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Autore Topic: Space Battleship Yamato 2199  (Letto 392322 volte)
urHiak
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« il: 10 Gennaio 2013, 18:48:37 »

Su richiesta di Debris, apro questo topic per riunire le mie impressioni nate dalla visione della serie Yamato 2199, remake moderno della classica Corazzata Spaziale Yamato, andata in onda nel 1974, creata da Leiji Matsumoto e Yoshinobu Nishizaki. La nuova serie, che è come detto un remake (possiamo considerarlo come Origini per Gundam), riprende la prima serie e la ricrea con i più moderni mezzi a disposizione dell'animazione nipponica. Essendo la Yamato un'istituzione in Giappone, non s'è badato a spese nella sua creazione. La sigla, ancora una volta cantata dal mitico Isao Sasaki, è stata animata con l'aiuto di Hideaki Anno, padre di Evangelion, che ha confessato d'aver deciso di fare il mangaka vedendo proprio la Yamato in tv nel '74 ed ha voluto ringraziare quella serie dandole la sigla. La serie è curata dal figlio di Nishizaki, scomparso nel 2010; le musiche sono tutte quelle della versione classica, riarrangiate da Akira Miyagawa, figlio del compositore originale.

Uchuu Senkan Yamato 2199 Opening 1 (Alternative)


Di seguito posterò quanto da me visto durante la visione della serie in jap/sub ita.

Prima dei riassunti, inserirò l'elenco dei personaggi, perché specie per i nuovi rischio di far confusione pure io.

Terrestri:



Sulla Yamato

Ponte di Comando
Amm. Jūzō Okita (57 anni, comandante della Yamato)
Ten. Com. Shirō Sanada (29 anni, vicecomandante della Yamato, reparto tecnologico)
Ten. Susumu Kodai (20 anni, ufficiale tattico)
Ten. Daisuke Shima (20 anni, capo navigatore)
Ten. Yuki Mori (19 anni, ufficiale operativo, addetta al radar)
Sottoten. Yasuo Nanbu (21 anni, ufficiale della sezione tattica, capo delle batterie)
Guardiamarina Yoshikazu Aihara (22 anni, ufficiale addetto alle comunicazioni)
Guardiamarina Kenjiro Ota (21 anni, ufficiale del reparto navigazione)

Serg. Miki Saijo (20 anni, ufficiale del CIC, si occupa dei sensori e sostituisce Yuki durante le sue assenze)
Aviere Tetsuya Kitano (20 anni, ufficiale della divisione tattica, sostituisce Kodai durante le sue assenze)
AU-09 Analyzer (unità autonoma del computer centrale della Yamato)


Sala Macchine
Ten. Com. Hikozaemon Tokugawa (62 anni, ingegnere capo)
Sottoten. Susumu Yamazaki (45 anni, ingegnere, vice di Tokugawa, appariva nella III serie)
Sottuff. Sukeji Yabu (33 anni, addetto di sala macchina, era con Tokugawa sul Kirishima)


Reparto Medico
Com. Dr. Sakezō Sado (57 anni, ufficiale medico capo)
Sign.na Makoto Harada (21 anni, infermiera della Yamato, civile)


Reparto tecnologico
Ten. Kaoru Niimi (27 anni, assistente di Sanada, incaricata del progetto Izumo, membro dei servizi segreti, psicologa di bordo)


Cosmo Falcon/Fureria  
Sottoten. Saburō Katō (23 anni, comandante della squadriglia dei Cosmo Falcon)
Guardiamarina Hiroki Shinohara (24 anni, pilota dei Cosmo Falcon, è il braccio destro di Kato, prendendo il ruolo che nel '74 era di Yamamoto)
Guardiamarina Akira (Rei) Yamamoto (19 anni, prima furiere e poi pilota dei Cosmo Falcon, nella serie del '74 era un uomo)
Ten. Hajime Hirata (23 anni, incaricato degli approvvigionamenti alimentari, capo di Yamamoto in fureria, appariva nella III serie)
Cadetto Yuria Misaki (17 anni, operatrice del ponte al posto di Yuki durante il terzo turno e DJ della Yamato)

Sicurezza
Sottoten. Shinya Itō (28 anni, capo della sicurezza)
Maresciallo Toru Hoshina (18 anni, braccio destro di Ito)


Sezione tecnica
Nostromo Isami Enomoto (36 anni, incaricato alle operazioni)
Serg. Shinpei Iwata (27 anni, tecnico)
Cap.le Kiyoshi Toyama (26 anni, tecnico)


Sulla Terra

Heikuro Todo (59 anni, Direttore Generale della Divisione del Piano Yamato e responsabile esecutivo dell'Ufficio delle Nazioni Unite)
Gen. Kotetsu Serizawa (55 anni, Direttore del distretto dell’Estremo Oriente delle Nazioni Unite, in strani rapporti con Niimi, era la figura centrale del Progetto Izumo, poi tramutato in Progetto Yamato)
Amm. Ryū Hijikata (56 anni, istruttore all'Accademia, amico di Okita, ha allevato Yuki nell'ultimo anno, appariva come comandante dell'Andromeda nella II serie)
Col. Osamu Yamanami (48 anni, comandante del Kirishima durante la battaglia di Plutone)
Ten. Com. Mamoru Kodai (28 anni, fratello di Susumu, comandante dello Yukikaze, risulta disperso in battaglia)



