RX-178 GUNDAM MARK-II
Modello: | prototipo di mobile suit |
Altezza totale: | 19.6 metri |
Altezza dalla testa: | 18.5 metri |
Peso di partenza: | 33.4 tonnellate |
Peso completo: | 54.1 tonnellate |
Generatore di energia: | 1930kW |
Propulsione dei razzi: | 20300kg x 4 |
Accelerazione: | 1.50 G |
Propulsori vernier: | 10 |
Raggio dei sensori: | 11300 metri |
Materiale della corazza: | lega di titanio/ceramica composita |
Armamento: | fucile a raggi x 1 (2.6 MW); spada a raggi x 2 (0.45 MW) |
Armamento opzionale: | hyper-bazooka da 360mm x 1 (7+1 colpi); contenitore con doppio cannone vulcan da 60mm x 1 (1400 colpi) |
Note: |
Con l’evolversi della crisi politica del dopoguerra negli anni ’80 dello Universal Century e il riaffiorare di movimenti zeoniani culminati con l’operazione Stardust nel 0083, parve evidente agli alti vertici della Federazione che un aggiornamento tecnologico delle proprie forze militari sarebbe stato fondamentale per la sicurezza della Terra e il mantenimento dell’egemonia sulle colonie spaziali. Per questo si decise di riesumare i risultati del progetto V della Guerra di Un Anno per la preparazione di una nuova generazione di mobile suit in grado di soppiantare la precedente generazione basata principalmente sull’evoluzione di modelli federali di produzione di massa del precedente conflitto oppure di quelli basati sulla tecnologia di Zeon predata al termine delle ostilità. La direzione del progetto top secret fu affidata alla nuova forza di polizia militare dei Titani,e analogamente a quanto avvenuto con l’originario progetto V nell’anno 0079 lo sviluppo del nuovo Gundam fu portato avanti nella più assoluta segretezza su una colonia civile, Gryps, nel Side numero 2. Nonostante tutte le precauzioni prese per l’importanza dell’RX 178, l’intelligence della AEUG fu in grado di di raccogliere abbastanza informazioni sulla presenza di un “Gundam nero” su Gryps, la naturale decisione, supportata principalmente da ex ufficiali di Zeon in seno alla AEUG, fu di tentare un raid clandestino sulla base, analogamente a quanto storicamente avvenuto nel settembre 0079, quando il maggiore Char Aznable guidò una missione di ricognizione con l’obbiettivo di raccogliere informazioni, ed eventualmente riuscire a rubare un esemplare del prototipo. In questa occasione, però, l’AEUG fu più fortunata di Zeon, riuscendo nell’intendo e addirittura recuperando tre esemplari del Gundam Mark II, principalmente grazie all’aiuto del giovane Camille Vidan, figlio del direttore del progetto, che verrà designato quale pilota ufficiale del Gundam. Sottoposto ai test dell’equipaggio tecnico dell’AEUG, il Gundam si rivelò in qualche modo una sorpresa, in quanto meno avanzato, soprattutto in termini di corazzatura, rispetto al Rick Dias, ma le unità dimostrarono una notevole efficienza in combattimento, diventando l’arma principale dell’unità antifederale nella guerra di Gryps, soprattutto grazie alle capacità Newtype del suo pilota. L’acquisizione di importanti dati di questo MS, uniti alle intuizioni di Camille Vidan, daranno il calcio d’inizio alla successiva evoluzione delle forze dell’AEUG, cioè il Progetto Zeta. |