Osamu Dezaki. Il richiamo del vento: un nuovo libro di Mario A Rumor
Abbiamo atteso per molto tempo questo nuovo libro di Mario A. Rumor, Osamu Dezaki.Il richiamo del vento, dedicato a Osamu Dezaki, il primo volume dedicato a questo autore in lingua italiana, ed il primo in tutto l’Occidente.
Questa “dimenticanza” è sorprendente, o magari no, considerando lautentica ‘importanza avuta da Osamu Dezaki nella cinematografia d’animazione giapponese e nell’ispirare, ben prima dell’ascesa di Hayao Miyazaki gli animatori nipponici. Arrivato all’animazione attraverso lo Studio Mushi, vera e propria fucina di grandi autori, per il quale diresse alcuni episodi della serie Astroboy (Tetsuwan Atom, 1963), negli anni Dezaki ha contribuito, nella maggior parte dei casi come regista, alla creazione di numerose serie animate tra le più note. Il suo primo impegno come regista principale è stato sull’indimenticato, malgrado cloni e remake, Rocky Joe (Ashita no Joe, 1970), a cui sono seguiti, tra gli altri: Jenny la tennista (1973), della quale ha diretto le serie ed anche i film, Remì Senza Famiglia (1977), L’Isola del Tesoro (1978), Lady Oscar (1979), Le Avventure di Marco Polo (1979), Space Adventure Cobra – the Movie (1982), Black Jack – La sindrome di Moira (1996), Clannad – The Movie (2007).
Un visionario dell’animazione capace di adattarsi e lavorare nei ruoli più diversi e di cooperare proficuamente con altri autori.
Il saggio si compone di 284 pagine divise in due parti. La prima parte si compone di dieci capitoli, dedicati alle più importanti opere realizzate dal regista nipponico, si ripercorre tutta la sua carriera, si va dai suoi esordi, a Rocky Joe, Jenny la tennista, realizzati nel periodo in cui fonda lo studio Madhouse e inizia a collaborare con il gruppo televisivo TMS. Trattando anche del ruolo fondamentale avuto nella sua vicenda professionale da serie come Le avventure di Gamba, L’isola del tesoro, e ovviamente da Remì e soprattutto Lady Oscar, a cui il regista è rimasto sempre legato, malgrado sia subentrato solo dal’episodio 19 del progetto sapendovi imprimere però la sua cifra. La seconda parte del libro è composta da una serie di interviste con diversi collaboratori di Dezaki. Fra le testimonianze un’intervista allo stesso regista, rilasciata nel 1999. Sono inoltre presenti interviste al mangaka Buichi Terasawa, allo sceneggiatore Hiroshi Kashiwabara, all’animatore ed esperto di Lupin III Andrea “Yuu” Dentuto.
Dettagliata ed utilissima la cronologia delle opere di Osamu Dezaki. Nel libro sono presenti 90 schede dedicate alle diverse produzioni a cui ha partecipato Osamu Dezaki. Occupano 50 pagine del volume, ma non si tratta di un mero riempitivo. Ogni scheda è realizzata in modo puntuale e dettagliato, non essendosi limitato Mario Rumor ad un generico elenco di titoli e date ma è andato ad esaminare le diverse produzioni, specificando il ruolo avuto da Dezaki, indicandone anche i pseudonimi usati nel tempo, inserendovi accanto ad unutile sinossi molteplici elementi di dettaglio. E Un piccolo tesoro per chi vorrà nel tempo avvicinarsi alla sua opera.
Due appunti possono farsi al volume. Manca un qualsiasi supporto iconofografico. Inoltre il volume risulta di difficile reperibilità del testo. Il volume è andato letteralmente a ruba, come accade per tutti i testi di Rumor. Urge una ristampa.
Per una descrizione più completa dei diversi capitoli vi rimandiamo ad imagorecensio.
La scheda:
Osamu Dezaki: Il richiamo del vento
Mario A. Rumor
Weird Book, 2017
284 pagine – Prezzo: 22,00 €
ISBN: 9788899507329
L’AUTORE:
Mario A. Rumor
Scrive per Il Mucchio, Fumo di china, Lettera43. Ha collaborato con i mensili di cinema Empire, Just Cinema e con riviste italiane e inglesi tra cui Protoculture Addicts, TelefilmMagazine, Retro, Widescreen, DVD World, Man Ga!, Scuola di Fumetto e Leggere:Tutti. Ha pubblicato i saggi “The Art of Emotion – Il Cinema d’animazione di Isao Takahata ( (Cartoon Club, 2007), Toei Animation. I primi passi del cinema animato giapponese (Cartoon Club, 2012), Created By. Il nuovo impero americano delle Serie Tv (Tunué, 2005) e Come bambole. Il fumetto giapponese per ragazze (Tunué, 2005). Vincitore nel 2015 del Premio Letterario Nazionale “Trichiana Paese del libro” e del premio speciale Casse Rurali Valli di Primiero e Vanoi nell’ambito del prestigioso premio letterario “Grenzen-Frontiere”.