Gamilonesi:

Aberdt Dessler (32 anni terrestri, Sovrano di Gamilas)
Redof Hiss (54 anni, capo di Stato Maggiore gamilonese, altamente infido)
Miezela Celestria (età sconosciuta, ministro della propaganda, originaria di Jirel, si occupa anche dei servizi segreti, insieme a Linke è l'unica superstite del loro pianeta)
Amm. Gul Ditz (55 anni, ammiraglio in capo della flotta stellare di Gamilas, diretto superiore di Domel)
Gen. Herm Zoellik (47 anni, ispettore generale dell'Armata centrale, diretto superiore di Goer)
Cap. Heydom Gimleh (39 anni, responsabile informazioni della Guardia Imperiale, capo della polizia segreta)
Velte Talan (42 anni, ministro degli armamenti)
Ghader Talan (40 anni, vice capo del personale, fratello del precedente; il Talan del '74 aveva un volto leggermente diverso da quello del Talan che appariva nella II serie. Per ovviare a questo problema, la produzione ha creato un secondo Talan, fratello del precedente)
Mirenel Linke (età sconosciuta, assistente di Celestria, dotata di poteri esper, originaria di Jirel; insieme a Celestria è l'unica superstite del loro pianeta)

Magg. Gen. Gremmdt Goer (47 anni, gamilonese profondamente razzista, superiore di Shultz, comandante del fronte della Via Lattea)
Ten. Gen. Eruc Domel (38 anni, comandante del fronte della Piccola Nube di Magellano, sta affrontando le avanguardie dell'Impero della Cometa, è noto come "Il lupo dello spazio)
Col. Bem Haidern (58 anni, vice di Domel, ufficiale della VI Armata)
Mag. Fomto Barger (27 anni, comadante del 7° squadrone della VI Armata, sottoposto di Domel)
Mag. Ryle Ghetto (30 anni, comandante della 4^ divisione aerea della VI Armata)
Mag. Charis Kraitz (41 anni, comandante del 3° squadrone aereo della VI Armata)
Ten. Col. Wolf Fraken (34 anni, sottoposto di Domel, comandante dei sottomarini subdimensionali; appariva nella III serie, è detto "Il mastino")
Cap. Gol Hainy (31 anni, vice di Fraken)
Dotem Gelhen (ministro delle risorse alimentari, come il suo omonimo del '74, per la sua volgarità è eliminato dal Supremo durante un banchetto)
Sottoten. Melda Ditz (19 anni, figlia dell'ammiraglio Ditz, pilota di caccia del 707° stormo con spiccato senso dell'onore)

Col. Valke Shultz (comandante della base di Plutone, originario di Zalts, gamilonese di II classe)
Mag. Gelf Ganz (vice di Shultz su Plutone, anche lui di Zalts, gamilonese di II classe)
Mag. Vuol Yaretora (su Plutone è incaricato del cannone Reflex, gamilonese di II classe)
Mag. Saleluya Raleta (36 anni, comandante della base su Giove, originario di Zalts, ha un gatto, gamilonese di II classe)
Ten. Col. Valus Lang (comandante dell'incrociatore EX-178, originario di Zalts, gamilonese di II classe)
Cap. Paren Nerge (ufficiale del servizio informazioni della Guardia Imperiale a bordo dell'EX-178, gamilonese di I classe)
Hilde Shultz (13 anni, figlia del comandante Shultz)
Elisa Domel (moglie del comandante Eruc Domel)



Iskandar:

Starsha di Iscandar (regina di Iskandar)
Sasha di Iskandar (inviata sulla Terra nel 2199, morta su Marte)
Yurisha di Iskandar (inviata sulla Terra nel 2198, dispersa)



Inserisco un sito, è un blog italiano sulla Corazzata Spaziale Yamato in ogni sua incarnazione dal 1974 ad oggi:

http://starblazersblog2010.blogspot.it/p/yamato-2199.html/






Episodi

Ep. 1: "Iscandar's Envoy". Il 17 Gennaio 2199, la prima flotta terrestre affronta in battaglia gli alieni che hanno occupato il pianeta Plutone e che vogliono conquistare la Terra. Dai discorsi dell'ammiraglio Okita, comandante della flotta, si capisce che lo scontro è stato effettuato per fornire copertura ad altro: è l'Operazione M. Mentre le navi terrestri affondano senza speranza, i mezzi nemici sono troppo superiori, un oggetto sfreccia nel Sistema Solare per precipitare su Marte. Qui due cadetti, Kodai e Shima, lo aspettano da tre settimane tra le rovine del porto di Arcadia; giunti sul luogo dell'impatto scoprono una capsula di salvataggio con il cadavere di una bellissima aliena bionda. La flotta terrestre è annientata! Grazie al sacrificio della Yukikaze, nave comandata da Mamoru Kodai, che ne protegge la ritirata, l'ammiraglia di Okita riesce a ripiegare, passa da Marte per prendere i due cadetti, che hanno intanto sepolto l'aliena, e rientra sulla Terra. Grazie a Yuki Mori, che lavora nella sezione infanzia e che lo spiega a dei bambini, apprendiamo come otto anni prima i Terrestri abbiano contattato una razza aliena che, alle offerte di pace, ha risposto con la guerra (i Terrestri avevano a fatica respinto gli invasori durante la seconda battaglia di Marte, durante la quale Okita s'era coperto d'onore); bombe planetarie sparate da Plutone, occupato e modificato dagli alieni per sostenerli, hanno reso la Terra invivibile, piante aliene stanno, inoltre, crescendo qua e là sulla superficie, agli Umani, nascosti in città sotterranee, rimane un anno di vita. Kodai e Shima incontrano Okita, che Kodai accusa per la morte di suo fratello Mamoru. I reparti scientifici decifrano il messaggio portato dalla donna aliena su Marte, il progetto Yamato può proseguire. Un ricognitore alieno sorvola la zona in cui era affondata la Yamato nel XX secolo, Kodai e Shima escono per intercettarlo ma con scarsi risultati, precipitando vicino alla nave.

