In un appartamento cadente stile basso napoletano a New Hongkong????!!!! Capisco voler difendere il proprio avatar ma la povera Mirai non ha certo fatto un affarone a sposarsi un marito che non c'è mai (per ammissione dello stesso personaggio in CCA) e che a quanto pare non sborsa neppure troppi quattrini per la famiglia! Quasi quasi sono portata a credere che Mirai scelga di spedire proprio Hathaway da paparino suo per vendetta!
Dovresti parlarne con la mia fidanzata, visto che anche io per gli stessissimi motivi del mio avatar (guerra spaziale a parte) manco spesso da casa... anche se di soldini ne sborso ed il mio neo-povero c/c ne sa qualcosa!
Scherzi a parte, le condizioni economiche di Bright e Mirai servono a rappresentare, come e più del grado relativamente basso rivestito dal nostro buon capitano, il fatto che essi siano abbastanza invisi alle alte sfere gerarchiche, nonostante o forse proprio a causa del loro essere eroi e sopravvissuti della OYW. La casa modesta (a voler essere buoni!) e tutte le difficoltà imposte a quelli che sono comunque due rampolli dell'elite terrestre testimoniano, senza bisogno di farci una puntata esplicativa in proposito, che essi stanno pagando caro il non essersi accodati ai Titani e essersi occasionalmente schierati perfino CONTRO la Federazione stessa, ma affrontano le magre conseguenze di questa presa di posizione con la serenità e la dignità di chi sa, in cuor suo, d'aver fatto la cosa giusta.
Questa, bada bene, non é un'interpretazione: Tomino si espresse più o meno così, in merito, qualche anno fa (credo fosse l'intervista per i film di Z).
La puntata in cui appare Kai è, a mio parere, la più ridicola di tutto lo Zeta. Già era di per sé risibile che l'AEUG avesse corso mille rischi per spedire in avanscoperta una spia senza neppure fornirle adeguati mezzi di comunicazione. Poi arriva Kai, vestito di bianco in mezzo alla foresta (tessuto newtype antimacchia?), con tanto di frusta alla Indiana Jones, a darsi le arie di grande reporter. Con le conseguenze tragicomiche che sappiamo...
Zeta, come tutte le serie animate, non può mancare di ingenuità, ma stavolta l'ingenua, non te la prendere, sei tu. '
Spiegami quanto pensi sarebbe sopravvissuta, Reccoa, se le avessero trovato addosso un apparato o anche solo una lista di persone da contattare che l'avessero potuta mettere in relazione diretta con l'AEUG. Altro che cella con compagnia! L'avrebbero torturata e, una volta spremuto lo spremibile, giustiziata sul posto. Non avrebbero nemmeno corso il rischio di lasciarla a Jaburo una volta che la base era già stata condannata.
Da che mondo e mondo, anche e soprattutto nella vita reale, quello che distingue principalmente un agente infiltrato da un incursore é proprio questo: armi ed equipaggiamenti sono "da procurarsi sul posto" in cui si opererà. Possibilmente, armi ed equipaggiamenti NEMICI, perché destano meno sospetti se si viene catturati. Reccoa é un agente infiltrato, e il suo equipaggiamento, un po'meno il suo modo di agire, sono abbastanza credibili.
Kai in vestito bianco alla Miami Vice? Anche quello di avere personaggi vestiti sempre allo stesso modo, a dispetto perfino dell'ambiente in cui ci si muove, é un altro topos tipico dell'animazione seriale. Ricordo un'esilarante puntata di Daitarn 3 che sfotteva questo luogo comune: due meganoidi si travestivano da Beuty e Reika, un camuffamento perfetto ma... venivano smascherate da Banjio perché "non erano vestite coi vestiti che indossano sempre", ossia il vestito rosa e fucsia per la prima e la camicia verde con pantaloni grigi della seconda! Dietro il vestito sempre uguale ci sono in realtà oggettive difficoltà tecniche, come appunto lo studio necessario per animare specificamente ogni singolo capo indossato dai personaggi, che spesso le produzioni seriali del periodo non possono permettersi, a meno che non ci sia un motivo fondato e necessario alla trama o... allo sponsor che realizza i giocattoli dei personaggi della serie in questione.
Reccoa, grazie al fanservice di cui Zeta é pieno, straordinariamente viene rivestita per la sua missione in Amazzonia con degli hot pants che mettano bene in mostra la coscia lunga. Kai, verosimilmente studiato per avere quel vestito in tutta la serie, non usufruisce di adattamenti. La scelta, oltre che economica, serve a sottolineare anche che Kai é ormai un civile, e porlo in diretto contrasto con Reccoa che, essendo un militare, si equipaggia almeno un minimo per l'ambiente in cui dovrà muoversi. Il fatto che entri in scena con la frusta, oltre a citare Indiana Jones (il cui secondo film era uscito proprio ai tempi dell'inizio di Z Gundam) e anche un po' James Bond, le citazioni dai kolossal di Hollywood Tomino non se le fa mai mancare, serve però a rassicurarci che il personaggio, dopo la struggente evoluzione affrontata in MSG (ricordiamoci che Zeta fa riferimento ai film del suo predecessore, NON alla serie), non ha fatto passi indietro in quanto a determinazione, anche se non ha più la divisa indosso. Infatti é il primo a smascherare, e subito, Char... pur non avendolo mai incontrato!