(N.B.: Questa è una fan-fiction scritta per puro divertimento personale. Il contenuto è da considerarsi del tutto non-ufficiale. La maggior parte degli avvenimenti descritti nell'intervista è stata inventata da me e non è presente in alcun modo nella time-line ufficiale dell'Universal Century) MOBILE SUIT GUNDAM e tutti i relativi personaggi, mezzi, disegni e illustrazioni qui usati sono copyright della Sotsu Agency e della Nippon Sunrise.
Intervista a S.E. Char Aznable in occasione del suo insediamento a Capo del Governo di Neo-Zeon (ex-Side3). 23 marzo 0089
Purtroppo il nostro periodico non è riuscito ad ottenere ne' i diritti video ne' i diritti audio, ma siamo comunque orgogliosi di presentare ai nostri lettori una precisa trascrizione di questa ormai famosa intervista. Come certamente saprete, venne all'epoca concessa in esclusiva al famoso anchorman Philip J. Morrison della SSNB - Solar System Network Broadcast (già cronista di corte a Zeon prima della OYW e poi inviato di guerra per i servizi multimediali "Federation Army Official News").
(L'intervistatore viene fatto accomodare in un salottino dalla tappezzeria damascata di blu. Qualche minuto dopo ecco entrare S.E. Char Aznable; indossa una semplice divisa militare rossa, con i gradi di colonnello, le decorazioni riprendono quelle del vecchio Principato di Zeon. Indossa un paio di occhiali scuri, ma li toglie e li mette da parte quando si accomoda sulla poltrona di fronte all'intervistatore. Non li indosserà più nel corso di tutta l'intervista. Ha i capelli pettinati all'indietro in quella che sarà la sua caratteristica pettinatura negli anni successivi.)
Philip Morrison: "E' per me un grande onore e un piacere poterla oggi intervistare in questa occasione, Vostra Eccellenza.."
Char Aznable: (accenna un piccolo gesto con la mano, un leggero sorriso e un'occhiata penetrante al giornalista.) "Grazie, signor Morrison. Ho fatto in modo che sia possibile avere tutto il tempo che occorre, per cui cominci pure l'intervista."
Ph.M.: "Grazie. Ehm ... Vorrei innanzi tutto farmi interprete della grande sopresa che credo abbia preso tutti noi alla notizia della sua nomina a questa alta carica. Lei, come certamente saprà, era stato dato come morto, poco più di un anno fa. Ma naturalmente sono personalmente molto felice che la notizia si sia rivelata inesatta ... Sono certo che tutti i miei spettatori vorrebbero sapere meglio che cosa Le accadde dopo la terribile Battaglia del Solar Ray, ma ancor di più vorremmo sapere degli avvenimenti tra la fine della OYW e l'anno 0087. Lei capisce ... E' stato tutto molto misterioso, finora."
Ch. A.: "Spero che questa occasione mi risparmierà la necessità di ripetere tutto quanto per altre volte. Perciò prenda nota con attenzione."
Ph.M.: (controlla con esagerata meticolosità la minitelecamera, i dati che appaiono sul micro-schermo che tiene in mano, schiaccia ostentatamente un paio di tasti) "E' tutto pronto, Vostra Eccellenza. Dica pure."
Ch.A.: "Mi chiami colonnello, signor Morrison. Altri titoli ... mi suonano strani." (sorride brevemente)
Ph.M.: "Colonnello Char Aznable, certo. Ha ripreso il grado con cui ha combattuto nella OYW?"
Ch.A.: "Non ho mai lasciato il grado di colonnello nell'Esercito di Zeon. Bene. Allora ..." (appoggia le mani ai braccioli della poltrona) "... da cosa cominciamo?"
Ph.M.: "Se mi permette, potrebbe cominciare spiegando in che modo riuscì a far perdere le Sue tracce subito prima della resa di Zeon, al termine della OYW. La Sua sparizione ha dato origine alle più diverse ipotesi."