Ep. 2: "Our Travels Deep in the Stars". Ricacciata una squadriglia aliena dai caccia del tenente Kato e da un colpo di cannone della Yamato, Okita riunisce i membri scelti per la nuova missione. Non dovranno compiere il progetto Izumo, volto ad abbandonare la Terra ma andare su Iskandar e recuperare un dispositivo per depurare il nostro pianeta. La regina Starsha, che appare in video, spiega che ha inviato i progetti di un potentissimo motore con sua sorella Yurisha, un anno prima, ed ora Sasha ha portato il componente finale per attivarlo. Okita invita i cadetti a presentarsi sulla corazzata spaziale Yamato, tra questi c'è la bella Yamamoto, sorella di un pilota, amico di Kato, deceduto. La ragazza vorrebbe pilotare i caccia, ma Kato la fa assegnare all'amministrazione. Su Plutone gli alieni, che Starsha ha chiamato Gamilonesi, hanno scoperto che la vecchia nave affondata nasconde qualcosa ed inviano un missile interplanetario per distruggerla. La Yamato salpa appena in tempo, distruggendo il missile e puntando verso l'ignoto.

Commento: Queste prime due puntate danno molte indicazioni. Sebbene la trama sia quella nota, ci sono diverse novità:

1. L'arrivo di Sasha non è casuale, ma concordato tra Iskandar e la Terra, anzi il progetto è già stato spedito un anno prima tramite Yurisha, che dovrebbe essere viva, sebbene non si veda sulla Terra, ma si vede il suo piccolo mezzo spaziale che è imbarcato sulla Yamato. Sasha porta solo l'ultimo componente del motore. Di conseguenza Kodai e Shima non sono su Marte per addestramento, come nel '74, ma solo lì in attesa del messaggero da Iskandar.

2 La Yamato è una nave tutta nuova, costruita sotto quella vecchia che fa da copertura, non l'adattamento di quella antica.

3 Shima e Kodai sono reclutati perché quelli che dovevano imbarcarsi sono rimasti uccisi in un attacco.

4 La Terra è sconvolta da rivolte, sommosse ed attentati.

5 Starsha e sua sorella Sasha sono molto più belle delle loro versioni originali.

6 Finalmente il ponte inferiore, quello sotto la chiglia della nave, creato nel '74 come elemento decorativo, ha qui un utilizzo: è il portellone d'ingresso da cui i marinai si imbarcano (nella vecchia serie entravano direttamente dall'hangar dei caccia).

7 Appare anche il capitano Hijikata, ossia Gideon di Starblazers, che avrà grande ruolo nella seconda serie contro l'Impero della Cometa e che risulta amico d'accademia di Okita, oltre che istruttore di Kodai e Shima.

8 Si intuisce che Okita è malato, potrebbe non sopravvivere ad un viaggio tanto impegnativo, e Hijikata si offre di partire al suo posto.

9 Marte è stato modificato dai Terrestri, lo dice Yuki ai bambini, ma si vede chiaramente ad occhio nudo (su una parte del pianeta spicca un grosso bacino d'acqua, credo sia un oceano). C'era anche una colonia, chiamata Arcadia (omaggio ad Harlock?).



Ep. 3: "Jupiter's Escape Zone". Durante il viaggio, Okita spiega che la nave ha un potente motore per il viaggio a curvatura, mentre la bella Niimi, dei servizi segreti, presenta il potente cannone a prua. C'è la famosa battaglia sul continente galleggiante di Giove. Nel complesso la trama è quella nota, ma Sanada avvisa che le piante del continente non sono del sistema solare, ma aliene importate da altrove. Di conseguenza tutto il continente, grande quasi quanto l'Australia, è stato trasferito dai Gamilonesi (il comandante Shultz, su Plutone, aggiunge che è una base di rifornimento). Analyzer, il famoso robot, compie la sua prima missione e si scopre che è una sezione autonoma del computer centrale della nave. Studiando l'atmosfera del continente si scopre che è molto diversa da quella terrestre, e per questo, suppongo, i Gamilonesi stanno modificando il nostro pianeta.

