“Una Persona Aumentata che non riesce a compiere la propria missione è inutile”

Può un gesto di gentilezza riscattare la violenza ? noi pensiamo di si. E non solo per quanto riguarda il finale della storia fra Elan (IV) e Suletta.

L’episodio 6 della serie Gundam Witch From The Mercury, andato in onda ieri sulle Tv Giapponesi, e ripreso rapidamente da Crunchyroll, ha segnato una svolta drammatica – attesa ma non per questo meno disturbante- in quello che è il primo progetto per la Tv varato da Sunrise e Bandai negli ultimi sette anni ne sono tesimonianza le numerose discussioni che stanno animando i principali forum e social dedicati alla franchise, tanto quelli giapponesi, che quelli occidentali. Segnaliamo una approfondita discussione su Reddit ( e se volete ne stiamo parlando anche sui social del nostro gruppo).

Il tema centrale dell’episodio è stato quello dello sfruttamento utilitaristico dele persone..Portato avanti da gruppi economici senza nome, e volto, ma anche all’interno della vita familiare…Della società.

Non pensiamo gli Showrunner giapponesi conoscano quella “Cultura dello Scarto“ tanto spesso denunciata da Papa Francesco in questi anni, ma, abbastanza chiaramente la richiamavano.

Non si tratta di temi nuovi per i fan più “veci” di Mobile Suit Gundam, la ritroviamo costantemente fin dall’originale serie realizzata da Yoshiyuki Tomino, nel rapporto fra Amuro e suo padre, nella vicenda di Icelina e Garma, nella storia, cupissima di Challia bull, un vero eroe dimenticato…E più di recente chi ha dimenticato la sorte dei giovani Newtype denunciata in gundam Narrative, ed il fato di marida Cruz ? Un modo diverso di guardare agli “scartati” lo abbiamo in Mobile Suit Gundam Thunderbolt.

Sono temi che inseriscono direttamente Gundam Witch all’interno del filone principale della Narrazione portata avanti dagli autori che si sono succeduti in questi quarant’anni. Innovandola con un’immediatezza- e durezza- di linguaggi ( il “Messaggio” a Gael di suo padre, recapitato da un impiegato)- ma anche offrendo una soluzione che potrà apparire semplicistica ma che ha un valore assoluto.
Contro il rifiuto dell’Altro elevato a modello di vita occorre proporre non la “pussanza” del robottone di turno, o meglio non solo la Pussanza della Super Arma, ma soprattutto gesti di umanità. Gesti di CURA. Di gentilezza.

Ed in questi giorni cupi, in cui il Demone della Guerra si è riacceso dentro l’Europa, dovrmmo rifletterci.

A margine- ma ben in evidenza- in questo episodio, il disvelarsi della reale potenza del Gundam Aerial, e l’infittirsi del rapporto fra Suletta, il Gundam Aerial…ed Eri…

Si sprecano da ieri le ipotesi – basta facciate un giretto su Twitter, Reddit, o facebook, o nei vari forum…su quanto accaduto nell’episodio quando l’Intelligenza artifiale del Gundam Aerial ha attivato una vera e propria “Arma da fine del Mondo” salvando Suletta da una certa sconfitta…e dimostrandosi capace di battere qualunque avversario, ma anche di essere “Altro” da un mero “robottone”.

Chi è SUletta? Un Avatar della piccola Eri, la cui coscienza è racchiusa nel Gundam Aerial?
Oppure la giovane rossa in cerca di se stessa, è la piccola Eri sono la stessa persona? Il Gundam Aerial stesso che cos’è ? Un vettore dell’evoluzione umana ( come in Mobile Suit Gundam 00) oppure una IA adattiva, ancora bambina che cerca la sua strada proprio come stà cercando di fare la sua pilota/amica/sorella ?

Uno dei problemi della serie è una certa lentezza considerando la sua durata – ricodiamo che è già programmata una seconda stagione di altri 13 episodi questa primavera- e non ha certo aiutato l’annuncio, arrivato alla fine della scorsa settimana, che ill settimo episodio della serie slitterà di una settimana, sostituito da uno “Speciale” che altro non sembrerebbe che un “recaap” delle prime cinque puntate…

Un modo per valutare a freddo le molte reazioni dei fan? Un puro problema di palinsesti? Vediamo.

Screen dell’episodio ripresi da Random Curiosity