Gundam Origini #4 - Garma II


Testata: Gundam Universe (7)
Numero: 4
Dimensioni: 13x18, B, 208 pagine, colori + b/n
Autore: Yoshikazu Yasuhiko
Prezzo: 4,00 €
Data uscita: Aprile 2005
Storia originale: Hajime Yadate e Yoshiyuki Tomino
Mecha design originale: Kunio Okawara
Edizione giapponese: Kadokawa Shoten
Edizione Italiana: Starcomics
Trama: La Base Bianca ha fatto sosta sulle rive dell’Oceano Pacifico, l’equipaggio può finalmente riprendere fiato. Mirai e Sayla si riposano sotto l’ombrellone (Mirai apprezza i raggi solari e racconta all’altra ragazza che suo padre aveva voluto trasferirsi nello spazio, aveva poi avuto successo negli affari ed era entrato in politica), Fraw gioca in acqua con i tre orfanelli e si scopre che Amuro è andato a trovare sua madre che abita a Rosarito, una città messicana 100 km a nord del punto in cui la nave si è fermata. Sayla manifesta dei timori, Rosarito è in mano federale, ma il confine con la zona zeoniana muta di continuo e la città potrebbe finire al centro di eventi spiacevoli.

Amuro raggiunge la sua casa e con preoccupazione ed orrore scopre che sua madre non si trova lì, anzi l’abitazione è stata occupata da soldati federali che passano il loro tempo a bere ed a divertirsi con delle donne. Uscito dalla casa, il giovane incontra una vicina, che sta cercando di convincere due soldati federali a pagarle la frutta che hanno preso dal suo carretto; Amuro si intromette scatenando la reazione dei due militari che alla fine lo lasciano perdere per l’intervento della donna che dona loro la frutta di cui s’erano impossessati. Tornata la calma, la signora, che ha riconosciuto il ragazzo, gli confida d’aver perso il marito e la figlia, che egli conosceva, a causa della guerra; poi gli dice anche che sua madre lavora come volontaria in un campo profughi nelle vicinanze. Amuro parte per andare a cercarla.

Sulla Base Bianca arriva intanto un ordine criptato dal comando federale, entro due giorni ci sarà un massiccio attacco per riprendere Los Angeles, Bright ed il suo equipaggio dovranno partecipare alla battaglia; si scopre intanto che Amuro si dirige verso l’interno, rischiando di finire in zona nemica, Bright vorrebbe richiamarlo, ma l’uso della radio è sconsigliato dalla massiccia presenza nemica. Sayla si offre quindi d’andare a prenderlo con una jeep, con lei andrà Kai; Ryu invece sorvolerà la zona su un core fighter.

Amuro giunge intanto al campo profughi e ritrova sua madre. La felicità è però di breve durata, l’arrivo di una pattuglia di Zeon da una vicina base costringe il ragazzo a nascondersi nell’infermeria, facendosi passare per un malato. I soldati cercano proprio la jeep del giovane ed iniziano a fare domande ai ricoverati. Ryu affronta un aereo di ricognizione nemico e riporta danni al proprio mezzo dovendo così abbandonare la missione. Sayla e Kai proseguono preparandosi ad affrontare i sicuri rinforzi che l’aereo di Zeon avrà chiamato in aiuto.

Al campo profughi una chiamata da parte della Base Bianca rivela la presenza di Amuro ai nemici che lo stanno ancora cercando nell’infermeria, prima che sia troppo tardi il ragazzo spara, uccidendo un soldato e mettendo in fuga il secondo; sua madre lo rimprovera per la sua ferocia e sostiene di non riconoscere in lui il figlio amorevole che aveva lasciato quando suo padre l’aveva portato con sé nello spazio. Amuro è richiamato sulla nave e lascia il campo; al suo inseguimento partono dei blindati zeoniani, il ragazzo raggiunge la jeep di Sayla che lo fa salire a bordo ed elimina due inseguitori. Dopo una rocambolesca fuga i tre giovani raggiungono la Base Bianca che s’è messa in movimento nella loro direzione. Amuro si congeda da sua madre, prima di partire Bright comunica alla donna che il figlio ha molte volte salvato la vita ai suoi compagni. La nave quindi si alza in volo.

