E' arrivato in questi giorni in edicola, e nelle Fumetterie il numero 247 della rivista italiana di critica e informazione sul fumetto, FUMO DI CHINA, con una splendida, è il caso di dirlo, copertina creata dal bravo Antonio Lapone, ispirata al serial Daredevil del canale on line Netflix
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Elementi portanti di questo numero sono da un lato il lungo Dossier dedicato al telefilm Daredevil,vero e proprio fenomeno del 2015 che si stà avviando verso la nuova stagione, accompagnato da nuove serie Tv come Iron Fist, ed un reportage sul Festival di Angouleme, che, non lo nascondiamo, ci ha angosciato ma che si deve leggere per capire meglio cosa stia succedendo a quello che resta la maggior vetrina culturale per il fumetto in Europa ma che ormai è al centro di un vero e proprio “caso” politico ed economico, una commedia degli equivoci che Giorgio Zambotto ( ed il bravo Paolo Cossi) spiegano in maniera molto chiara.
Accanto a questo nucleo centrale ricordiamo anche il lungo speciale dedicato al Mondo Marvel e DC ed ai loro “intrecci”, e un’intervista a Fabrizio Des Dorides e Francesco Francini sul nuovo pocket Battaglia della Editoriale Cosmo, ma anche un incontro con Adam McGovern & Paolo Leandri sulla loro saga demoniaca Nightworld, ed inoltre la cronaca della conferenza stampa lucchese con Mamoru Oshii e Mitsuhisa Ishikawa e i loro progetti, ed un bel report della mostra “l’infanzia infinita” di Magnus, raccontata anche in un libro e un film a 20 anni dalla morte ( e la redazione di FdC annuncia anche nuove iniziative collaterali ai quotidiani, legate al nome di Magnus e Andrea Pazienza….)