Nelle fasi finali della Guerra di Un Anno la comparsa sul fronte del RGM-79 costituì un punto di svolta per l’evoluzione del conflitto. Otto anni dopo le forze federali basavano gran parte delle proprie forze sulla diretta evoluzione di questo progetto, l’RGM-79R ( R per ricostruito), poi ribattezzato RGM-179 analogamente all’RX-178. Nonostante la sua importanza nell’anno 0079 fosse fondamentale per la Federazione, in realtà il GM si costituiva già al suo nascere di un’unità che basava il suo successo non sulla qualità, ma sulle sue capacità di essere prodotto in grandi quantitativi e di poter incorporare i dati di combattimento del Gundam. E’ quindi logico che nell’anno 0087 il suo aggiornamento non costituisse lo stato dell’arte della tecnologia, e già limiti conosciuti (tanto che si decise di affiancarlo allo “zeoniano” Hizack) divennero evidenti con la comparsa dei nuovi mobile suit dell’AEUG, in particolare il Rick Dias.

In effetti, il GM II fu ampiamente utilizzato, assieme al suo derivato MSA-003 Nemo, anche dagli antifederali, in particolare nelle prime fasi del conflitto, quindi l’obsolescenza del mezzo non risultò all’inizio del conflitto a bassa intensità, ma i fatti del marzo 0087 rivelarono alla Federazione e ai Titani che la presenza sul fronte del GM II costituiva uno svantaggio non più colmabile dai numeri, quindi in attesa dei nuovi MS a telaio mobile sviluppati dalla flotta Jupiter le forze federali furono irrobustite dall’esteso (anche se altamente impopolare fra i veterani della Guerra di Un Anno) utilizzo di mobile suit derivati da progetti zeoniani.