Ep. 4: "Grave Stones in the Snowfield". In rotta per Plutone, la Yamato, a seguito di un guasto, atterra su Encelado, satellite di Saturno per recuperare il minerale necessario a riparare i danni; qui scopre una nave terrestre precipitata che poi si scoprirà essere il cacciatorpediniere Yukikaze, comandato da Mamoru Kodai, e dato per distrutto durante la battaglia di Plutone. Durante l'ispezione del vascello abbattuto, Kodai, Yuki, Analyzer e l'infermiera Harada (di cui si fa per la prima volta il nome), sono attaccati da robot gamilonesi. Yamamoto prende un caccia senza permesso e li va a salvare. Durante la sosta, il nostromo, parlando con Sanada, si domanda come si comporterà Kodai, che era suo allievo in accademia ed era maldestro con le ragazze, a contatto con la "principessa", ossia Yuki. A bordo della navetta medica, Kodai, notando la somiglianza tra Yuki e Sasha, di cui s'era già accorto sulla Terra, le domanda se abbia parenti alieni, la ragazza non capisce.

Commento: Interessanti approfondimenti sul mondo della serie:

1 I Gamilonesi hanno una lingua tutta loro, ad un certo punto parlano alieno e spuntano i sub giapponesi, inoltre hanno dato un nome a tutto; i Terrestri si chiamano Teron, Giove è Zupist, il sesto pianeta, Saturno, è chiamato Zedan (omaggio a Gundam?).

2 Il buon comandante Shultz, che gestisce la base di Plutone, ha una figlia, molto graziosa, che lo chiama con un video-ologramma e lo saluta anche da parte della mamma (chi l'avrebbe detto che quel pelato era sposato?).

3 Negli anni '70, per diminuire la brutalità della serie, gli Americani s'inventarono che i Gamilonesi usavano carri armati robot, e soldati robot, che invece erano comunissimi soldati che crepavano come tutti. Oggi quella cavolata è realtà, Gamilas invia una nave pilotata da robot, quando li distruggono si vede l'interno meccanizzato, ad attaccare la Yamato.

4 Il comandante gamilonese di Giove ha un grazioso gatto alieno da compagnia.

5 Da Balan, avamposto gamilonese sul fronte della Via Lattea, il suo superiore, il comandante Goer, ha promesso a Shultz un avanzamento da "Gamilas di seconda classe", a "Gamilas di prima classe", se avesse fermato i Teron; quindi si scopre che l'Impero è diviso in due classi, i Gamilonesi veri, quelli con la pelle blu, e gli altri (abitanti delle colonie e dei mondi sottomessi). Per benemerenze verso la Patria i sudditi di seconda classe possono essere promossi in prima.

Per i Terrestri:

6 Si inizia ad approfondire la personalità delle altre donne dell'equipaggio, in questa puntata vediamo l'infermiera Harada, ragazza divertente e sempre sorridente, e la ragazza con i capelli bianchi, Yamamoto.

7 i Terrestri chiamano i Gamilonesi "Gammy" nei sub inglesi, o "Gamerdosi" in quelli italiani.

8 Sul manuale d'istruzioni del motore della Yamato e sulle tute spaziali si vede il codice della nave: "BBY - 01 Yamato"

9 Almeno gli uomini indossano una giacca con i gradi quando sono a mensa o fuori servizio.

10 La tuta spaziale è una vera tuta per lo spazio, non indossano più il casco sulla tutina di servizio come nel '70.

11 Nel '74 il ritrovamento dello Yukikaze avveniva su Titano. Essendo l'atmosfera di questo satellite composta di metano ad altissime temperature, e rendendo ciò impossibile per gli esseri umani sostarvi, seguendo le più recenti informazioni sui satelliti di Saturno, s'è ambientata la puntata 4 su Encelado che ha una superficie ghiacciata e quindi calpestabile dagli uomini.

« Ultima modifica: 24 Aprile 2014, 11:31:24 da Hikaru » Loggato

"In Sayla We Trust"

"Sayla Mass! È per assicurarci che questo simbolo dell’Universo non sia più sconvolto che siamo nati!
Sayla Mass! È per restituire un vero potere nelle sue mani che sorgiamo noi, la Brigata di Sayla!"
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« Risposta #1 il: 10 Gennaio 2013, 18:53:11 »

Ep. 5: "An Inescapable Trap". Antefatti all'attacco alla base gamilonese di Plutone con conclusione degli eventi su Encelado, Sanada analizza in laboratorio i resti dei robot gamilonesi. Intanto la giovane Yamamoto Akira, il cui nome si legge pure Rei, che senza permesso aveva preso uno Zero per combattere su Encelado chiede a Kato, il capo squadriglia, d'essere assegnata ai caccia, ma Kato fa orecchie da mercante. Si studia il piano di battaglia, Kodai guiderà parte dei caccia, Kato avrà gli altri. Chiedendo a Kodai, che ne parla ad Okita, Yamamoto è trasferita ai caccia. Inizia la battaglia che vede la Yamato mal messa per i colpi del cannone Reflex gamilonese.

Ep. 6: "Pluto's Setting Sun". La battaglia prosegue. Kodai e Yamamoto scoprono la base nemica occultata dietro una fina Aurora Boreale e la segnalano alla Yamato. La nave riemerge dal mare dov'era affondata per sfuggire al cannone nemico e fa da esca costringendo Shultz a sparare con il cannone Reflex. Il colpo va a vuoto, ma Yamamoto individua l'arma che è distrutta dai missili della Yamato. Quindi la corazzata decolla e distrugge tutta la base gamilonese su Plutone. Shultz, che aveva imprudentemente fatto rapporto direttamente al Supremo, scavalcando Goer, è ora, con profonda umiliazione, costretto a fuggire con una sola nave.

