Tomino rilancia i dadi della sua carriera traformandosi in un vero e proprio produttore.
A Settandue primavere suonate - c'è da meditare- alle spalle, si può ben cambiare vita, ma non stile, e certamente fra i protagonisti dell’animazione seriale giapponese degli anni ottanta e primi anni novanta, Tomino intende riproporsi in gran stile all’attenzione del pubblico, non solo producendo una
nuova serie animata, di cui però non ha voluto dare dettagli, ma assicurando sul valore dello staff, ma partecipando in prima persona alla realizzazione di un live action tratto da un classico della letteratura dell’infanzia pubblicato dall’editore nipponico Iwanami Shoten. Per quanto riguarda il lungometraggio verrà prodotto fra gli studi americani, a cui spetterà la realizzazione della sceneggiatura e della parte live del film, e quelli di Tokyo, così da garantire il rispetto dell’originale.
Yoshiyuki Tomino Legacy Effects di
Debris2008, su Flickr
Di fronte alle domande dei giornalisti che chiedevano informazioni su che tipo di serie animata intendesse proporre e sulla sorte di alcuni suoi progetti di cui pure si era parlato pubblicamente, ovverosia IDEON ) il regista pur trincerandosi dietro la necessità di rispettare il vincolo di segretezza ha risposto abbastanza chiaramente:
“La mia carriera finora si è svolta, sostanzialmente, nell’ambito del mondo della televisione, dell’animazione televisiva. Avevo pensato di realizzare come primo progetto, dunque, un remake di alcuni miei anime, ma purtroppo fino ad oggi non si sono chiariti tutti i problemi sulla gestione dei diritti, e quindi non posso veramente dirvi nulla. Se potessi parlarne, penso che potreste capire che tipo di lavoro vorremmo creare.Inoltre Tomino ha aggiunto che malgrado i problemi che la produzione delll’animazione incontra in Giappone ha voluto comunque formare un nuovo studio per portare avanti il suo lavoro ed oltre a cercare di realizzare opere tratte dai suoi precedenti lavori, conta di produrre almeno altri uno o due lavori originali nei prossimi anni.
Atsuo Saito di
Debris2008, su Flickr
Alla conferenza stampa sono intervenuti i principali responsabili dello studio americano, da John Robert Rosengrant, scultore, esperto di art makeup, pittore e modellatore, supervisore artistico della società e personalità di indubbio valore del cinema USA, anche se forse il grosso pubblico lo conosce solo per gli speciali Animatronic realizzati per il film Real Steel, che gli hanno fruttato una Nomination all’Oscar, e le creature di Avatar, a Shane Mahan e Lindsay McGowan ed anche J. Alan Scott. Tutti ex collaboratori di Stan Winston, fondatore dello studio. QUi sopra li vedete insieme all'ospite d'onore della conferenza, l'uomo con i capelli bianchi, l'autore di libri per bambini Atsuo Saito (Ganba no Bouken, Enchanted Journey). Non è chiaro ancora il suo ruolo, Consulente oppure l'autore del volume da cui verà tratto il live?
E opportuno notare che dai libri di questo scrittore, sono già stati tratte diverse opere, animate e non.