Prime recensioni di Wanted:
http://www.fantascienza.com/magazine/film/11019/Wanted - Scegli il tuo Destino
FANTASTICO, Wanted, Usa, 2008 - regia di Timur Bekmambetov - scritto da Michael Brandt, Derek Haas, Chris Morgan - con James McAvoy, Morgan Freeman, Terence Stamp, Thomas Kretschmann, Common, Angelina Jolie - durata: 120 minuti - distribuito da Universal - giudizio: Un decennio circa dopo Matrix, ecco un altro film che affronta l'esistenza di una realtà parallela alla nostra e la storia di come un eroe, sulla carta, alquanto improbabile possa trasformarsi in uno strenuo combattente e, soprattutto, in un assassino "letale".
Diretto dal regista kazakho Timur Bekmambetov, Wanted racconta la storia di un anonimo impiegato che un bel giorno, mentre la sua vita privata e professionale, va a scatafascio si trova coinvolto in una sparatoria.
Apparentemente è lui il bersaglio che deve essere eliminato e la spiegazione ricevuta ha qualcosa di assolutamente sorprendente: il ragazzo è il figlio di uno dei più grandi killer del mondo e l'organizzazione di suo padre ha bisogno del suo 'talento ereditario' per eliminare un enigmatico traditore.
Chi sono 'gli assassini del destino'? Un gruppo di professionisti ultraspecializzato in omicidi che sceglie i nomi dei proprio bersagli attraverso la divinazione di un misterioso e mistico telaio che, come le parche della mitologia greca, 'fila' i nomi delle persone da uccidere 'nocive' al resto degli esseri umani. Sono loro che gli chiedono di unirsi al gruppo e riuscire, così, a fermare un vecchio compagno diventato, ormai, un acerrimo nemico prezzolato.
Visivamente sorprendente ed eticamente sofisticato, tratto dal fumetto di Mark Millar, Wanted è una pellicola dal forte impatto visivo in cui - e come ti sbagli... — nulla è davvero come sembra.
In questo senso l'interpretazione di 'basso profilo e "in sottrazione" di James McAvoy rende al meglio la sorpresa che un giovane uomo qualsiasi può avere di fronte la scoperta di avere vissuto una vita di menzogna e che quegli attacchi di panico in grado di rovinargli da sempre l'esistenza, costituiscono, invece, un'arma da sviluppare e utilizzare per diventare 'invincibile'.
Divertente, ma anche interessante, Wanted è — per almeno una metà — un film originale, ma senza particolari 'picchi'. Poi, però, lo spettatore scopre progressivamente di essere stato preso in giro dal regista e viene immerso in una realtà inquietante dove tutto torna 'nella maniera peggiore possibile'.
Wanted ha una deriva fantastica sicuramente più solida dal punto di vista narrativo rispetto ai precedenti progetti di Bekmambetov come I guardiani della notte e I guardiani del giorno.
Brillante e ambizioso dal punto di vista della spettacolarità, ma con l'effettistica visiva fortemente radicata nella trama, Wanted è una sorta di vendetta privata dell'uomo comune nei confronti di un sistema di cose, scarsamente decifrabile dove il dubbio è quello che distingue sempre la saggezza dal fanatismo.
Una menzione speciale, infine, per un Angelina Jolie bellissima e affascinante come non mai, assolutamente perfetta nel ruolo dell' enigmatica e spregiudicata assassina da cui tutti, almeno una volta nella vita, vorrebbero essere "uccisi"...
Autore: Marco Spagnoli - Data: 19 giugno 2008
http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=54890Prima di diventare il gioiello della Confraternita, un gruppo armato di giustizieri agli ordini del Fato, Weasley Gibson era un impiegato anonimo e ipocondriaco, vessato da una dirigente "abbondantemente" insopportabile e tradito dal migliore amico con la fidanzata petulante. Abbordato alla cassa di un drugstore da una donna killer tutta tatuaggi e pistole, Wes scopre che i suoi attacchi di panico nascondono poteri ultrasensoriali e capacità fisiche sbalorditive. Allenato dalla Confraternita a pugni in faccia e fendenti affilati, viene iniziato all'arte della vendetta "giusta": uccidere i "cattivi", nominati da un arcano telaio. La sua missione sarà quella di eliminare il superkiller che ha ucciso il padre mai conosciuto. Ma l'antica organizzazione di superassassini, che da secoli protegge l'umanità, annientando il Male e facendo il Bene, nasconde un segreto. Spetterà a Wes svelarlo, imparando a controllare il proprio destino.