Commento: Le due puntate procedono come la loro versione più antica, con ovvie modifiche. Si notano molte più donne, c'è l'infermiera Harada, che lavorava con il dottor Sado già sulla Terra (e si vedono anche altre infermiere anonime), Yamamoto che è divenuta pilota (nella serie del '74 c'era in effetti un Akira Yamamoto che era pilota e grande amico di Kato, ma era maschio e moriva nella II serie. Qui il personaggio diventa una bellissima ragazza e copre l'incarico che doveva essere di suo fratello Akio, che è morto; quindi, in qualche modo, il primo Yamamoto è comunque presente, solo che diventa il defunto fratello, ma rimane amico di Kato), una seconda ragazza, Yuria Misaki, in plancia che può sostituire Yuki ed una scienziata che affianca Sanada nelle ricerche di laboratorio, la già citata Niimi, che è dei servizi segreti e faceva parte del progetto Izumo.

Il sistema di lancio dei caccia usa un bellissimo sistema a catapulta, e non li fa partire sui carrelli come nella versione del '74, la logicità e credibilità ne acquistano molto. Anche i rapporti a bordo sembrano più approfonditi, molto belli i giubotti in pelle dei piloti con gli stemmi e tutto il resto. Si vede pure colui che sarà capo macchinista nella III serie e che ora è il vice del vecchio ingegnere capo, ossia Yamazaki).

Si vedono due tipi di caccia: la squadriglia principale è composta da 36 Cosmo Falcon (che sostituiscono i Cosmo Tiger del '74), a questi si aggiungono 2 Cosmo Zero, Alpha 1 ed Alpha 2  (usati in questa battaglia da Kodai e Yamamoto), che decollano da un hangar tutto per loro, più altri velivoli per ricognizione e missioni a lungo raggio, come il Seagull. Secondo la produzione, la Yamato è ora lunga 333 m. (contro i 263 di quella del '74, che aveva le dimensioni di quella del 1945), ha un equipaggio di 999 persone (contro i 117 del '74), con un rapporto maschi/femmine di circa 700 uomini e 300 donne e le seguenti armi:
 
3 torrette principali con tre cannoni da 48 cm d'urto positronici.
2 torrette ausiliarie con tre cannoni da 20 cm d'urto positronici.  
12 bocche di tubi lanciasiluri, 6 a prua e 6 a poppa su entrambi i lati.
16 bocche di tubi lanciasiluri su entrambi i lati.
8 bocche di lancio missili sul camino posteriore dietro il ponte.
8 bocche lanciamissili ai lati del ponte n 3.
Diverse torrette laser a impulsi su entrambi i lati.


Parte gamilonese.

Appare il supremo Deslar, che però pare più giovane di una volta. Proprio lui conferma che l'Impero è diviso in caste, dice: "Shultz? mi pare che sia il comandante della brigata di Gamilas di seconda classe che devono conquistare il pianeta Teron". La capitale gamilonese ha un nome proprio, Baleras, Deslar ha anche un'assistente donna, di nome Celestra, a cui chiede consigli ed informazioni (le donne quindi non fanno solo le damine che versano il tè e gli passano gli abiti, ruolo che alcune ricoprono anche qui come nel '74, ma hanno ruoli di comando). Plutone è chiamato Plat in gamilonese, il sistema solare è il Sistema Zol. Altra novità: le bombe planetarie radioattive che distruggono la Terra non sono più bombe costruite dai Gamilonesi e lanciate da Plutone, ma semplici meteore vaganti verso Plutone che sono colpite dal cannone Reflex che le rende radioattive e le indirizza contro la Terra.

Si nota una maggiore attenzione ai nomi dei corpi celesti, oltre Plutone c'è Caronte e Nyx.
« Ultima modifica: 17 Aprile 2013, 19:11:05 da Hikaru » Loggato

"In Sayla We Trust"

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« Risposta #2 il: 10 Gennaio 2013, 18:56:21 »

Aggiungo un'altra cosa. Su Plutone la Yamato, colpita dal cannone Reflex, si ribalta ed affonda. Quando riemerge, Okita decide d'usare i missili ventrali, approfittando del fatto che la nave sia sotto sopra. A questo punto il vascello assomiglia ad un sottomarino, tanto che il capitano osserva la situazione dal periscopio, ruotando anche il cappello al contrario per non essere ostacolato dalla visiera. Inoltre tutto l'attacco è condotto da un secondo ponte di comando, posto dietro la grande vetrata sotto la plancia principale. Questo ponte di battaglia risulta molto più compatto e marziale rispetto a quello superiore.