Ch.A.: "La spiegazione della mia improvvisa scomparsa è semplice: rimasi ferito gravemente durante la difesa di A-Baoa-Ku."
Ph.M.: "Ferito gravemente? Non capita spesso di poter rimanere 'feriti', nello spazio. Lei è stato molto fortunato. Può dirci cosa avvenne? E come mai non se ne seppe nulla?"
Ch.A.: "Ero rimasto coinvolto nell'esplosione di una nave spaziale, dall'esterno. Ero all'esterno della nave, intendo dire. So bene di essere stato molto fortunato. Non troppe ore dopo sono stato ritrovato casualmente nelle vicinanze della base ormai distrutta, ustionato e ferito e privo di sensi ma ancora protetto dalla tuta spaziale integra. Miracolosamente, mi hanno detto. Furono i Federali a recuperarmi, quindi sono stato curato in un campo di prigionia federale. La guerra intanto era finita, la resa era stata firmata."
Ph.M.: "Mi perdoni se la interrompo ancora. Dopo la fine della guerra Lei era nella lista dei principali ricercati per crimini di guerra, anche se poi venne assolto. Mi sta dicendo che nessuno la riconobbe?"
Ch.A.: "Proprio questo, sì. Nessuno mi riconobbe. Tutto quello che i Federali avevano a disposizione per capire chi ero era una tuta spaziale da ufficiale e un casco da sottufficiale. Infatti il casco originale, e anche il visore che di solito portavo sugli occhi ... "
Ph.M.: "La famosa 'maschera'."
Ch.A.: " ... la famosa maschera, sì, erano rimasti danneggiati e quindi avevo dovuto sostituirli con un casco integro preso ad un combattente morto. Quel tipo di visore sugli occhi era una necessità, allora, ma dopo la guerra ... quella guerra ... non lo ho utilizzato mai più."
Ph.M.: "Forse è per questo che non capirono chi era. Ma restava sempre la piastrina di riconoscimento che tutti i soldati portano al collo ..."
Ch.A.: "Ah, certo. Ma non la avevo più con me."
Ph.M.: "Cosa intende dire? L'aveva gettata via?"
Ch.A.: (resta qualche attimo in silenzio, lo sguardo fisso verso un punto lontano fuori dal nostro campo visivo) "Durante l'ultima battaglia, la difesa di A-Baoa-Ku, intendo, ho incontrato ... una mia parente ... che non vedevo da molto, molto tempo. Ero convinto che sarei certamente morto prima della fine della guerra, perciò le lasciai la mia piastrina. Perché mi ricordasse."
Ph.M.: "Una sua parente? Una donna, quindi?"
Ch.A.: "Sì."
Ph.M.: "E cosa accadde a questa donna dopo la fine della guerra? L'ha più rivista? E' ancora viva?"
Ch.A.: "Le andrebbe del whisky?"
Ph.M.: "Grazie. Con ghiaccio."
(Char Aznable fa un cenno a qualcuno che non vediamo. Quasi immediatamente un uomo in divisa da soldato poggia un vassoio con due bicchieri sul basso tavolino tra le due poltrone, poi si ritira velocemente fuori vista. I due bevono. Philip Morrison è il primo ad appoggiare di nuovo il suo bicchiere ancora quasi pieno sul vassoio.)
Ph.M.: "Molto bene. Grazie. Eravamo rimasti, quindi ... al fatto che l'Esercito della Federazione non si rese conto di averla catturata. Questa cosa, mi perdoni, mi sembra quai incredibile."
Ch.A.: "Non è poi così strano. Pochissimi conoscevano bene il mio viso. Non avevo nulla indosso che potesse farmi identificare. Inoltre, come ho già detto, ero privo di sensi, e lo rimasi per alcune settimane dopo il salvataggio." (poggia a sua volta sul vassoio il bicchiere di whisky quasi pieno)
Ph.M.: "Quindi fu in questo modo che cambiò il suo nome ... "
Ch.A.: "Esattamente. Alcuni miei vecchi conoscenti, nel campo di prigionia, mi aiutarono a costruire la mia nuova identità. E' così che sono diventato, per i Federali, Quatro Barjeena."
