mezzi in grado di contrastare i Guntank federali, attività in cui incontriamo le future Stelle Nere; in questo volume entra per la prima volta in scena la famosa Anaheim Electronics, che tanta fama avrà in tutto l’universo di Gundam legato all’U.C.

Unico punto che lascia perplessi in tutta la ricostruzione effettuata da Yas è la spiegazione di come Edward Mass diventi Char Aznable. Sorvolando sull’enorme fortuna che fa trovare ad Edward un ragazzo della sua stessa età che sembra il suo gemello monozigote, i due giovani differiscono solo per il colore degli occhi (trucchetto ben noto in letteratura ed a teatro fin dalla commedia greca e latina), la parte più macchinosa risulta il metodo adottato da Edward per sostituirsi a Char. Yas ci ha più volte fatto vedere che il giovane Mass era in grado di scoprire le spie inviate dagli Zabi a controllare lui e la sorella. Questo fa supporre al ragazzo d’essere sotto continua osservazione e che se egli avesse mostrato il proposito di lasciare Texas, per recarsi in un posto tanto vicino a Zeon come Loum, gli Zabi avrebbero percepito questa scelta come una sfida ed una minaccia decidendo quindi d’ucciderlo (del resto il solo colloquio di Jimba Ral con i rappresentanti della Anaheim aveva scatenato un feroce assalto al castello di Mass). Il giovane quindi suppone che per eliminarlo avrebbero fatto esplodere tutta la nave passeggeri e pertanto fa in modo di prendere il posto di Char, a cui sottrae la lettera dell’accademia, e lo fa morire in vece sua.

Si può pensare che Yas abbia voluto dimostrare la superiore bravura di Edward che, come un grandissimo scacchista, riesce a prevedere tutte le mosse dell’avversario prima che queste avvengano, ma ciò non toglie che tutto il racconto sembri comunque troppo sopra le righe, con eventi che vanno perfettamente nella direzione voluta dal ragazzo (sarebbe bastato che gli Zabi avessero deciso d’attendere ulteriori sviluppi prima d’agire per vanificare il suo progetto); ma forse l’autore qui fa entrare nuovamente in scena la precipitosità di Kycilia (è lei ad ordinare l’assalto al castello di Mass in Spagna, è sempre lei che ordina la morte di Edward). Anche a voler dare questa motivazione per giustificare lo svolgimento dei fatti nella direzione supposta dal giovane, l’assistere a tutti questi accadimenti senza che i personaggi ne diano una spiegazione lascia il lettore nell’incertezza.

Così come non si può non rimanere sconcertati nel vedere la totale mancanza di scrupoli di Edward che manda scientemente a morire il figlio del suo ospite e che lo considerava un amico (e se la cosa è ancora giustificabile con Garma, che era uno Zabi, lo è meno con un ragazzo che non gli aveva fatto nulla ed il cui padre stava aiutando lui e la sorella; questo se non vogliamo pensare che il volersi arruolare nell’esercito di Zeon, ossia degli Zabi, non costituisse, agli occhi di Edward, una colpa tale da annullare ogni remora).



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