Von Braun ha detto
Contro i missili anticarro la velocità ormai è più importante della corazza.
Chi ha visto Ghost in the Shell (qualsiasi serie) avrà notato che i Tachicoma (a sei gambe) tirano fuori le ruote, quando hanno fretta!
Un Mech a gambe, indipendentemente dalla fonte di energia, sarebbe sempre più lento di un Autoblindo a ruote con la stessa fonte energetica.
come fai ad esserne così sicuro? non ho visto numeri che lo provano, solo ipotesi che poco servono. il rendimento di trasmissione di un auto è ad essere buoni 80% (se sbalglio datemi i numeri corretti) un autoblindo a più di 4 ruote o un cingolato sicuramente di meno (il cingolato forse siamo sul 50% ad essere ottimisti) il ruotato rende di più solo su strada ma già su uno sterrato rendono uguale; un uomo? siamo tra i 40-60% valore che può essere migliorato se uso costanti elastiche appropiate (dipende dall'attuatore e dall'ammortizzatore variabile)
Rendimento (preso da un articolo sulla rete non è mia sia chiaro)
Quando si parla di un motore è utile proporre il concetto di rendimento, cioè il rapporto tra lavoro fatto ed energia totale spesa per compiere il lavoro. Il rendimento della cellula muscolare è piuttosto elevato, circa il 25%, paragonabile a quello di una dinamo e molto superiore rispetto a quello di un motore a scoppio. Tuttavia, il rendimento del muscolo durante l’esecuzione di movimento complesso come la marcia e la corsa è sorprendentemente molto più elevato, raggiungendo il 55-60%. Questo si realizza per un’azione combinata tra muscolo e tendine nella particolare condizione in cui il muscolo si allunga durante la contrazione. Si pensa più facilmente all’accorciamento di un muscolo durante la contrazione, ma è molto frequente il caso in cui un muscolo si contrae e si allunga. Ad esempio scendete un gradino abbassando la gamba destra, se contemporaneamente ponete la mano sulla coscia di sinistra potete rilevare la contrazione del muscolo quadricipite; siccome il ginocchio di sinistra è in flessione questo significa che il muscolo quadricipite si contrae e si allunga. Analogamente, durante un passo di corsa, la fissazione della gamba in appoggio si realizza con una certa flessione del ginocchio e contrazione del quadricipite. La stessa gamba in appoggio sarà poi quella che fornisce la spinta la quale si realizza con l’estensione della gamba causata dalla contrazione del quadricipite. Pertanto il muscolo quadricipite rimane in contrazione nella fase di appoggio (contrazione-allungamento) e nella successiva fase di estensione (contrazione-accorciamento): dal punto di vista meccanico, nella fase di contrazione-allungamento si immagazzina energia elastica che si libera nella successiva fase di estensione.
Questo meccanismo consente un notevole risparmio energetico in quanto la forza per l’estensione della gamba deriva da un recupero di energia elastica e non da attività metabolica. La conseguenza fisiologica di questo meccanismo è il basso costo energetico della marcia e della corsa: circa 1 kcal per kg di massa per km percorso. Per una persona di 70 kg ci vogliono 70 kcal per fare 1 km e 700 kcal per fare 10 km. Nella maggior parte dei casi le persone non sono in grado di fare 10 km e questo non perché non hanno a disposizione nel loro organismo substrato sufficiente a fornire 700 kcal. Infatti il nostro organismo dispone di una scorta di circa 500g. di zucchero che liberano 2000 kcal, e qualche chilo di grassi, diciamo 10 kg, corrispondenti a ben 9000 kcal. Quindi sulla base della quantità di zuccheri e lipidi, ci sarebbe una disponibilità pronto uso di 11000 kcal, utili a coprire qualcosa come 157 km. L’incapacità a coprire 10 km (o molto meno) dipende principalmente dalla scarsa efficienza del sistema "trasporto-utilizzo" dell’ossigeno
(questa e mia)
i Dielectric elastomer possono raggiungere densità di potenza di 50 volte i muscoli naturali compresa la capacià di assorbire energia meccanica e il modolo elastico lo stesso (in meno) , rendimento da 60-90% (quelli al silicone circa 80%) range temperatura -100 +200 gradi C risoluzione del movimento del micrometro e funziona anche da sensore.
il fatto che andando in bicicletta si consuma quasi la metà è dovuto che le bici da corsa possono avere 90% di resa