Ph.M.: "Nel campo, mi sta dicendo, c'era qualcuno che conosceva la sua vera identità?"
Ch.A.: "Infatti. Anche questa è stata una fortuna. E un rischio, insieme, ovviamente."
Ph.M.: "Possiamo sapere chi erano questi suoi conoscenti?"
Ch.A.: (sorride tra sé) "In realtà era uno solo, il medico prigioniero incaricato del campo. Mi conosceva bene, perché aveva seguito gli ultimi anni del mio padre adottivo, prima della guerra. Perciò lui sì, mi riconobbe facilmente, appena arrivai, e si attivò per fare in modo che la mia vera identità restasse segreta. D'altra parte, per identificarmi sarebbe bastato che i Federali richiedessero la comparazione del mio DNA con gli archivi generali anagrafici della Federazione. Infatti io sono nato in territorio federale, come tutti quelli nati su Side3 prima dello 0058."
Ph.M.: "Questo è interessante. E nessuno lo fece? Nessuno chiese la comparazione del DNA?"
Ch.A.: "La persona che avrebbe dovuto farlo era il medico del campo. E ovviamente ..."
Ph.M.: "Già. E' chiaro."
Ch.A.: "Quando il campo di prigionia venne chiuso ebbi l'occasione di lavorare come pilota collaudatore per la Anaheim, sulla Luna. Esperienza interessante, a contatto tra l'altro con alcuni vecchi commilitoni, per quanto in incognito. Ma quando dopo il disastro dell'0083 l'Esercito Federale cominciò ad accettare anche i profughi di Zeon che potevano dimostrare di non aver combattuto con Derazu, allora mi arruolai."
Ph.M.: "Perché decise di arruolarsi nell'Esercito Federale? Dopo aver combattuto contro di esso?"
Ch.A.: "Avevo passato la mia vita fino a quel momento essendo un soldato. Pensavo di non riuscire a fare altro che il soldato. Perciò decisi che avevo l'opportunità di tornare ad esserlo, e la colsi."
Ph.M.: "C'è chi dice ... c'è anche chi dice che Lei abbia fatto parte dell'unità speciale dei Titans."
Ch.A.: (diventa improvvisamente molto serio, lo sguardo gelido) "Chi si permette di dire una cosa simile?"
Ph.M.: "Non io, certamente, colonnello Aznable. Ma sono sgradevoli voci che girano. Ad esempio, potrebbe spiegare per quale motivo, mentre combatteva nell'AEUG, portava le mostrine di capitano dell'esercito? E' noto a tutti quelli che si intendono un po' di queste cose che la Flotta Federale utilizza gradi di marina, mentre l'unità dei Titans utilizzava gradi dell'esercito."
Ch.A.: (si appoggia all'indietro allo schienale della poltrona, con un improvviso cambiamento di espressione, divertito) "Ah, è questo il problema? I gradi di capitano?"
Ph.M.: "Non vuole rispondere?"
Ch.A.: (torna serio) "E perché non dovrei? Non ho mai fatto parte della Flotta Spaziale Federale. Mi sono arruolato nei Reparti Territoriali."
Ph.M.: "In fanteria? Ma ... ma la fanteria di stanza sui Side non ha mobile suit in dotazione, e ..."
Ch.A.: "Si sapeva, anche alla Anaheim, che i Titans stavano cercando bravi piloti, piloti ... speciali, per dire così. ..."
Ph.M.: "Intende parlare dei cosiddetti newtype?"
Ch.A.: "Newtype, esattamente. ..."
Ph.M.: "Perciò lei, colonnello, è un newtype?"
