Giappone il governo nipponico pensa a prolungare lo Stato d’Emergenza
I Media Nipponici ed internazionali sembrano confermare la “facile previsione” che il governo giapponese avrebbe ulteriormente prorogato lo “Stato d’Emergenza” nelle prefetture di Tokyo, Osaka, Kyoto, e Hyogo. La decisione dovrebbe esser presa a breve dal governo guidato ora da Yoshihide Suga.
Il governo nipponico ha ordinato un buovo Stato d’emergenza a partire dal 23 Aprile scorso fino all’11 luglio, chiedendo a cittadini, e società, di assumere una serie di comportamenti per frenare la diffusione del Covid-19 nelle quattro aree del paese, mentre imprimeva una forte spinta sulla campagna vaccinale nipponica. La proroga dovrebbe essere di almeno due settimane. I dati riportati da ANN però dicono che, al momento il calo atteso non sembra esserci stato…
Martedì scorso Osaka ha registrato 884 nuove infezioni da COVID-19 e Tokyo 609. Complessivamente, martedì ha aggiunto 4.199 nuovi casi in tutto il Giappone. < Nelle stesse giornate il Giappone aveva 1.083 persone in condizioni gravi (una in meno rispetto al record di lunedì) ( N.d.r riteniamo intendano in terapia intensiva ), il che sta mettendo il sistema ospedaliero sotto forte tensione. La sola Osaka ne ha 65.
Il 27 aprile il governo giapponese ha anche dichiarato che le quattro prefetture di cui sopra, così come le prefetture in “quasi stato di emergenza”,( sic) continueranno a limitare gli eventi fino a giugno (le precedenti restrizioni erano fissate per terminare entro la fine di aprile).
Il nuovo stato di emergenza ha visto l’apertura di alcuni film ritardata fino alla riapertura dei cinema. Alcuni eventi legati agli anime, sono stati ovviamente rimandati e -o cancellati ( la mostra ANimage-Studio Ghibli è stata interrotta anzitempo, così come abbiamo avuto lo spostamento del lungometraggio gundam Hathaway alla seconda metà di maggio. Sicuramente con un prolungamento la situazione cambierà ancora..Prevedibilissimo un rinvio delle uscite di Gundam Hathaway.
Questo porterà, indubitabilmente, a nuovi rinvii nella presentazione di molte pellicole cinematografiche, ed un rallentamento, di fatto dell’intera attività culturale in tutot il paese. Con evidenti cricadute economiche. I dati riportati dalle fonti però non sembrano lasciar spazio a decisioni diverse.
Una situazione che deve esser di monito anche a tutti noi. La via per uscire dalla Pandemia è lunga. E dobbiamo percorrerla TUTTI INSIEME: OVUNQUE.