Nel Wanted di Timur Bekmambetov, un telaio misterioso sostituisce le capacità divinatorie dei precog di Spielberg, capaci di pre-vedere un omicidio, producendo il nome della vittima e del suo assassino (Minority Report). Se i precog non hanno relazioni con il mondo, eccezione fatta per le allucinazioni che la loro mente proietta all'esterno, i giustizieri in action, nati dalla penna di Mark Millar e dai disegni di Jeffrey G. Jones, sono "eroi" conservatori che sorvegliano e puniscono con la morte i nominati dalle trame del Fato, azzerando in questo modo il numero dei delitti e garantendo i delicati equilibri del mondo.
Sperimentando le innovazioni tecnologiche legate al cinema, il regista kazako dei guardiani night and day, irrompe a Hollywood e costruisce un film sul controllo della verità e sulla sua trasformazione in regime, sulla perdita della privacy e della libertà a vantaggio di una sicurezza che implica l'annullamento dell'individuo (se pure criminale).
Nonostante l'intensità del look e il ritmo vertiginoso delle riprese, nonostante i prodigiosi istanti congelati, che isolano e sospendono gli scontri fisici tra i personaggi, il "ricercato" fantafilm di Bekmambetov, non colpisce la fantasia dello spettatore e solleva un problema di sproporzione tra il fumetto e il suo adattamento. Perchè Wanted si vuole basato sulla graphic novel di Millar e Jones ma ne prende al contrario le distanze? Che cosa è diventata l'opera originale in quella che ne deriva? Svestiti i costumi da supereroi, la confraternita disciplinaria di Bekmambetov pratica il precrimine e legittima l'uso della violenza, colpendo obiettivi colpevoli e malvagi. Diversamente, nelle tavole di Jones, gli assassini coi superpoteri sono una lobby sanguinaria che, sterminati gli impavidi supereroi in calzamaglia, uccide arbitrariamente e "creativamente". Niente telai del destino per mettersi a posto la coscienza e tollerare meglio l'omicidio sistematico. Wanted non è l'adattamento del romanzo grafico di Millar e Jones, non è nemmeno la sua traduzione visiva (come fu per il Sin City di Rodriguez/Miller), è indiscutibilmente un nuovo oggetto estetico che non reca in sé nulla (o quasi) del referente. Un prodotto che non richiede la conoscenza dell’opera di partenza come condizione necessaria per la comprensione di quella di arrivo.
Un film prossimo a Minority Report (nella radicale visione politica dei contenuti) e a Matrix (nella fluida messa in scena dell'azione fantastica), che porta a galla il "rapporto di minoranza" (la voce dissonante del sistema) e sottrae la verità all'univocità della maggioranza. Sarà il dubbio di Wes e Fox, contro l'accettazione cieca del gruppo, a contemplare finalmente l'esistenza di un contrasto e a far collassare ideologia e metodo dei giustizieri "tessili".
Scegliendo Angelina Jolie e James McAvoy, Bekmambetov sorvola (anche) sulle "facce rubate" (dal fumetto) di Halle Berry (Fox) e di Eminem (Wes Gibson), che avrebbero potuto acquistare significati inediti, ricollocate nello spazio e nell’immaginario cinematografico.
Wanted, le nostre recensioni in anteprima e una pioggia di materiale inedito!
http://blog.screenweek.it/archivio/recensioni/visti-un-po-prima/wanted-le-nostre-recensioni-in-anteprimaI protagonisti nel poster del film :
E nel fumetto:
5 Nuove Clip da Wanted :
http://www.trailersland.com/index.php?option=com_content&task=view&id=654&Itemid=15 Minuti in Italiano di Wanted :
http://www.trailersland.com/index.php?option=com_content&task=view&id=736&Itemid=1