ribadisco il concetto, anno 2013, centinaia di milioni di euro per aerei da combattimento.....noi non siamo gli USA, e vista la
che ci fanno mangiare con la crisi......detto ciò lo dice un nipote di generale dell'esercito italiano, che è sempre stato favorevole a interventi armati ecc, ma ora come ora a noi come ITALIA, non servono a nulla. ps: soprattutto perchè tra preventivo di spesa e spesa effettiva c'è una leggerissima differenza........ poi per carità se andremo a
bombardare il vaticano sarò più che felice.
Ribadisci il concetto?
Tuo zio/nonno sicuramente é una persona più che accreditata per parlare della faccenda, ma tu dimostri di esserlo molto molto molto molto meno, vista l'insistenza dell'utilizzo del verbo "bombardare" riferito ad un caccia multiruolo che decisamente non é pensato solo per quello.
Penso al pattugliamento marittimo, alle missioni di search & rescue in cui un f-35, grazie alle sue caratteristiche STOVL e il suo radar "see below" (caratteristica propria dei bombardieri, ma anche degli aerei per il soccorso) può essere impiegato nella ricerca di dispersi in mare in modo più efficace e rapido di qualsiasi altro aereo oggi in servizio in Italia. Certo non può trarre in salvo nessuno, ma anche in un mare relativamente caldo come il mediterraneo il solo avvistare naufraghi con mezz'ora di anticipo e comunicarlo alla Guardia Costiera può fare la differenza tra la vita e la morte.
Penso poi ai numerosissimi trafficanti marittimi di armi, sostanze illecite, esseri umani, che possono essere identificati ed intercettati solo con un idoneo supporto del mezzo aereo.
Inoltre ti ricordo che lo spazio aereo di una nazione fa parte del suo territorio come i suoi mari e le sue strade. Se ti sembra sensato che i poliziotti pattuglino le strade, non vedo come possa sembrarti strano che qualcuno debba pattugliare i cieli. E non parlo solo dei (numerosissimi e poco noti) voli irregolari a scopo di traffici illeciti, ma anche di casi in cui un matto prende un aeroplanino come questo:
e lo lancia contro un palazzo facendo questo:
facendo morti e feriti. 3 morti e 70 feriti gravi, in questo attentato suicida del 2002. Avvenuto non in USA, ma a casa nostra.
Esiste un concetto, chiamato "deterrenza", che non é iniziato nel 1946 e non é finito con la caduta del muro di Berlino. É un qualcosa di molto immediato da capire, più o meno significa "in casa mia, non potrai fare quello che vuoi tu". Avere aerei tecnologicamente inadeguati, o adeguati ma vecchi e pericolosi, non ci impedirebbe di "bombardare", come dici tu. Per quello bastano anche le mongolfiere. Ci impedirebbero di pattugliare in maniera precisa e costante i nostri cieli, rendendo facile a chichessia dotato di un aereo il passarci indisturbato, per fini che possono essere innocui ma anche non esserlo. Se permetti, c'é una certa differenza per un pirata dei cieli, se deve volare illecitamente su un paese che ha dei vecchi aerei semidisarmati o piuttosto su un paese che ha degli aerei capaci di tracciarlo, inseguirlo e intercettarlo, foss'anche solo per intimorirlo e farlo desistere. Un aereo nuovo serve non per bombardare, ma per attuare un controllo del territorio credibile ed adeguato, senza mettere a rischio i cittadini, siano essi il pilota o tutti quelli sopre le cui teste detto aereo passa. Ma vediamo cos'altro dicevi:
poi per carità è fondamentale avere una istituzione che ci difenda in caso di beghe, ma un conto è avere un potenziale rischio e prendere le misure del caso, e un altro è utilizzare i nostri soldati, i nostri mezzi e le nostre risorse per operazioni di "peace keeping" in paesi dove di peace keeping non gliene frega na ceppa a nessuno,
[...]
ps: mi sta bene il concetto di rinnovo della flotta, dei costi e dei dati che hai snocciolato, ma di solito quando si è in crisi si cerca di tirare la cinghia risparmiando sul "superfluo", magari facendo fare qualche kilometro in più alla propria utilitaria......