Ch.A.: "Così sembrerebbe." (getta uno sguardo obliquo all'intervistatore) "Ad ogni modo ... non volevo finire nelle mani dei Titans; per questo ho ritenuto opportuno non attirare l'attenzione su me stesso, e arruolarmi come semplice sottufficiale e poi ufficiale dei Reparti."
Ph.M.: "Dopo aver fatto il pilota collaudatore di mobile suit presso la Anaheim? Via ..."
Ch.A.: "Non credo che l'Esercito Federale possa permettersi di fare indagini approfondite su ciascuno che chiede di arruolarsi, neppure ora, figuriamoci allora. Ci sono cose quindi che sono difficili da scoprire, se non vengono dette, non crede? Ah, se le interessa ... il mio reparto era assegnato a Side1. Può controllare, se vuole."
Ph.M.: (si agita un poco, a disagio sotto lo sguardo in tralice di Char Aznable) "Beh ... Sì, certo ... Non credo ce ne sarà bisogno, ma comunque ... E quindi non ha ritenuto opportuno riprendere la sua vera identità fino al momento del famoso assalto al Parlamento Federale, a Dakar?"
Ch.A.: "Questo non è del tutto vero, però ..." (sembra sorridere un attimo fra sé, un sorriso leggerissimo, poi torna serio) "Non si dimentichi che ero sotto processo in contumacia per crimini di guerra."
Ph.M.: "Ma poi venne assolto con formula piena, e questo prima dello 0083. Fu assolto, e sono certo che lo ricorda, grazie anche alla testimonianza dell'allora capitano Bright Noah, ora ammiraglio, ex-comandante della famosa 'Base Bianca'. All'epoca la cosa destò scalpore. Lei lo conosce personalmente, non è così?"
Ch.A.: "E' così. Ha fatto parte anche lui dei combattenti di AEUG."
Ph.M.: "Perciò Lei non lo conosceva, all'epoca della sua deposizione davanti al Gran Tribunale di Guerra?"
Ch.A.: "Il suo è stato un atto di grande cavalleria. Mi rendo conto che ha rischiato grado e reputazione, difendendo in quel momento storico un famoso ufficiale di Zeon da accuse che, comunque, erano del tutto infondate."
Ph.M.: "Ma già vi eravate incontrati di persona?"
Ch.A.: "Posso assicurarle che Bright Noah non ha mai incontrato di persona Char Aznable prima che entrambi ci trovassimo a combattere nell'AEUG."
Ph.M.: "Sì, ma ..."
Ch.A.: (fa solo un lievissimo movimento) "Signor Morrison ... le ho già risposto."
Ph.M.: "Quindi ... quindi il Tribunale ha accertato che Lei non ha partecipato all'Operazione British o alla distruzione delle città terrestri occupate, ne' si è reso responsabile di crudeltà contro i civili o i prigionieri. Non è così?"
Ch.A.: "Signor Morrison, io sono un soldato. Se mi fosse stato ordinato di partecipare a tali operazioni non avrei potuto fare altro che obbedire. Ma visto che la forza d'assalto di cui facevo parte non vi è stata coinvolta questa difficile scelta mi è stata risparmiata. Per quanto riguarda le mie decisioni personali, ho sempre cercato di uniformare la mia condotta in battaglia ad un preciso codice etico militare."
Ph.M.: "E' quello che ha testimoniato l'ammiraglio Bright Noah, al tempo, infatti. Già. Uhm ... Vedo qui ... (scorre velocemente con gli occhi il minuscolo schermo che tiene in mano) ... che diversi profughi provenienti da Axis, anche molti esponenti dell'attuale governo di Neo-Zeon, in verità, sostengono di averla incontrata su Axis in un qualche periodo compreso tra la ribellione di Derasu e il trasferimento di Axis all'interno dell'orbita terrestre. Ma visto che Lei in quel periodo sembra vivesse nello Spazio Interno dei Side, qual'è la verità?"
Ch.A.: "Vedo ... che si è preparato bene a questa intervista. Ha studiato molto."
