Stavamo “spiando” da ore i social media per vederlo: finalmente è disponibile il trailer ufficiale del film Ghost in the Shell Live Action, sia in originale che in lingua originale ( con una breve intro di Scarlett Johansson che qui interpreta il Maggiore Mokoto Kusanagi)

Il lungometraggio a differenza di quel che ci si aspettava non è un’opera sulle origini del maggiore Kusanagi o della Sezione 9 ma come è stato spiegato dai produttori del film, Costigan ed Avi Arad e dalla stessa Johansoon un’opera originale in cui si esplorerà l’humanitas del maggiore Kusanagi, i legami con il suo passato ed il mondo in cui vive. Un futuro lontano nel quale le culture si incrociano e si sommano, sovrapponendosi e distorcendosi, ricostruito completamente in digitale.

Nel film ha spiegato il produttore Avi Arad durante una recente conferenza stampa, sono statiripresi elementi provenienti tanto dal classico Ghost in the Shell: Stand Alone Complex che da Ghost in the Shell: Stand Alone Complex 2nd GIG.

“Non stiamo realizzando nè la saga del Puppet Master, e neppure quella del Laughing Man. Affrontiamo la storia di Kuze. Quel che stiamo facendo non è creare la storia delle origini ( del maggiore Mokoto n.d.r) ma del modo in cui lei si definisce sulla base ai propri ricordi. Ad ispirarci è l’episodio Affection di Stand Alone Complex 2nd GIG mescolato ad altri elementi.”

La trama della storia a cui si riferisce Arad vede come protagonista Hideo Kuze, un cyborg membro di un gruppo segreto noto come Individual Eleven formato da undici persone. Kuze sembra essere a capo di un movimento di rivoltosi sviluppatosi nell’isola artificiale in cui il Giappone ha confinato i profughi causati dagli eventi delle due guerre mondiali. Personaggio assolutamente particolare è legato da un oscuro segreto a Mokoto Kusanagi. E chi è il vero “Villain” di questa vicenda? Una storia in cui ombre, complotti e misteri e azione abbondano.

“Una parte della ragione per cui non abbiamo usato la storia del Puppemaster è che abbiamo capito di non essere in grado di svilupparla compiutamente. E nel primo film, raccontare come si sentono i personaggi, il loro rapporto con le persone che gli sono più care, rappresenta una storia sufficiente da gestire. E dunque abbiamo un bel pò di villain, ma contrasteranno Mokoto soprattutto spiritualmente.”

Scarlett Johansson ha affermato:

” Credo che per il maggiore sia importante essere padrona delle memorie delle esperienze della sua vita, anche se su di esse non ha avuto molta libertà di scelta, così come non ne ha nel presente. Invece di lottare contro il suo passato deve accettarlo, per proseguire e diventare adulta. E’ un pò come il passaggio dall’essere una giovane donna all’età adulta. Perdiamo qualcosa per ottenere un vantaggio superiore.”

Ricordiamo che oltre alla Johansson fanno parte del cast  Michael Pitt, (I Sognatori, Hannibal, Boardwalk Empire – L’impero del Crimine) che interpreterà “l’Uomo che ride”, uno dei principali avversari della Sezione. L’attore e regista Takeshi Kitano (Battle Royale, Hana-bi, Outrage, Outrage Beyond), interpreterà il ruolo di Daisuke Aramaki, il fondatore e Direttore della Sezione 9. Gli altri membri della Sezione sono interpretati da Chin Han (Indipendence Day 2: Rigenerazione), Danusia Samal (Tyrant), Lasarus Ratuere (Terra Nova), Yutaka Izumihara (Unbroken), e Tuwanda Manyimo (The Rover) e l’attrice Rila Fukushima, ( Arrows, Trono di Spade, Terra Formars ). Annunciata la partecipazione di Crhis Obi nel ruolo dell’Ambasciatore Kiyoshi.

Partecipano al film anche due superstar molto note al pubblico come Juliette Binoche (Film Blue, Il Paziente Inglese, Chocolat, Godzilla 2014) che interpreterà la parte del Dr. Ouelet, e l’attrice giapponese Kaori Momoi(Sukiyaki Western Django, Memorie di Una Geisha, Helter Skelter), il ruolo di quest’ultima non è ancora stato svelato.

Il film uscirà il 30 marzo 2017. Nelle foto nel testo e qui di seguito alcune immagini dell’evento svoltosi a Tokyo per il lancio del trailer, hanno partecipato oltre alla Johansoon, il regista Ruphert Sanders e Takeshi Kitano.

Fonti Consultate: ghostintheshell, Collider