Ep. 7: "Say Farewell to the Heliosphere". La puntata riproduce quella in cui la nave lascia il sistema solare e l'equipaggio tiene una festa. La puntata è tranquilla, dedicata all'aspetto intimistico della storia, i nostri eroi parlano a turno con la propria famiglia prima di perdere le comunicazioni. Si approfondisce la personalità di Yamamoto. La ragazza è originaria di Marte, ha infatti gli occhi rossi, e poi è fuggita sulla Terra a causa del secondo conflitto tra i pianeti interni subito dopo la sua nascita (quindi coloni terrestri nello spazio s'erano fatti la guerra prima dell'invasione). Unita a Kodai dal non avere nessuno da contattare, la giovane inizia a frequentarlo, suscitando malumore in Yuki. La nostra famosa biondina ci racconta qualcosa di sé, scopriamo quindi che anche lei è orfana, il capitano Hijikata l'ha tenuta con sé nell'ultimo anno, e non ha alcun ricordo del suo passato al di là dell'ultimo anno. La cosa è sospetta. In un ascensore, Yuki parla con Kodai della fine di Sasha precipitata su Marte, il ragazzo ricorda che un anno prima, un'altra donna era arrivata con la prima parte del progetto del motore. Yuki dice che si chiamava Yurisha di Iskandar.

Commento: In questa puntata appaiono molte altre donne dell'equipaggio, c'è pure una tizia enorme, sembra grossa quanto due Yuki unite, forse per dimostrare che non ci sono solo idol a bordo. Yuria Misaki, oltre a sostituire Yuki quando lei è fuori servizio o impegnata altrove, fa la dj per la radio di bordo (Radio Yamato) dando comunicati e brani musicali. Il generale Serizawa, dalla Terra, parla con Kaoru Niimi, la ragazza che lavora con Sanada, e le dice che lei è l'ultima speranza del mondo (proprio Niimi ha suggerito ad Okita l'idea di comunicare con casa, spinta da Ito, capo della sicurezza, che sembra saperla troppo lunga. Proprio Ito fa notare a Niimi che il meccanico Yabu la osserva. Durante la loro discussione apprendiamo ancora che Niimi non può fare nulla fino a quando non troveranno un sistema solare abitabile). Con la scusa della festa vediamo l'infermiera Harada, guarda caso la più fornita di "argomenti", vestita da maid, mentre Yamamoto, uscita dalla doccia, ci offre un po' di fanservice, insieme alla stessa Harada che poi vediamo in biancheria. Yuki sembra avere uno spasimante segreto nel sottotenente Nanbu (che lavorava con lei già sulla Terra, sembrando il suo fedele cagnolino).

Da Yamamoto apprendiamo un po' di storia terrestre. La ragazza è nata su Marte da coloni terrestri (la nonna era marziana), e gli occhi rossi ne sono il simbolo. La sua famiglia dovette fuggire sulla Terra alla fine della "seconda guerra tra i pianeti interni"; durante i bombardamenti gamilonesi la ragazza era rimasta orfana con suo fratello. Quindi, avendo la ragazza 19 anni, significa che 20 anni prima della storia la Terra era in guerra con le sue colonie (e non era la prima volta).

Con la scusa della festa, ultima canzone della giornata è "Sciarpa Rossa", che era l'ending originale della serie del '74, cantata come sempre dal mitico Sasaki.


Ep. 8: "Wish Upon a Star". La Yamato è a 8.6 anni luce dalla Terra, così Okita ordina di mostrare con il telescopio della nave il nostro pianeta. Data la distanza la Terra appare azzurra, com'era 8 anni prima, prima che iniziasse la guerra con Gamilas.

Nella capitale imperiale, Dessler sta arringando le folle, tra il pubblico che ascolta ed applaude c'è la giovane figlia del comandante Shultz. Finito il discorso scopriamo che è stato scritto da Celestra, la donna che consigliava il Supremo due episodi prima, e dalle scritte apprendiamo che la signora è il ministro della propaganda. La festa è dovuta alle celebrazioni dei mille anni dell'Impero e del 103° anno di governo del Supremo. Nella sala del trono vediamo tutti i ministri e generali riuniti per la festa, tra cui Hiss ed il buon Talan, con suo fratello, che tanta parte avrà nella seconda serie.

Shultz è scampato al disastro su Plutone, ma è disperato perché deve vincere o morire, poi arriva un aiuto da Dessler: il missile Dessler. Shultz lo imbarca sulla sua nave e parte all'inseguimento dei Terrestri. La Yamato raggiunge un sistema solare, Niimi, che faceva parte del progetto Izumo, volto alla ricerca di mondi abitabili su cui far emigrare i Terrestri a causa dell'aggressione gamilonese, vorrebbe esplorare la zona ma Okita rifiuta. Arriva Shultz che spara il missile, i Terrestri lo distruggono ma al suo interno c'è una creatura gassosa che punta sulla Yamato. Okita dirige la nave verso il Sole che distrugge la creatura, Shultz li insegue e, mentre il nemico fugge usando il cannone ad onde moventi (e mi viene la pelle d'oca), il poveretto esplode con la sua nave, pensando alla figlia ed alla moglie. Scopriamo dai suoi uomini che sono tutti originari di Zaltz a cui inneggiano prima di morire; Goer, superiore di Shultz, li aveva poco prima accusati d'essere una razza inferiore. Dessler ordina che i familiari dei caduti ricevano la cittadinanza gamilonese onoraria.