Queste sono anche più ridicole. Pensi che se smettessimo OGGI, di fare peace-keeping, ma proprio ADESSO... allora potremmo fare a meno di cambiare i nostri aerei??? Pensi che se non li mandiamo in missione, essi restino in garage come la macchina acciaccata ma ancora in grado di camminare? Pensi davvero che il problema sia solo e soltanto quello?
http://it.wikipedia.org/wiki/Strage_dell%27Istituto_SalveminiQuesto avvenne alla fine del 1990, PRIMA dell'Undici Settembre, PRIMA perfino della prima guerra del golfo. In un periodo in cui il termine peace keeping nemmeno esisteva e si volava il minimo indispensabile. Un vecchio Mb-326, un aereo con 30 anni di servizio e una storia operativa quasi senza incidenti, cade su una scuola e fa 12 morti, 72 invalidi permanenti, 88 feriti, per la maggior parte adolescenti. Perché un'utilitaria sfruttata troppo si ferma, alla peggio mettendo a rischio i passeggeri e la macchina che segue... mentre un aereo ormai esausto precipita, cade, senza pietà e senza cognizione di dove. E dopo l'impatto, il combustibile scatena un inferno capace di piegare l'acciaio e far esplodere il vetro.
Gli aerei militari hanno una vita operativa di massimo 25 anni, dopo dei quali anche se splendidamente manutenuti, diventano pericolosi.E non ci si può fare altro che sostituirli.
La Svizzera, che va famosa per non impelagarsi in conflitti di alcun tipo con nessuno, ha recentemente rinnovato la sua intera aviazione approvigionandosi di una quarantina di nuovi F/A-18D Hornet. Nella designazione, "F" sta per Fighter, "A" per Attack, cioé é un caccia in grado di colpire bersagli al suolo. Una macchina pensata per offendere quanto per difendere. Prezzo unitario: 67 milioni di $, poco meno di un Eurofighter. Hai capito, la nazione neutrale? E nessuno svizzero si é lamentato, dicendo che loro non bombardano nessuno. Forse perché gli svizzeri sono gente più seria di noi. E, non contenti, adesso stanno acquistando ben 22 esemplari di JAS-39 Gripen. Lascio a te il piacere di scoprire che tipo di aerei sono!
Riguardo quest'altro:
Dal Corriere della Sera:
L'esposto: «Bloccate l'acquisto degli F35»
L'associazione dei consumatori contro i ministeri di Difesa ed Economia: «Grave danno per la spesa pubblica»
Revil, lo hai postato il 5 marzo, ma già il primo marzo, quattro giorni prima, lo stesso Corriere pubblicava questo:
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Usa-Pentagono-F35-tornano-volare/01-03-2013/1-A_005202827.shtml01 Marzo 2013 03:33 ESTERI
Usa: Pentagono, F35 tornano a volare
(ANSA) - NEW YORK - Gli F35 tornano a volare. Il Pentagono - secondo quanto afferma Pratt & Whitney, la societa' che produce motori aeronautici e turbine per uso civile e militare - ha rimosso lo sospensione temporanea decisa nei giorni scorsi dopo che era stata rinvenuta una frattura alla lama di una turbina a bassa pressione nel motore di un F35 da test. Gli esami condotti sul velivolo hanno mostrato che di e' trattato di un problema circoscritto e non una falla di design.
...forse il codacons non lo sa, ma il secondo prototipo dell'F-14 precipitò per un cedimento idraulico. É diventato il miglior caccia imbarcato della storia, con 32 anni di carriera. Forse il codacons non lo sa, ma tra il primo volo del Tornado e la sua entrata in servizio passarono 8 anni, per aggiustare vari problemi connessi alla variazione dell'angolo d'incidenza dell'ala a geometria variabile. Forse il codacons non lo ricorda, ma tra il primo volo dell'Eurofighter e la sua entrata in servizio passarono 12 anni, per miriadi di problemi tecnici. Perché progettare un aereo non é come progettare una lavatrice.
Certamente, poi, il codacons non lo sa, ma un danno come quello riscontrato su quei motori può essere indotto da mera ingestione di detriti nelle prese d'aria, si chiama FOD (Foreing Objects Damage).
Inoltre, uscire da un programma multinazionale di questo tipo, peraltro dopo aver speso milioni nella fase iniziale quali partner di progetto, non é gratis. Ci sono delle ammende da pagare, per restare con nulla in mano, alla fine. Questo il codacons lo sa, ma finge di non saperlo...