ecco qui... faster than light... (giusto per restare in tema...)...
Cari amici, vi passo questa notizia con curiosità e titubanza, in quanto trattasi di spoilerone così grosso che più grosso non si può... più che voce di corridoio, qui siamo quasi allo spionaggio industriale... (ok, ho un po' esagerato!).
Aggiungo che, se confermate, queste notizie faranno discutere, e parecchio!, in quanto trattasi di una serie a suo modo molto più "di rottura" di quanto fossero i vari SeeD e Wing... ma statemi a sentire.
Come riportano gli amici di Gundam Continuity (
http://gundam.shaft-e.com/), il progetto di Bandai/Sunrise per una nuova serie di Gundam, con target rivolto anche ad un pubblico non giapponese è ormai alle battute finali.
e già questa è una gran notizia, direte voi... ma sentite il resto!
A quanto pare, B/S ha seguito una politica completamente diversa rispetto al passato, pianificandone l'accuratissima scrittura ben prima di metter mano alle chine ed al computer: per questo motivo, uno degli informatori del sito (il cui nome è in giapponese ??????, traducibile come "Voce dal nulla") è stato in grado di proporre una bozza di trama molto dettaglia che qui vado a proporvi grazie all'aiuto degli amici tedeschi di ZAFT (come citato dal caro Gemini), che me ne hanno passato una traduzione diretta nella lingua di Goethe - alla quale faccio riferimento.
Anticipo che, come vedrete, gli amici sono piuttosto innervositi... e, sotto un certo punto di vista, non posso che dargli ragione!
Intanto, il titolo: quello provvisorio è "
Mobile Suit Gundam: Ashes of the war", ma è probabile che sia cambianto poco prima dell'effettiva serializzazione.
Allora, la storia comincia in una continuity piuttosto originale... nientemeno che AD 2015 ... ed è inutile che vi scervelliate su cosa significhi quell'AD, in quanto sta semplicemente per Anno Domini... ebbene sì, è la nostra era.
Tutto inizia nell'aprile di quell'anno: il nostro protagonista,
Amuro Rey (sì, non avete sbagliato a leggere...), 17 anni, sta godendosi bel bello le sue vacanze di Pasqua (!!!) in un campeggio della Francia del Sud. Tutto tranquillo: il cielo è sereno, l'aria tranquilla, ed intorno alla Luna ci sono alcune scintillanti stelle cadenti - le più belle che abbia mai visto... Tutto perfetto? No,
Fraw Bow, la sua ragazza, è rimasta a
Rammstein, in Germania, nella base dove suo padre è CAG dell'aviazione statunitense. E sta pensando proprio a lei quando il padre di Amuro, il colonnello
Thomas "Tem" Rey, anch'egli membro dell'esercito americano, lo chiama all'improvviso sul cellulare, intimandogli in modo piuttosto criptico di correre a nascondersi, di rinchiudersi persino in una buca, e di non uscirne per nessun motivo.
Intanto, nelle principali basi NATO, Russe, Israeliane, Cinesi e Giapponesi, si assiste ad una mobilitazione generale: a Rammstein, la famiglia di Fraw viene frettolosamente fatta svignare, e nascosta nel bunker antiatomico della base.
Amuro, che è piuttosto problematico (come l'originale) ovviamente fa il contrario di quanto ordinatogli: con l'aiuto del "quasi amico"
Kai Sheeden (che in questa versione oltre ad essere un buon pilota di camion è anche un discreto ladruncolo) "prende in prestito" la macchina di uno degli accompagnatori, correndo verso la Renania per scoprire che diamine stia succedendo (e qui, come fa notare l'amico Athrun di Zaft, gli sceneggiatori han dimenticato che in Europa per guidare bisognerebbe aspettare i 18 anni, anche se si è amerikani... ma questo è un altro discorso).
Risalendo verso il nord, al primo albeggiare, si ritrovano nei dintorni di Parigi... quando, improvvisamente, i due scorgono qualcosa attraversare il cielo velocissimo. L'impatto sulla città, e l'onda d'urto che provoca un clamoroso incidente sull'autostrada... incidente dal quale soltanto la prontezza di riflessi di Kai riesce a far scampare i due ragazzi.
Quando (quasi illesi) emergono dalla macchina incidentata, fra centinaia di morti e di feriti, molti dai quali moribondi, i due vedono qualcosa di incredibile, intorno a loro e sulle loro teste... Parigi è in fiamme, e sulle loro teste, i più grandi aerei che abbiano mai visto (le
Gaw... proprio loro) stanno compiendo dei voli radenti, facendo scendere con dei paracadute qualcosa che lascia i due ragazzi a bocca aperta... dei "Ciclopi meccanici", come li chiama Amuro (il testo, a tale proposito, non li definisce diversamente... ma sospetto si tratti dei nostri vecchi amici Zaku), alti circa 20 metri, che iniziano a distruggere ogni cosa incontrino... Amuro e Kai scappano, nascondendosi fra i ruderi di una vecchia fattoria, aspettando che quei mostri si allontanino... ma il peggio deve ancora arrivare.
Lo stesso trattamento è stato riservato a tutte le principali capitali europee, con le stesse scene di morte e distruzione - con l'eccezione di Berlino e Roma. E non è un caso...
La scena si sposta a Rammstein, dove l'esercito americano sta subendo un attacco diretto da parte del misterioso nemico... senza successo. Le armi convenzionali sono inutili contro i giganti di metallo, e non solo: dalla loro comparsa, tutte le comunicazioni radio, e tutti i sistemi radar, sembrano non funzionare più. La resistenza è sempre più disperata quando il
comandante Paolo ordina al suo ufficiale di collegamento, il giovanissimo
Noah Bright, di scappare insieme agli altri più giovani ufficiali della base. Prima, però, gli consegna un dossier, contenente tutte le spiegazioni inerenti quel che sta succedendo. Noah, controvoglia, scappa proprio mentre le ultime resistenze vengono meno...
