Lucca Comics 2011: Jiro Taniguchi e Davyd Lyod, i video delle mostre
Vi proponiamo da oggi i video che la brava Sakura ha rilanciato sulle pagine del suo sito partendo con due grandi e diversi autori: Davyd Lyod e Jiro Taniguchi.
David Lloyd, classe 1950, è uno dei maggiori disegnatori inglesi presenti nel Comic Dome internazionale fin dagli anni ’70, lavorando per Halls of Horror, TV Comic e alcune testate della Marvel.
Ha prestato il suo pennello per ESPers (Eclipse Comics), Storie di Guerra (su testi di Garth Ennis, DC Comics), Global Frequency (testi di Warren Ellis, Wildstorm) e l’acclamato Hellblazer (DC Vertigo).
Inoltre, ha scritto e disegnato la graphic novel Kickback per la francese Editions Carabas.
Ma è sicuramente il 1982 l’anno nel quale Lloyd entra di “prepotenza” nell’ immaginario collettivo dei lettori di tutto il mondo, grazie alla caratterizzazione grafica del protagonista di V for Vendetta, su testi di Alan Moore per la rivista Warrior.
È indiscutibile che uno dei punti di forza di V, terrorista che cerca di combattere un regime pseudo fascista in una Londra distopica, è dato dal travestimento creato da Lloyd, che gli regala le fattezze di Guy Fawkes, il cospiratore cattolico inglese che nel 1605 tentò di assassinare re Giacomo I e i membri del parlamento.
La scelta di non utilizzare, nel corso della storia, didascalie e onomatopee, unita al tratto essenziale ed incisivo di Lloyd, rende l’atmosfera dell’opera più coinvolgente.
Al punto che V for Vendetta, grazie ad una sceneggiatura eccezionale, una caratterizzazione grafica inquietante e forte, e anche grazie ad una riuscita trasposizione cinematografica, diviene in tutto il mondo il simbolo del dissenso di piazza.
Non nell’universo delle pagine patinate del fumetto, ma nel mondo reale.
Che per un’opera a fumetti non è poco.
V for Vendetta è stato pubblicato per la prima volta come inserto nella rivista Corto Maltese, e in seguito riproposto integralmente da Magic Press.
A Lucca viene presentata una bella collezione di Tavole originali dedicata a quest’opera fondamentale nel panorama del Comics mondiale.
Per la Prima Volta viene realizzata una mostra dedicata a Jiro Taniguchi fuori dal Giappone!
Il 27 novembre scorso, nel corso della serata di premiazione di Lucca Comics & Games 2010, l’ultimo nome che fu pronunciato sul palco fu quello di Jiro Taniguchi.
Queste le motivazioni che lo introdussero: “Autore completo capace di passare con una costante padronanza dei propri mezzi dal solenne romanzo storico alla struggente vicenda intimista, dal dinamico racconto d’avventura alla pacata confidenza autobiografica, è unanimemente riconosciuto come uno dei maggiori protagonisti del fumetto mondiale”.
È veramente difficile trovare parole che meglio giustifichino il premio che in quell’occasione gli fu assegnato, il più prestigioso, il Gran Guinigi dedicato ad un Maestro del Fumetto.
Lucca Comics 2011 offre al suo pubblico l’occasione irripetibile per incontrare di persona uno dei più grandi autori del fumetto mondiale, e di conoscere meglio il suo lavoro attraverso il contatto ravvicinato con i suoi originali, che solo in rarissime occasioni escono dal Giappone.
La mostra si concentra sulla componente più minimalista della produzione dell’autore, quella che più di ogni altra ha contribuito a renderlo famoso nel mondo, grazie a opere fondamentali come L’uomo che cammina e Allevare un cane.
Fonte Consultata:
Sakura Magazine