Commento: Il discorso di Dessler, scritto da Celestra, è un concentrato di propaganda, del resto lei è il ministro della propaganda. Finita l'orazione, il Supremo ringrazia la donna ed ammette che i suoi sudditi sono stupidi ed arrendevoli, inoltre lo annoiano. Si nota quindi un Supremo più carogna della sua versione del '74, dove in effetti traspariva un vero amore per il suo paese; il Dessler di questa versione, forse perché più giovane, manipola il suo popolo e lo disprezza al contempo. Gamilas, per le bandiere, chiare rielaborazioni delle svastiche (e che assomigliano a loro volta ai vessili dei robot di Kyashan), le divise, i nomi dei comandanti e le teorie razziste sembra sempre più un riferimento al nazismo. Scopriamo in modo criptico che il cannone ad onde moventi sembra ispirato ad un progetto militare gamilonese che in quel momento è in fase di sviluppo (e che poi diverrà il cannone Dessler montato sull'ammiraglia del Supremo), ma la ministra Celestra minimizza la notizia.

L'ammiraglio Ditz rimprovera il generale Zoellik, che esalta la forza dell'Impero, facendo notare che non si può sottovalutare la pericolosità degli invasori barbari provenienti dall'esterno della Piccola Nube di Magellano; è un primo accenno alle avanguardie dell'Impero della Cometa che entrerà in scena nella II serie. Il militare ci informa, inoltre, che è stato inviato ad occuparsi dei barbari invasori Domel "Il lupo dello spazio".

Si nota una grande attenzione anche per le notizie gamilonesi, i personaggi provengono da vari pianeti conquistati e si citano i diversi luoghi d'origine (anche la nube gassosa è proveniente da un sistema con un nome proprio). Alcune scene sono riprese totalmente dalla vecchia serie (come quando Dessler elimina un generale burino che fa troppo casino); anche le musiche risultano le stesse del '74.

Una figura molto superiore a quella ottenuta nel '74 la fa il povero Shultz che ha acquistato enorme spessore, anche per l'inserimento di una famiglia che lo aspetta a casa. Anche il suo sottoposto, Gantz, acquista molti punti e fa dimenticare la figura patetica della sua controparte di quarant'anni fa. Al contrario Goer risulta lo stesso insulso, borioso omuncolo di un tempo.

Sulla Yamato si vede Niimi analizzare sistemi solari, evidentemente cerca una nuova casa per i Terrestri; il maresciallo Hoshina mostra interesse per Misaki, ronzandole attorno, inoltre le racconta che sulla nave c'è una porta che non si apre mai, e le voci dicono che all'interno della stanza chiusa ci sia il fantasma di una bellissima donna. Misaki commenta che lei ha già visto fantasmi ed altre cose simili sulla Terra. Yuki tiene in mano una specie di scrigno, che era già apparso qualche puntata fa e che sembra un ricordo di famiglia.


PS spesso, nel corso delle puntate, si afferma che le navi spaziali affondano. Si conferma così la fissazione nipponica, già riscontrata in Gundam, di considerare mare lo spazio.
« Ultima modifica: 06 Aprile 2013, 10:51:50 da Hikaru » Loggato

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« Risposta #3 il: 10 Gennaio 2013, 18:58:08 »

Ep. 9: "The Clockwork Prisoner". Sulla Yamato in navigazione continuano le analisi sui robot gamilonesi catturati su Encelado. Due sono troppo danneggiati, ma Analyzer riesce ad instaurare un dialogo con il terzo, che lui chiama Alter. Sanada avvisa gli ufficiali superiori che le conoscenze matematiche gamilonesi sono simili a quelle terrestri, quindi è possibile comunicare con loro. Alter ed Analyzer passano molto tempo insieme, mentre sullo sfondo si sente Misaki che, alla radio, racconta una storia marziana di amicizia e solitudine. Alter ottiene il controllo di qualche sistema del vascello, creando qualche problema, fino a quando riacquista il controllo delle proprie gambe e fugge dal laboratorio braccato dalle squadre di sicurezza, che per la prima volta fanno qualcosa su questa nave (Alter inizia a vagare per la Yamato andando alla ricerca di quella che lui chiama "la dea della nave" di cui aveva percepito la presenza quando aveva preso il controllo parziale del vascello). Giunto all'esterno, il gamiroid, come i Terrestri chiamano questi automi, tenta di raggiungere la sala del sistema di guida automatico ma si spegne tra le braccia di Analyzer che ormai egli considera un suo amico. La puntata tocca quindi tematiche filosofiche quali il rapporto con le macchine e se queste abbiano un cuore ed un'anima (alla fine Sanada domanda all'ufficiale della sicurezza, Iro, se lui, che si sente uomo, abbia in effetti un cuore).