Ciò che Amuro e Kai trovano sulla loro strada è sconvolgente... delle città non restano che rovine, le strade sono pressoché deserte, occupate da relitti di auto bruciate od incidentate. La radio non funziona, e sapere che diamine stia succedendo è praticamente impossibile. Con due motociclette ancora quasi funzionanti, riescono infine ad arrivare a Rammstein - e quel che vedono è desolante. Nella solitudine della notte, sono circondati dai fuochi di rovine fumanti, ovunque - e decine, centinaia di cadaveri orribilmente mutilati...
Si stanno chiedendo chi o cosa sia stato capace di tanto, quando una luce li investe dritti sul viso. Sono Noah ed i giovani scappati insieme a lui, tornati indietro alla ricerca di qualche sopravvissuto non appena il nemico si è ritirato. Tutto inutile, perché i militari sono stati uccisi sul posto, ed i civili presi prigionieri e portati via. Fraw Bow compresa.
I due si conoscono, ed Amuro chiede spiegazioni... la risposta di Noah è eloquente: gli mostra il frammento di una divisa del nemico, proveniente da un fante caduto durante l'assalto. E ciò che Amuro e Kai vedono è da togliere il fiato. Su quel frammento di divisa campeggia infatti uno stemma inconfondibile: un'aquila stilizzata dalle ali ben distese, aggrappato al nefasto stemma della croce uncinata...
Allontandosi dalla base, e ritirandosi verso un deposito segreto in una valle vicina, Noah fornisce la spiegazione - che ha dell'incredibile. Nel 1939, temendo che la Germania non sarebbe stata in grado di vincere la Guerra,
Himmler e
Göring convinsero
Hitler a sovvenzionare un piano all'apparenza folle: creare una cellula del Reich che potesse sopravvivere alla guerra stessa, e vendicarne l'eventuale sconfitta. In gran segreto, venne quindi predisposto il programma
Zweite Heimat (seconda patria), grazie al quale migliaia di soggetti specificamente selezionati dalle SS vennero trasferiti in una base segreta sotto i ghiacci dell'antartide... lì, venne approntata una base missilistica che, durante tutta la guerra e negli anni successivi, iniziò un programma di colonizzazione dello spazio - anticipando di oltre un ventennio americani e russi. Quando gli americani ed i russi arrivarono a loro volta, grandi isole spaziali galleggiavano già oltre l'orbita lunare, popolate dai discendenti degli uomini selezionati dalle SS nel progetto originario- in parte, ma soprattutto da decine di milioni fra loro figli, fiancheggiatori nazisti contattati e trasferiti negli anni immediatamente dopo la guerra nell'ambito del progetto ODESSA, e soprattutto soggetti frutto del lavoro di selezione genetica e riproduzione tramite utero artificiale (a me viene in mente SeeD) del dott.
Mengele. Lui e
Martin Bormann, infatti, non erano affatto spariti - erano fuggiti nella Zweite Heimat per coordinarne la crescita...
Amuro è incredulo, ma per togliergli ogni dubbio, Bright gli mostra una fotografia proveniente dal dossier di Paolo... una foto terrificante. La celebre immagine dell'Apollo, in cui gli astronauti conficcano la bandiera USA sulla Luna... e dietro di essa, un'altra bandiera, quella bianca rossa e nera del Reich. Ai piedi della quale, un messaggio molto esplicito... "
Herzlich Willkommen, Amerikaner aud dem Deutschen Mond", "
Benvenuti, Americani sulla Luna Tedesca".
Poco dopo, ci spostiamo a Roma, dove il Papa ha un incontro con l'emissario del Reich, il Feldmaresciallo
Edwin Schiller. Dopo un breve e teso colloquio, il Feldmaresciallo cerca di tranquillizzare il pontefice: il Reich non compirà gli stessi errori della volta precedente. Un colpa di pistola fredda il religioso sotto gli occhi delle guardie svizzere, che fanno la stessa fine. L'emissario si allontana mentre il sangue si spande sui marmi e sotto gli affreschi delle sale vaticane... "Il primo conto è saldato", mormora soddisfatto.
Intanto,
Gihren Zabi, settimo Führer del Reich, entra in contatto con il Presidente USA. Alla domanda di quali siano le condizioni per un eventuale accordo, Gihren risponde ghignando... non ci saranno accordi, e gli USA ed i loro alleati americani faranno la fine della Germania durante le due Guerre... Prima saranno stritolati, rinchiusi nei loro confini, costretti alla fame ed alle restrizioni, come la Germania durante la prima guerra mondiale. E poi vedranno la loro terra distrutta, palmo dopo palmo, metro dopo metro, finché degli arroganti Stati Uniti non resteranno che rovine fumanti...
Ed è del tutto inutile che cerchino l'appoggio della Russia, che è già stata schiantata durante il blitz iniziale, o della Cina e dell'India... da quei Paesi non giungono notizie soltanto per "merito" dei sistemi di disturbo del segnale dell'esercito del Reich (Minowksy docet): quei "popoli inferiori" sono già stata annientati dalla caduta (pilotata dai nazi) di un vero e proprio sciame di meteoriti, decine di volte più grandi di quelle utilizzate per attaccare le capitali europee...
Presto, anticipa Gihren, inizierà l'attacco agli "inferiori popoli non ariani" dell'Africa ed all'Asia, con la minaccia "questa volta, siamo diventati molto più efficienti..."
(fine prima parte)