È sera, al municipio di Los Angeles si tiene una festa a cui partecipa il Comando di Zeon e, tra gli altri illustri ospiti, anche il sindaco con la figlia. Icelina si apparta con Garma ma i loro discorsi da fidanzati sono interrotti dalla notizia che i ribelli hanno attaccato Long Beach, il giovane ufficiale si accomiata dalla ragazza per assumere il comando delle operazioni. Per prudenza Bright fa nascondere la Base Bianca dentro il semidistrutto centro congressi che con la sua enorme cupola riesce a contenere totalmente il vascello; poco dopo inizia l’assalto al municipio, ma Garma è pronto a ricevere i nemici, essendo perfettamente a conoscenza dei loro piani. Inizia un violento bombardamento da parte degli aerei zeoniani, Garma guida le operazioni dall’enorme Gaw. Dal momento che la Base Bianca non esce allo scoperto, Char va all’attacco con gli Zaku, in risposta Bright fa uscire tutti i suoi mobile suit per allontanare il nemico dalla nave. Amuro è scoperto da Char che trova anche il nascondiglio della nave. Invece di avvertire Garma, la Cometa Rossa gli fornisce false informazioni che portano la Gaw a dare le spalle al vascello di Bright che, subito, inizia a spararle contro. Garma fa virare il suo enorme velivolo e punta contro la nave federale, a questo punto una comunicazione radio di Char gli fa comprendere che il suo amico l’ha tradito per vendicarsi degli Zabi, Garma decide di gettarsi contro la Base Bianca con il suo mezzo, ma la Gaw esplode senza poter far alcun danno al nemico.

Il sindaco di Los Angeles riceve notizia del fallimento dell’attacco al municipio e della morte di Garma, subito riferisce questa informazione a sua figlia che sviene. Pochi secondi dopo dei soldati di Zeon entrano nel suo ufficio e lo uccidono come capo della guerriglia.

La notizia della morte di Garma raggiunge suo padre, il principe Degwin Sodo Zabi, su Side 3. Il vecchio monarca è distrutto dal dolore.


Commenti: Questo quarto volume si può dividere in due parti: l’incontro di Amuro con sua madre e la sezione con la morte di Garma; e presenta diverse modifiche rispetto alla trama della serie originale. Alcune sono di lieve entità (Mirai e Sayla non indossano il costume da bagno come nella serie, ma camicette e pantaloncini corti, Fraw gioca in acqua con i bambini), altre sono molto invasive. Intanto Yas ha stravolto il percorso della Base Bianca: nella serie la nave andava in Asia, quindi in Europa per poi giungere a Jaburo, qui invece il vascello punta direttamente sul Sud America; di conseguenza tutti gli eventi sono collocati in un altro scenario geografico (pertanto la madre di Amuro abita a Rosarito in Messico, a 100 km dal punto d’atterraggio della nave del figlio, in più un cartello stradale all’ingresso della città ci informa che Los Angeles dista 150 km, e non in Giappone come nell’anime).

Amuro raggiunge la madre in jeep e non sul core fighter, inoltre Sayla lo va a cercare su un grosso mezzo federale, munito di mitragliatrice, ed ingaggia una violenta battaglia con i blindati zeoniani coprendosi d’onore, tutti eventi non presenti nella serie. Perfettamente uguale alla serie è invece l’incontro tra Amuro e sua madre, la morte del soldato zeoniano nell’infermeria, le critiche della signora al figlio ed il loro addio, scompare però l’attacco di Amuro alla base nemica, sostituito dallo scontro tra i blindati di Zeon ed il mezzo di Sayla; inoltre tutta la sezione dell’incontro con la madre è stata posta prima della morte di Garma, mentre nella serie avveniva dopo (essendo lì la donna residente in Giappone, mentre nel manga abita in California).

Se la festa a Los Angeles ricalca perfettamente quella dell’anime, non così l’ambientazione (nel manga è il famoso municipio della città, simbolo ben noto della metropoli californiana, nell’anime la residenza di Garma), né tanto meno l’attacco dei ribelli, evento inventato per l’occasione. L’inganno di Char, le azioni e la morte di Garma sono fedelmente riprese dalla serie tv, così come la reazione del principe Degwin. Diversi risultano gli eventi legati al sindaco ed alla figlia: averlo reso il capo della resistenza porta alla diretta morte del primo cittadino californiano, che fino ad allora era scampato alla punizione per la protezione di Garma; in compenso sua figlia sopravvive alla morte del fidanzato essendo stata rimossa tutta la parte in cui la ragazza attacca la Base Bianca per vendicarsi morendo nel tentativo (modifica che era già stata apportata alla trama del film cinematografico di Gundam).



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