Ci sono molte,moltissime news in queste ore,riguardanti Gundam ma non solo…dato che è stato fatto un’importante ed un pò inaspettato annuncio…per non accavallarle le postero un pò distanziate.

Il post che vedete è  nella forma che ho dato sul forum..

.se qualcuno vuol intervenire

  Sul forum troverete anche la mia personalissima opinione sulle parole di Ueno…che non ritengo opportuno postare sul blog,per la natura informativa del blog e soprattutto per la sua lunghezza ed controvertibilità,vi preannuncio che se son stato felice di alcune notizie,altremi hanno profondamente infastidito…ecco la nota.

……… insomma di tutto e di più…uso come riferimento,data l’importanza,la traduzione di Zechs…molto fedele…la potete trovare in questo link

Come memoria storica del blog immetto anche la nota

Intervista al Presidente della Bandai 
 
Ecco parte dell’intervista a Kazunori Ueno, Presidente e CGO della Bandai, da "Gundam for Adults 3". Ueno parla della situazione attuale e futura del mercato, e lascia qualche commento riguardo la prossima serie di Gundam. Nel prossimo weekend, invece, sarà pubblicata l’intervista a Yasuo Miyakawa, membro della Sunrise. ( testo Gunota )

Quali sono stati i suoi pensieri dopo il lancio di SEED nel 2002?

Ueno: Sono diventato CGO (Chief Gundam Officer – Ufficiale Capo del Progetto Gundam) nel 2003, e credo che i fans stiano continuando a offrirmi supporto anche adesso. Da allora, ho sviluppato attentamente i progetti per il futuro di Gundam. La parola "Gundam" potrebbe sembrare un solo, semplice termine, ma racchiude diversi Gundam dentro di sé. Tenendo conto anche del merchandise, in che modo dovrei smistarli per il rilascio? Dopo aver ricapitolato e riordinato, ho sviluppato il programma per i prossimi 10 anni di Gundam.

L’attuale espansione parallela del Primo Gundam (inteso come saga dell’UC – n.d.Z.) e Gundam SEED, era previsto a quei tempi?

Ueno: In quel periodo, una nuova cerchia di appassionati era stata generata da SEED. Volevamo prenderci cura di questi fans. Destiny non era ancora iniziato, ma stavamo già pensando di creare un seguito. Con quel seguito, la fetta di fans di SEED è cresciuta, creando una nuova generazione di appassionati di Gundam. Comunque, l’importante non è solo rendere questa fetta più grande. Dobbiamo seguire le esigenze dei fans. Il risultato di ciò è il film di SEED, attualmente in produzione.

Allo stesso tempo, i fans della prima, tradizionale serie di Gundam, fanno sentire la loro grande presenza.

Ueno: Ovviamente. Il target principale di SEED sono gli studenti di scuola media e superiore. I fans di prima generazione, invece, si aggirano intorno all’età di 36-37 anni. L’uscita dell’edizione DVD di Mobile Suit Gundam (la prima serie) è una risposta proprio a quei fans.

Un’uscita molto attesa.

Ueno: La Prima è stata l’unica serie a non essere ancora disponibile in formato DVD. Questa è un’importante missione che serve a preparare qualcosa per i fans, simile al progetto della trilogia cinematografica di Zeta Gundam dello scorso anno. Il fandom di Gundam è come un cammello a due gobbe. Dobbiamo prenderci cura di entrambi i target, Universal Century e Cosmic Era.

Le due generazioni di fans non differiscono solo per l’età, ma anche per il sesso.

Ueno: Hai ragione. I fans della Prima sono principalmente uomini. A differenza, ci sono un sacco di fans di sesso femminile per quanto riguarda SEED. Creare merchandise che interessi il sesso femminile sarà uno dei nostri futuri compiti.

Il merchandise apprezzato dai maschi, non è necessariamente apprezzato dalle femminile.

Ueno: Attualmente, i fans di sesso femminile comprano principalmente DVD delle serie e CD di artisti come T.M. Revolution. C’è bisogno di fornire i fans di un altro tipo di merchandise, ma è difficile pensarci per una compagnia come la nostra. Siamo comunque consapevoli dell’attuale grande successo di SEED.

Quali sono i piani futuri per i fans della Prima Serie?

Ueno: La spina dorsale è "Gundam – The Origin" di Yoshikazu Yasuhiko. Come si dovrebbe immaginare o impersonare questa storia? Origini è ormai uno standard per i fans della prima generazione. Yasuhiko, da solo, sta raccontando in modo nuovo tutti gli episodi da 30 minuti di Gundam, e ciò è importante per alimentare il nostro nuovo business.

A partire da Dicembre 2006, è iniziata la pubblicazione di "Gundam Unicorn", il nuovo manga di Harutoshi Fukui, su Gundam ACE. Stiamo lavorando attentamente su questo progetto. Crediamo che catturerà il cuore dei fans sulla trentina.

Potrebbe essere troppo presto per pensarci, ma ci sono speranze riguardo una versione animata?

Ueno: Riguardo questo, vogliamo prima valutare quali siano il mezzo e momento più opportuno. Basandomi sulla trama che ho letto, non so se Unicorn potrebbe trarre vantaggi da una serie animata composta da episodi di 30 minuti. Se ci venisse l’idea di trasformarlo in un anime, vorremmo farlo nel modo più appropriato.

Continuerete a espandere l’universo di Gundam concentrandovi sui fans della Prima Serie e di SEED?

Ueno: Ancora una volta, vogliamo creare una terza generazione di fans.
Mentre continuiamo a prenderci cura dei fans attuali, è importante riuscire a catturare un nuovo pubblico. Non posso rivelarne gli esatti dettagli, ma attualmente stiamo lavorando con la Sunrise per una nuova serie di Gundam destinata a un target di studenti di scuole medie e superiori   (è questo che sarà la nuova serie diretta da Seiji Mizushima? n.d.Z.).

Ho sentito che la distribuzione online di Bandai Channel sta andando bene.

Ueno: Stargazer era una sorta di esperimento per noi.

 Era il primo OVA in assoluto di SEED, e volevamo fare un tentativo di distribuzione della serie su internet, per vedere se funzionava. Volevamo testare un nuovo tipo di business che non centrasse con la televisione. Comunque, la serie destinata a una terza generazione di fans  sarà basata sullo standard televisivo. Il nostro modello ideale si fonda ancora sulla TV, ma continueremo a pensare ad altre opportunità.

Con il mercato interno così ben radicato, non resta che occuparsi del mercato straniero.

Ueno: Sappiamo bene dove sono i fans di Gundam e dove c’è domanda. Comunque, non abbiamo ancora una filiale in America come quella che abbiamo qui con MBS (Mainichi Broadcast Station). Abbiamo una strada aperta dai Power Rangers, e potremmo utilizzarla. Se volessimo affidarci a qualcuno, preferirei farlo nella stessa scala del Giappone. Ci serve un partner locale interessato nell’animazione mecha giapponese, in grado di creare le proprie nuove forme di espressione. Un colpo come quello dei Power Rangers non accadrà ancora senza una giusta collaborazione. …e qui ricordo che Ueno ha sempre affermato di voler puntre non solo agli USA ma anche e soprattutto ai TERRITORI POCO ESPLORATI dell’America del Sud,del Canada e….dell’EUROPA…ed è inutile dire….che in tutta Europa Gundam ed lo UC ed la Cosmic era è ben diffuso dalla BEEZ in Italia……..Mah. ( nota di debris)

 La fonte originaria è Gunota Blog.