…questo non è,ovviamente,un giorno come gli altri….e non solo perchè vi è una legge dello stato italiano che lo ha dichiarato Giorno della Memoria,e non solo perchè tante sono le manifestazioni nel nostro paese,ufficiali e non per ricordaree soprattutto per non dimenticare quei giorni di terrore…per ricordarlo nei confronti di quanti quel terrore ,che dovrebbe riguardare ogni essere umano,rifiutano perchè non li riguarda,è stato compiuto da altri,se è stato compiuto,usando i propri morti,che pure sono tanti,i loro lutti,che nessuno nega,per giustificare questo loro rifiuto,senza rendersi conto che,così facendo,disonorano proprio la memoria dei loro morti.

 Eppure è un giorno come un’altro…persone si amano,persone partono,persone scrivono,persone muoiono,arrivederci ad Emanuele Luzzati,pittore,illustratore,animatore,cartoonist,che ha concluso la sua umana esistenza oggi nella sua  Genova,all’età di 85 anni…e persone nascono…salutiamo le due piccole figlie di sasabe nate in queste settimane ed anche al piccolo Raffaele Goria nato in questi giorni…lunga sarà la strada che li attende…spero che abbiano il tempo di leggere la storia di Cristiano Carrì  uno dei tanti italiani che andò in germania,nella germania della fine degli anni trenta del secolo scorso…cercando pane e lavoro ed ebbe la curiosa sorte di essere uno dei primi italiani a morire a Dachau….