è la stessa cosa che ho pensato io!
allora, torniamo a bomba...
Amuro, Noah e compari stanno risalendo il Reno fino alle coste del mare del nord. La risalita è complicata dalle pattuglie nazi, ma la situazione è ancora abbastanza fluida, anche perché il grosso delle forze è impegnato altrove...
e cioè nel Medio Oriente.
il Reich ha infatti paracadutato un colossale corpo di spedizione al confine fra Iraq ed Arabia Saudita, e sta puntando dritto dritto verso le città sante... tutti i principali Paesi Arabi, gli USA e financo Israele, realizzata la situazione cercano di sbarrare la strada (nota: sarebbe interessante sapere come siano riusciti a mobilizzare le truppe così rapidamente... ma non sottilizziamo... forse avevano in mente qualche altra guerricciola quando Gihren gli ha fatto cambiare programma!).
Inizialmente, le truppe del Reich (da questo momento, a scanso di equivoci, le chiameremo così) affondano come un coltello caldo nel burro - difficoltà di comunicazione, sfiducia reciproca, etc... compromettono la resistenza degli alleati.
Anavel Gato, comandante del battaglione "Hermann von Salza" (e se volete sapere chi sia, guardate qui ... (
http://de.wikipedia.org/wiki/Hermann_von_Salza o qui
http://en.wikipedia.org/wiki/Hermann_of_Salza)) (battaglione riconoscibile per la tenuta dei MS, completamente bianchi con la
croce di ferro (
http://de.wikipedia.org/wiki/Bild:Crux_Ordis_Teutonicorum.svg) dipinta sugli scudi) distrugge il comando centrale, mandando nel panico più completo gli Alleati.
A questo punto, il comandante delle truppe israeliane (
Yeoshua Revil) assume il comando ed ordina un immediato cambio di strategia. Fa ripiegare i carri intorno ad una posizione più difendibile, ordinandone l'impiego in un continuo fuoco di sbarramento, e lancia all'attaco tutti gli elicotteri a sua disposizione.
L'idea ha successo: gli elicotteri corazzati sono abbastanza veloci e pesantemente armati per contrastare gli MS, obbligandoli a ripiegare.
Dozul Zabi, fratello di Gihren, a questo punto è costretto a chiedere aiuto alla sorella
Cecilia, rimasta nelle retrovie. Questa è ben contenta di far scendere nella mischia il suo corpo scelto, la divisione "Prinz Eugen" (che poi sarebbe questo qui...
http://de.wikipedia.org/wiki/Prinz_Eugen http://en.wikipedia.org/wiki/Prince_Eugene_of_Savoy http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/5/52/Wien_Prinz_Eugen_Reiterdenkmal_Heldenplatz.jpg). Indovinate un po' chi la comanda? Vi do un suggerimento... come il comandante cui la divisione si ispira, le sue insegne sono rosse scarlatte... ebbene sì, nientemeno che Caswal Deikun... la Cometa Rossa.
OK... a questo punto immaginate, credo, come vada a finire. Il contrattacco alleato viene completamente respinto, e pochi (fra questi il tenente
Sleggar, che nel frattempo ha abbattuto ben sei MS) riescono a riparare verso Bassora. Dove li stanno aspettando per l'evacuazione.
Ma il peggio deve ancora arrivare...
il fratello minore di Dozul,
Garma entra alla Mecca, strapiena di pellegrini, che cercano di fare scudo con il proprio corpo di fronte a ciò che considerano un sacrilegio (ricordo che l'ingresso alla Mecca è vietato per tutti gli infedeli, ndMartin). Innervosito, sapendo che una ritirata verrebbe vista come segno di debolezza, e non volendo esporre i propri uomini ai rischi di una battaglia cittadina, Garma risponde al solito modo - e forse con toni ancor più brutali... lui in persona rilascia gas nervino sulla città e sui dintorni, con le conseguenze che potete immaginare.
Non contento, arriva al centro della grande moschea: distrugge la Kaa'ba e conficca al suo posto uno stemma metallico della croce uncinata. Un triplice sacrilegio: il luogo santo umiliato e distrutto, un idolo conficcato al suo posto...
La nostra cometa rossa, intanto, osserva da lontano insieme a Gato... osservano in silenzio, e non commentano... Ma una smorfia sulle labbra del comandante dai capelli grigi lascia capire come la pensi.
OK... torniamo ad Amuro e soci, che sono arrivati nei pressi di Amburgo. Che, nel frattempo, è stata letteralmente assediata dal Reich. La città non viene bombardata (a quanto pare, la vogliono prendere intera), ma niente riesce ad uscirne - e niente ad entrare...
Amuro ha un'intuizione. Aggrediscono e catturano alcuni soldati del Reich che stavano compiendo un'ispezione ad alcuni chilometri dal fronte. Lui e Kay, che parlano tedesco senza accento, si sostituiscono ai due, e caricano sulla jeep catturata Noah e compari spacciandoli per prigionieri.
Riescono ad avvicinarsi alla linea del fronte, quando vengono intercettati sull'ultimo posto di blocco. Le scuse, stavolta, non reggono: Amuro e Kay vengono duramente apostrofati dall'ufficiale in comando, che subito estrae la sua pistola d'ordinanza e fredda due dei finti prigionieri sotto gli occhi di Noah, impietrito.
Prima che anche Noah faccia la stessa fine, Kay schiaccia a tavoletta, e cogliendo l'istante di impreparazione dei nazi, riesce ad attraversare le linee e raggiungere l'altro lato del fronte... anche da lì stanno per sparargli addosso, quando una mano ferma l'azione delle sentinelle... è nientemeno che Tem Rey, il quale ha fortunatamente riconosciuto il figlio al fianco di Kay.
Non c'è tempo, tuttavia, per troppi saluti... di fronte all'attendismo del comandante dell'assedio, (altro nome ben noto...
Rudolph Rahl), il
Gauleiter Mahkuwe (e come riescano a spacciarlo per nome tedesco vorrei proprio saperlo!) ne ordina l'immediata sostituzione, mettendo al suo posto ... indovinate chi? Il colonnello
Delatz. Che subito rompe gli indugi, ed ordina un massiccio bombardamento, ma della sola zona del porto.
Quasi tutte le navi sono affondante in rada. Tem riesce a caricare i ragazzi e l'ancora scosso Noah sull'unica unità ancora in grado di navigare, un sottomarino diesel norvegese - l'Archangel, che immediatamente esce dal porto e, immesso sul mare del Nord, corre a tutta forza verso Trondheim, dove le forze alleate in Europa stanno cercando di convergere per l'ultima disperata difesa.
Nuovo distacco. Siamo in America, dove il presidente deve rendere conto al congresso del mezzo disastro... viene proclamato lo stato di guerra con la mobilitazione generale. Facciamo conoscenza con un gruppo di liceali dell'ultimo anno,
Scott Thomas, Axel Sheepard, Roy Lomax, Mirai Shima e Nina Purpleton che - pur essendo risparmiati dalle leggi speciali a causa dell'età, decidono di arruolarsi volontari.
All'arruolamento, dopo la compilazione di un questionario attitudinale apparentemente piuttosto semplice, Mirai e Scott sono curiosamente allontanati dagli altri. Vengono fatti salire su una macchina che si dirige verso il Canada, in Alberta...
OK... ora scusatemi, ma per la prossima settimana devo preparare tre lezioni ex cathedra, ed ll resto è ancora piuttosto lungo... ci sentiamo nel primo pomeriggio.
Matte