Ph.M.: "Quindi non vuole ripondere a questa domanda?"
Ch.A.: "Le risponderò. Ma è necessario che prima chiarisca qualcosa."
Ph.M.: "Prego."
Ch.A.: "Fin da poco dopo la fine della guerra, cominciarono alcuni trasporti clandestini di profughi dal Sistema Interno ad Axis. Il Governo Federale, ovviamente, lo sapeva, e altrettanto ovviamente faceva finta di non sapere."
Ph.M.: "E per quale motivo?"
Ch.A.: "Non aveva assolutamente gli effettivi necessari a controllare un fenomeno del genere, ed inoltre il Consiglio Federale riteneva che i Side sarebbero stati liberati in questo modo dagli elementi più ribelli e pericolosi. Tanto meno poteva bloccare questa emigrazione dopo lo 0083, dopo che l'Incubo di Salomone distrusse metà di ciò che restava della Flotta Federale."
Ph.M.: "Quello che ha appena detto, colonnello, susciterà molte polemiche, in seno al Parlamento Federale."
Ch.A.: "Lo immagino. Ma così stavano le cose, e non servirebbe a nessuno nascondere la realtà. In ogni modo l'Esercito Federale voleva almeno sapere cosa si stava preparando su Axis, e così inviò alcuni militari sotto copertura, preferibilmente ex-Zeoniani. Io ero uno di quelli."
Ph.M.: "Cosa? Intende dire che andò su Axis a spiare per conto della Federazione?"
Ch.A.: (con un sorriso sarcastico) "Lei che ne dice?"
Ph.M.: "Sono veramente sbalordito ..."
Ch.A.: "Quando arrivai su Axis mi feci riconoscere dai miei vecchi commilitoni. Purtroppo dopo qualche tempo fui costretto a tornare indietro, per non essere considerato un disertore dai Federali e non bruciare così la mia nuova identità di Quatro Barjeena. Poi ... poi avvenne il terribile 'incidente' del Bunch 30. La mia unità era stata inviata di rinforzo per controllare la folla che manifestava, sa? Riuscimmo a salvare troppo poche persone. Ne rimasi veramente disgustato. Fu allora che lasciai per sempre l'Esercito Federale e mi unii all'AEUG. E questo è tutto."
Ph.M.: "Ah ... è tutto ... sì. Certamente. Vorrei ... se mi permette ... tornare un attimo indietro su una cosa che Lei ha detto poco fa." (legge in modo evidente gli appunti) "Ha parlato di un padre adottivo. O mi sbaglio? Chi era?"
Ch.A.: "Non vedo perché questo debba avere tanta importanza. Ad ogni modo ... Dopo la morte dei miei genitori quest'uomo si è preso cura di me, mi ha trattato come un figlio, mi ha seguito quando ho deciso di trasferirmi su Zeon per frequentare l'accademia militare. Purtroppo è morto ancora prima dell'inizio della OYW."
Ph.M.: "Il suo nome?"
Ch.A.: "Si chiamava Jim Mass."
Ph.M.: "Mass? Parente del filantropo Edward Mass? L'uomo che ha ricreato su Side6 la Fondazione Flanagan dopo che su Zeon era stata smantellata?"
Ch.A.: "Parente ... Sì."
Ph.M.: "Allora Lei conosce Edward Mass?"
Ch.A.: (abbassa la voce) "Lo conosco ... bene, ... direi."
Ph.M.: "Mi lasci dire che è uno dei pochi. Non esiste uomo più misterioso in tutto il Sistema Solare, credo." (ride brevemente)
Ch.A.: "Il mio ... fratello adottivo ... non ama affatto la pubblicità."
Ph.M.: "Quindi Lei ..."
Ch.A.: " ... quindi io sono certo che non gli farebbe affatto piacere se continuassimo questo discorso, signor Morrison."
Ph.M.: "Come crede, colonnello. Allora torniamo ... alla sua seconda scomparsa. O dovrei dire alla scomparsa di Quatro Barjeena?"
