Il regista Hideaki Anno e lo Studio Khara produrranno un nuovo lungometraggio animato ispirato alla franchise di Yamato. L’annuncio è arrivato durante un evento svoltosi il 6 ottobre scorso scorso presso il noto cinema Shinjuku Piccadilly Cinema (Shinjuku, Tokyo) per la celebrazione del 50° Anniversario della mesa in onda di Space Battleship Yamato ( anche nota come Star Blazers in Occidente ) creata da Leiji Matsumoto e Yoshinobu Nishizaki.

Dopo la proiezioni dedicate alla saga, sono saliti sul palco lo stesso Hideaki Anno, accompagnato da Yutaka Izubuchi,( animatore, e regista ben noto, direttore di Yamato 2199, ed autore del Logo per il cinquantennale) accompagnati dall’esperto Ryusuke Hikawa dando vita ad un’ampia discussione sul mondo della saga, sui loro rapporti con essa, Hideaki Anno ha ribadito di essere un fan della prima ora della serie con parole ben importanti che riprendiamo dall’ampio report di DISTOPIA EVANGELION:

L’amore di Anno nei confronti di Yamato è fortissimo e continua da moltissimi anni: quando era un ragazzino rimase affascinato dall’opera a partire dal titolo e quando vide i primi episodi uscì per strada per fare proselitismo, dicendo ai suoi amici di guardare la serie. Nella classifica dei 10 prodotti di animazione preferiti da Anno al primo posto c’è proprio Yamato, e il regista ha dichiarato che se non fosse stato per questa serie probabilmente non si sarebbe dedicato all’animazione

Il titolo del film non è stato svelato, in effetti non sono stati svelati dettagli. Il regista ha sottolineato, ed è stato ribadito anche dalle note ufficiali di Studio Khara, che questo remake sarà distinto e separato rispetto al progetto di remake, ancora in corso, partito con Yamato 2199 ( che continua ancora oggi con Yamato Rebel 3199, ma certamente vi parteciperà lo stesso Yutaka Izubuchi. Studio Khara, inoltre, raccogliendo le parole del suo fondatore ha precisato che il progetto è in fase di pianificazione e conta di iniziare concretamene la produzione nel 2025. ( fonte Natalie).

ANnotiamo, riprendendo da fonti giapponesi, che oltre al film sono previste altre iniziative, quali proiezioni dedicate alla saga, e soprattutto una mostra celebrativa interamente dedicata a Space Battleship Yamato che si terrà nel 2025. Anche in questo caso però pochi elementi ( ma sono note le capacità organizzative delle mostre di hideaki Anno).

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— edgeline???????? (@edgelinetokyo) October 6, 2024

Lo stesso Talk è stato di notevole interesse anche per un altro aspetto, perchè i tre interlocutori, come riferisce lo Char Blog hanno affrontato anche altre tematiche come il rapporto fra Yoshiyuki Tomino e Yamato. Ed era inevitabile visto quante volte Yutaka Izubuchi ha lavorat sulla franchise del Robottone bianco.

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— ???????? (@Char_Tweet) October 6, 2024

Ne esce un quadro molto vivido di quegli anni con Yoshiyuki Tomino che, realizzando Gundam, aveva come suo riferimento ( fra gli altri), proprio la saga della corazzata Yamato, opera all’epoca seminale. La Nippon Sunrise fino a Gundam aveva proposto serie animate robotiche di robot componibili, Tomino volle abbandonare questo schema, portare in primo piano la Base Bianca, il suo equipaggio. Gundam è in primo luogo la storia della Base Bianca, e del suo viaggio..Proprio come Yamato è la storia dell’equipaggio della nave, dei Cavalieri delel Stelle, guidati dal Capitano Avatar..( si Bright come emulo minore del mitico comandante della Yamato non ci fà enorme figura…)
Non paiano parole fuori luogo, gli anni 70-80-90 sono stati anni di grande competizione ed influenza reciproca fra gli studi Giapponesi, un’epoca davvero particolare.

E’ riuscito Gundam ad avvicinarsi alla saga di Yamato? A superarla come avrebbe voluto Tomino? In parte sicuramente no ( ammettiamolo senza alcun timore) ..in parte si, anzi è andato oltre, come ha dimostrato il recentissimo progetto di Gundam Witch from Mercury.

Vedremo nei prossimi anni l’evoluzione del progetto di Hideaki Anno. Certi che si tratti di un viaggio da compiere.

Fonti Consultate:DistopiaEvangelion,Nataliee<7em>,edgelinetokyo, il disegno in apertura è un omaggio del noto mangakakouichi_tokita