Ep. 10: "Graveyard of the Universe". Sul pianeta Balan, il comandante Goer è rimproverato per gli insuccessi del suo sottoposto Shultz. Il comandante decide di attaccare la Yamato. Intanto la corazzata finisce in una fessura dimensionale (durante la piega Misaki vede il fantasma vicino alla sala del sistema di guida automatico) e trova un cimitero di astronavi, tra le quali c'è anche la EX-176, vascello gamilonese scomparso da sette giorni. Il comandante della nave invia un emissario sulla Yamato, l'ufficiale Melda Ditz, figlia di un illustre ammiraglio gamilonese, apparso in una puntata precedente, bellissima ragazza con pelle ed occhi blu e capelli rossi, che stupisce tutti i Terrestri che vedono la prima gamilonese della loro vita. La giovane, tramite il suo traduttore universale chiede aiuto ad Okita per scappare dalla fessura: la Yamato aprirà una via di fuga con il cannone ad onde moventi, la nave gamilonese li trainerà fuori di lì al sicuro; Okita accetta, mentre Ditz rimane a bordo come garanzia. Il cannone ad onde spara, la nave gamilonese inizia il rimorchio ma un ufficiale del servizio informazioni, a bordo della EX-176 spegne il raggio traente, ma è ucciso dal comandante della nave che vuole rispettare la parola data (lo spegnimento del raggio causa una scazzottata tra Yamamoto e Ditz). Usciti dalla fessura la Yamato è attaccata dalla flotta di Goer che distrugge pure la EX-176 pur di vincere, e non è interessato alla vita di Ditz. Okita fa fuggire la nave mentre la fessura, destabilizzata dai missili gamilonesi, inghiotte la flotta nemica tranne la nave di Goer che fugge; Ditz rimane sulla Yamato: rimangono 323 giorni.

Commento: La storia della fessura mi pare che ci fosse anche nella vecchia serie, ma qui il pilota gamilonese diventa una stupenda ragazza, mi sembra ovvio. Ditz poi spiega a Kodai, commentando il colore della sua pelle, che Gamilas ha due classi di cittadini, i Gamilonesi di prima classe, i veri Gamilonesi, e quelli di seconda, ossia i sudditi delle colonie e dei mondi conquistati. Ditz inoltre accusa i Terrestri d'aver iniziato la guerra contro Gamilas a tradimento, senza formale dichiarazione e giura sul suo onore di militare che sta dicendo la verità. Ritorna ancora in scena, inoltre, il "fantasma" e Misaki sembra possedere delle percezioni esper.

La storia si ferma, per ora, qui. In questi giorni nei cinema nipponici esce il quarto film che copre le puntate da 11 a 14.
« Ultima modifica: 06 Aprile 2013, 11:18:33 da Hikaru » Loggato

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« Risposta #4 il: 10 Gennaio 2013, 19:53:39 »


Da un pò di giorni. Il quarto film di Yamato 2199, uscirà in Giappone il 12 gennaio. Il 22 febbraio il film sarà disponibile in DVD e Blu-ray.
Il film copre gli episodi da 11 a 14 del remake della serie originale di Uchu Senkan Yamato,




La saga più interessante Gamilon contro l'Impero della Cometa come titolava Crunchyroll.
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« Risposta #5 il: 10 Gennaio 2013, 22:28:19 »

in italia la stanno subbando i BBF io la sto scaricando e mi piace, azz se mi piace prostrato
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« Risposta #6 il: 11 Gennaio 2013, 07:53:17 »

Io mi sto levando la vita con l'inglese e tu ORA mi dici che c'è in italiano?  furioso furibondo

Messa in recupero. I commenti saranno aggiornati appena c'avrò capito qualcosa nella nostra lingua.  tv
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« Risposta #7 il: 11 Gennaio 2013, 10:34:00 »



Ed inoltre c'è un'importante notizia, seconda a quella in arrivo adesso!!

La serie arriva ad Aprile 2013!!

http://www.manga-news.com/index.php/actus/2013/01/11/Uchu-Senkan-Yamato-2199

Stavo per aprirmi il fegato quando ho visto quello!!
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« Risposta #8 il: 13 Gennaio 2013, 18:04:40 »

Ho aggiornato il commento alla luce dei sub italiani, nel complesso avevo capito tutto anche in inglese, sono soddisfatto di me stesso.  Very Happy La serie risulta veramente molto ben fatta e spettacolare. Spero proprio che la portino in Italia.
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« Risposta #9 il: 11 Febbraio 2013, 09:15:20 »


E' stato radunato un vero Dream Team per la sigla di apertura di Yamato 2199.

Hironobu Kageyama (Dragon Ball Z, Saint Seiya), i JAM Project (Getter Robot Re:Model, Shin Mazinger Z),  Shoko Nakagawa (Fullmetal Alchemist Brotherhood) insieme ad altri artisti non ancora noti si uniranno a Isao Sasaki per interpretare la cover della sigla di apertura della trasmissione televisiva di Uchu Senkan Yamato 2199.!

Vi bastano questi per aprire la TV ??  Laughing

Altre notizie  - l'iniziativa ha anche risolti benefici - su Mangaforever.

http://www.mangaforever.net/85186/space-battleship-yamato-2199-un-dream-team-per-la-nuova-sigla-di-apertura

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« Risposta #10 il: 11 Febbraio 2013, 11:52:40 »

o ragazzi, dove scarico tutto questo ben di dio?
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« Risposta #11 il: 11 Febbraio 2013, 12:52:41 »

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« Risposta #12 il: 13 Febbraio 2013, 09:13:47 »



Ma sia chiaro che se per caso (  muro muro muro muro ) dovessero prenderlo in Italia questi link si tolgono!!
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« Risposta #13 il: 13 Febbraio 2013, 09:15:59 »

magari lo facessero, anche perché dando per scontato che sono dei fansubber seri li cancellerebbero loro subitissimo. tanto non lo faranno in italiano
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« Risposta #14 il: 13 Febbraio 2013, 09:54:32 »


Temo difficilissimo...ANche se sarebbe molto interessante.
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