La Xbox One S, la nuova macchina della Microsoft annunciata all’inizio di Luglio durante la E3 di Los Angeles, rappresenta sicuramente un passo in avanti decisivo per il gruppo di Richmond.
Più piccola, più potente, con nuove funzioni rispetto alle unita della serie, nuovo I Pad, la Xbox One S non può considerarsi soltanto una versione “Slim” della X BOX ma la prima tappa di un nuovo percorso che la Microsoft intende compiere per arrivare al famigerato Project Scorpio ( che dovrebbe svelarsi per Natale 2017).
https://youtu.be/Uw5JdsXUkEYQuali sono le principali differenze rispetto ai precedenti modelli e soprattutto rispetto alla PS4 ( di base) ?
Oltre ad un aspetto più piacevole rispetto alle vecchie macchine, grazie al gioco di contrasti fra il bianco ed il grigio scuro dello chassis, può essere posizionata in verticale grazie ad uno stand accluso, la porta ad infrarossi è stata integrata nella consolle mentre la ben nota porta USB 3.0, che ha sempre dato problemi, è stata spostata sul frontale. Nelle porte sul retro è presente la connessione HDMI, utilissima per collegare vari dispositivi e manca, come annunciato, la porta del Kinect, che potrà essere utilizzato con un adattore fornito da Microsoft.
Nella scatolona troviamo anche il nuovo controller bianco, con funzioni Bluetooth che può essere utilizzato anche psu un PC, senza utilizzare adattatori. Il controller presenta una piacevole rifinitura dorsale per migliorare il grip, include pulsanti dorsali migliorati e una presa cuffie da 3.5 mm. ( Note Multiplayer).
La X BOX One S è in grado di leggere i formati video 4K, in particolare una volta collegata alla rete l’APP Blu Ray sarà upgradata in modo tale da leggere anche il formato Ultra HD, se qualcuno considera tutto ciò inutilmente avveniristico, le trasmissioni in questo formato sono rare nel nostro paese, consideri che in Giappone sono partite le sperimentazioni per la trasmissione in formato 8K e da tempo il mercato DVD sembra entrato in una crisi irreversibile a favore dei Blu Ray. La potenza della console è notevole grazie al nuovo SoC (System on Chip) la console ha raggiunto una potenza di calcolo di 1,4 Teraflops contro gli 1,31 della vecchia macchina. Sono valori lontani, intendiamoci, da quelli della di PlayStation 4 (che arriva a 1.84 Teraflop) ma comportano un buon aumento della resa dei giochi.
Grazie al frame buffer abilitato per i contenuti nativi in 4K,sarà possibile per uno sviluppatore creare un titolo in un titolo in Ultra HD per la nuova macchina, anche se ovviamente dovrà adeguarli alla potenza della macchina medesima.
In questa nota di Multiplayer i dettagli tecnici della macchina:
http://multiplayer.it/notizie/172079-vediamo-xbox-one-s-pezzo-per-pezzo.html?piattaforma=xoneL’aumento di potenza derivato dal nuovo SoC non ha comportato un aumento dei consumi. Grazie ad una riorganizzazione dell’architettura della macchina, compresa l’eliminazione della scheda del Kinect, la presenza di un alimentatore più piccolo, Microsoft è riuscita a ridurre i consumi della sua nuova macchina in particolare la X BOX One S consuma circa 40w per leggere un Blu Ray, valori che si avvicinano a quelli dei lettori dedicati, mentre per quanto riguarda i videogame non si superano gli 80w. Consideriamo che la vecchia Xbox One si assesta tra i 60 e 70w di consumo per quanto riguarda le operazioni multimediali, e va oltre i 110w per ciò che riguarda i videogame. Non chiamiamola, dunque, semplicemente “Slim”.
Tutto bene?? Lascio la parola al duo di
Playerinside che ha qualcosina da dire.
La X box One S viene proposta per ora solo nel modello da 2 TB, ma sono già stati annunciati modelli da 500 Mb, ed 1 TB in bundle con vari giochi.
