Ho davanti una pagina bianca e devo, voglio scrivere. Ma cosa dire quando viene a mancare una persona come Isao Takahata? Ho conosciuto la sua opera molto tardi, per anni, per me, lo Studio Ghibli è stato soltanto Hayao Miyazaki, i suoi colori, le sue storie, non sapevo, non capivo. Non vedevo. scoprì Isao Takahata grazie agli articoli ed ai libri di Mario A Rumor,e d all'opera di una carissima amica, e fù uno shock vero. scoprire una personalità assoluta come quella di Isao Takahata, non un semplice regista d'animazione ma un uomo a tutto tondo, capace nella sua professione di scelte difficili ma sempre pensate, capace di ascoltare e insegnare a persone di ogni nazione, con esperienze così diverse mi stupi e rese felice.
Ho scritto spesso di lui, ho parlato di lui, ho ascoltato la sua voce Riprendo una noticina scitta dal mio amico Slanzard...
Tra il 1998 e il 1999 vengono trasmessi su NHK due documentari incentrati sui due fondatori dello Studio Ghibli. Sekai waga kokoro no tabi sono due speciali di circa 40 minuti in cui Isao Takahata e Hayao Miyazaki compiono il loro "viaggio del cuore". Mentre Miyazaki sceglie di viaggiare in aeroplano sulle orme di uno dei suoi autori preferiti, Takahata si reca in Canada, patria di una delle sue opere più famose, Anna dai capelli rossi.
Qui Takahata visita uno degli animatori che più stima, Frédéric Back, e riflette sul rapporto tra l'uomo e la natura, sull'importanza delle tradizioni locali e del rispetto dell'ambiente, tracciando anche diversi collegamenti con le varie opere a cui ha lavorato.
La realtà, la natura, l'essere umano, nella loro vita di ogni giorno, come fonti di ispirazione...questa la poetica di Isao Takahata...
The Art of Emotion è il titolo originale del volume di Rumor, proprio in queste settimane parlando con Mario gli dicevo che nella ristampa allargata che ha da poco pubblicato l'unica cosa che non mi piaceva era proprio il titolo. Isao Takhata era, come è difficile scrivere era, l'artista delle emozioni umane. Guardava la realtà ed i suoi colori. Le sue piccole gioie, i suoi grandi dolori.
Qualcuno sulla rete gli ha reso omaggio con questa breve sentita poesia che condivido.
È morto Isao Takahata.Piango e ringrazio, per tutto.
C'è stato un tempo in cui stavo crescendo,
e parlavi al mio cuore, segretamente.
Ora c'è un piccolo vuoto
a ricordarmi che tutto scorre
e tutto finisce.
Andrea.Su Animeclick trovate una bella nota con tanti riferimenti, video, tantissimi commenti.
https://www.animeclick.it/news/73614-addio-a-isao-takahata-a-82-anni-ci-lascia-un-pezzo-di-storia-dellanimazioneSulle pagine di Studio Ghibli Essential una sua biografia
http://www.studioghibliessential.it/biografia-takahataisao.htmlUn pensiero a chi gli ha voluto bene.
Maestro Takahata siam di fedi diverse ma credo, che da qualche parte, un giorno, ci rivedremo. Per oggi addio. Continuerò a scrivere di lei.
Sono andate via troppe brave persone quest'anno. Troppe.