Il nono episodio dell’antologia Japan Animator Exhibition (Nihon Animator Mihonichi) dimostra le potenzialità del progetto, varato da Hideaki Anno. Dopo aver affrontato, nei precedenti capitoli, il fantasy, il mondo della realtà quotidiana e persino il western, questo nuovo cortometraggio ci trasporta nelle atmosfere più suggestive del genere fantascientifico giapponese e dei Tokusatsu fin dal suo titolo:

L’ispirazione è nata negli autori da una serie del 1993 – 94, intitolata Gridman:

All’alba dell’Era Elettronica un gruppo di giovanissimi geni del computer, veri e propri antesignani dei geeck, grazie alle loro conoscenze crearono un vero e proprio Super Computer chiamato Junk. Grazie ad esso riuscirono a scoprire un misterioso mondo virtuale collegato alla Terra attraverso la rete elettronica. Da questo universo proveniva Khan Dejifer intenzionato a devastare il nostro mondo e conquistarlo. L’unico in grado di opporsi alle sue mire era il custode di Junk, da cui veniva trasformato nell’Hyper Agente Gridman, un gigante dotato di grandi poteri e capace di opporsi ai mostri nemici.

Gridman venne importato sul mercato occidentale con il titolo di Superhuman Samurai Syber-Squad in Italia è noto dal 1995 con il titolo di Super Human Samurai, sull’onda del successo ottenuto dai Power Rangers.

Chi salverà il mondo dal ritorno dei mostri? Un giovane, Takeshi Todo, che ha provato a imporsi nel mondo utilizzando i computer, si aggirà fra la devastazione, non è un eroe, ma dovrà diventarlo per salvare se stesso e l’umanità, ridando vita a GRIDMAN!

Il progetto è stato partorito da due animatori che fanno parte del gruppo Trigger, oramai abituato a stupire il pubblico con le proprie proposte, Akira Amemiya (Sfondamento dei Cieli Guren Lagan, Panty & Stocking with Garterbelt, Kill La Kill) che ne ha curato la regia e le animazioni e Yusuke Yoshigaki ( Little Witch Academia, Panty & Stocking, Short Peace) che ha creato il character design. Le musiche del filmato, Yume no HERO e Motto kimi wo shireba, sono state realizzate dal compositore Kisaburo Suzuki.

Fonti Consultate:
Japan Animator Expo
Tokusatsu Network