Ch.A.: (come parlando a se stesso) "La battaglia del Solar Ray ..."
Ph.M.: "Cosa avvenne quel giorno, il 22 febbraio dell'anno scorso?"
Ch.A.: "Il mio mobile suit era stato quasi completamente distrutto. Devo dare credito all'abilità di chi lo aveva costruito, perché non esplose. E' stato solo per questo che sono riuscito a salvarmi, mentre la battaglia si spostava in un altro quadrante. La Arghama mi recuperò più tardi. Era l'unica nave dell'AEUG che non venne distrutta. La Radish, invece ... e gli altri ..." (si interrompe distogliendo lo sguardo dall'intervistatore)
Ph.M.: "Quindi i suoi compagni dell'Arghama sapevano che lei era ancora vivo?"
Ch.A.: "Sono stato io a chiedere loro di non dire più niente di me e di sbarcarmi in incognito. Dopo quella strage ... avevo deciso ... di non combattere più."
Ph.M.: "Di non combattere più? Ma la Arghama continuò a combattere contro la flotta di Haman Kahn."
Ch.A.: "Ed è stato assurdo, non trova? Spazianoidi contro spazianoidi ... (una pausa) Dopo la Battaglia del Solar Ray, mi ero reso conto che l'ala combattente di AEUG era stata pressochè distrutta. Anche io ero riuscito a malapena a restare vivo. Perché avrei dovuto combattere ancora? E per chi? Per la Federazione? Spero che i cittadini di Neo-Zeon comprendano, se dico che non volevo neppure servire le folli ambizioni della comandante Kahn."
Ph.M.: "L'ambizione di riconquistare Side3?" (la voce del giornalista suona molto aspra)
Ch.A.: "Oh, quello lo aveva già ottenuto. No, Haman voleva di più. Voleva riprendere la conquista del Sistema Interno come avevano tentato di fare gli Zavi."
Ph.M.: "Era la Reggente per la piccola Minerva Zavi. E' naturale che continuasse a seguire la politica degli Zavi!"
Ch.A.: "Non era naturale. Era follia."
Ph.M.: "Ma riprese Side3."
Ch.A.: "E' stato giusto combattere per dare di nuovo una patria ai profughi che l'avevano persa. Ma ad Haman ... non bastava più: voleva tutto, a qualsiasi prezzo, a prezzo delle vite di coloro che uccise facendo precipitare la loro colonia sulla Terra. Io ... (sospira) Io conoscevo bene suo padre, l'ammiraglio Kahn. La ricordavo come era, da bambina, prima della OYW. Quando la ritrovai su Axis ... mi sembrò molto diversa. Quando infine ci mettemmo in contatto con lei da parte di AEUG mi resi conto che era definitivamente impazzita."
Ph.M.: "Sono parole pesanti, Eccellenza."
Ch.A.: "E' l'unico modo di definire quello che fece, e il suo pensiero. Ad ogni modo ... devo dire che sono personalmente molto dispiaciuto della sua morte. Davvero, avrei preferito che non finisse così, anche se le circostanze mi avevano portato a combattere contro di lei."
Ph.M.: "Mi perdoni un'osservazione cinica. Se la comandante Haman Kahn non fosse morta, lei ora non sarebbe qui."
Ch.A.: "Non ho chiesto io che mi venisse affidata questa carica, signor Morrison. Sono qui perchè mi è stato richiesto. Insistentemente. Da parte del Governo di Neo-Zeon e da parte del Governo della Federazione Terrestre. Non è stata una mia richiesta, ma una mia scelta, questo sì. Ho scelto di rinunciare alla mia libertà di privato cittadino per servire invece il bene dei cittadini di Neo-Zeon. Ho scelto di rinunciare a quella che sarebbe stata la mia vita per donarla agli spazianoidi, alla realizzazione degli ideali che mi hanno sempre guidato, gli ideali di Zeon Zum Daikun."
