Prendiamo spunto dal reportage di Wired dedicato al CES 2014 ( Consumer Electronic Show) per tornare a parlare della manifestazione di Las Vegas, la fiera dell’elettronica più importante del mondo, che non ha attirato l’attenzione solo per il “disvelarsi” di Playstation Now ( e neppure per le TV di cui parleremo) ma quanto per una miriade di proposte tecnologiche che valgono la pena di essere considerate.

Dai decine di fantastici robottini robottini, capaci di saltare e danzare specializzati ed utilissimi, ai bracciali intelligenti, da non considerarsi un mero lusso proposto dal marketing ma un vero e proprio strumento del vivere quotidiano, alle novità per le auto, con una serie di nuovi prototipi e strumenti, alla Domotica, alle proposte di quella Internet delle Cose tanto auspicata dagli esperti e che davvero potrà cambiare la vita di ciascuno di noi,
ai nuovi progetti e proposte per la realtà aumentata, che stà velocemente uscendo dall’infanzia, amplisimo lo spazio per le stampanti 3D, con le quali si possono fabricare sia modellini che prototipi che beni funzionali, dalle componenti per aerei, è notizia di pochi giorni orsono, ai gadget, ed in un domani anche armi.

Grandi star della manifestazione ovviamente le TV 4K, le famose TV con schermi piegabili che promettono, e mantengono, definizioni superiori di 4 volte alle attuali HD e non solo, i nuovi Tablet della Samsung, le nuove telecamere che possono vedere praticamente di tutto e tutti, questa è stata un’edizione che ricorderemo nei prossimi anni. Un punto di svolta ? E’ la speranza.

Nell’immagine sopra un Microrobot, vero e proprio minidrone, controllato in remoto, capace di camminare sia sulla terrenno che sui soffitti. Un giocattolo per bambini con grandi potenzialità.

Grandi, Curvi, pieghevoli ( ed un pò costosi): gli schermi HD 4k

Cosa impressiona di più ? Tralasciamo gli sfiziosissimi robot, ed altri concentrati di tecnologia al limite della stregoneria pura, ed gli straordinari colori delle Tv, ad attirare l’attenzione soprattutto la stampante MakerBot Z18, gigantesca in grado di sfornare pezzi da 30 x 30 x 45,7 centimetri e che verrà utilizzata dalla società per costruire nuove stampanti con la possibilità di costruire più unita in contemporanea ( siamo davanti ad una fase pre industriale quindi) che sarà in vendita dalla prossima primavera al prezzo di 4700 Euro… quali saranno i limiti di questa tecnologia? Non si possono costruire solo nuovissimi Gunpla con questa stampante 3D.

Fonti Consultate:
Wired
Tomshw