Ph.M.: (non riesce a trattenersi e istintivamente scatta nel saluto militare) "Sieg Zeon!"
Ch.A.: (resta seduto, sorridendo) "Sieg Zeon!"
Ph.M.: (imbarazzato si risiede, tossicchia, si sistema la giacca) "Ehm ... Quindi ... Ci potrebbe indicare a grandi linee quali saranno le linee guida del suo Governo?"
Ch.A.: "La lotta tra i sostenitori di Minerva Zavi e quelli di Gremy Toto ha rischiato di distruggere Neo-Zeon e scatenare una nuova guerra globale nel Sistema. Io non voglio la guerra. Voglio la pace. Abbiamo già ottenuto la piena indipendenza politica e finanziaria dalla Federazione, e questo è stato un grande merito della comandante Kahn, sarebbe ingiusto non riconoscerglielo. Questa fortunata situazione ci dà l'opportunità di mettere davvero in pratica gli ideali di Zeon Zum Daikun, senza interferenze. Ed è quello che il mio governo intende fare."
Ph.M.: "E cosa intende fare il suo Governo per quanto riguarda la sorte di Minerva Zavi?"
Ch.A.: "Purtroppo le tracce di Minerva si perdono dopo l'ultimo combattimento, quello in cui è morta la sua tutrice, Haman Kahn. Fin da subito tutti su Neo-Zeon si sono attivati per ritrovarla, ma al momento le ricerche non hanno dato nessun esito, come lei sa. Posso garantire assolutamente il pieno impegno del Governo ed anche mio personale nelle ricerche della bambina."
Ph.M.: "Quale sarà nei suoi progetti il ruolo della piccola Zavi?"
Ch.A.: "Prima dobbiamo ritrovarla, non crede?" (allarga le mani in un gesto rassegnato) "Comunque notizie piuttosto sicure dicono che non è stata coinvolta direttamente negli ultimi combattimenti, quindi abbiamo la fondata speranza che sia ancora viva. Può darsi che venga tenuta nascosta da gruppi di suoi sostenitori che ancora temono per lei. Vorrei rassicurare queste persone che ora la vita di Minerva Zavi non è più in pericolo. L'unica preoccupazione di tutti gli abitanti di Neo-Zeon è quella di ritrovarla sana e salva."
Ph.M.: "E il suo ruolo futuro?"
Ch.A.: "Per quanto riguarda questo ... (qualche attimo di pausa) ... ha solo dieci anni. Anche dopo che l'avremo ritrovata ci sarà molto tempo per decidere".
Ph.M.: "Un'ultima domanda, colonnello. Se nella riunione plenaria che si svolgerà tra pochi giorni il Governo di Neo-Zeon dovesse decidere di confermare l'attuale assetto costituzionale di Principato, anche in assenza della legittima erede ... lei accetterebbe la carica di Reggente?"
Ch.A.: "Non mi è ancora stata offerta, signor Morrison."
Ph.M.: "Ma la accetterà?"
Ch.A.: (giunge le mani davanti al viso e chiude gli occhi, come immerso nella riflessione. Il silenzio si prolunga. Infine abbassa le mani e fissa l'intervistatore) "Naturalmente. La accetterò. Ma mi sembra prematuro parlarne ora."
(qualche attimo di silenzio)
Ch.A.: "Ha ... altre domande, signor Morrison?"
Ph.M.: (controlla con una occhiata gli appunti) "No. Grazie, colonnello Char Aznable."
Ch.A.: "Grazie a lei, signor Morrison."
Ph.M.: "Sono sinceramente onorato di averla potuta intervistare. Grazie ancora per le sue risposte e la sua disponibilità, colonnello."
Ch.A.: (si alza) "Sieg Zeon!"
Ph.M.: (si alza a sua volta) "Sieg Zeon!"
(un'ultima occhiata alla telecamera, poi Char Aznable volge le spalle ed esce dal salottino) (dissolvenza)