e' che persone nuove del forum si trovano questo. Non e' educativo, educato, bello, saggio, sensibile. Non per il "bene" del forum, ma perche' si parla di persone che "entrano" in un luogo.
Tranquillo RicPini io sono nuova del forum ma non mi lascio certo intimorire da qualche discussione un po' animata (siamo in tema,no?
) Peraltro anche io odio gli emoticons ma ho dovuto imparare a farne uso ed abuso sennò il rischio fraintendimento è altissimo.
Mi permetto di cercare di pacificare gli animi con una breve storiella.
Un bimbo ed una bimba siedono sulla riva del mare. Il bimbo è un grande sognatore e puntando il ditino dice tutto contento "Bacca a vela!" La bimba guarda nella direzione e gli risponde secca " Si dice Barca a vela! E non c'è nessuna barca a vela".
Il bimbo non si arrende : "Mommone" strilla felice indicando un punto assolutamente vuoto dell'orizzonte. "Si dice Gommone, bambino piccino che sei. E non c'è nessun gommone"
Il bimbo ribatte cantilenando che lui vede sul mare "bacche a vela e mommoni". La bambina salta su strillando e prendendolo in giro per la sua credulità fintanto che il bimbo, offeso, non scoppia in lacrime. La madre del bimbo arriva e lo consola, tirando un sonoro ceffone alla piccola bastardella.
***
La bimba ha perfettamente ed indiscutibilmente ragione sia da un punto di vista grammaticale che logico: il mare è privo di natanti. Ma il bimbo a chi dava noia sognando? Di certo non avrebbe allarmato al Capitaneria di porto segnalando barche inesistenti!
Con il tempo il bimbo ha imparato ad essere meno sognatore ma anche meno permaloso, a non tenere il broncio se qualcuno lo critica.
Con il tempo la bimba ha imparato che non sempre è necessario dire tutta la verità, e che si può lasciare gli altri liberi di sbagliare e sognare.
Scusate per il post un po' lungo e molto sconclusionato.
p.s.
Non essendo Mineva Zabi non pretendo di ricordare cose avvenute quando ero molto piccola.
Mi sono state raccontate dai miei genitori . Pertanto nego categoricamente di essere stata veramente così bastarda da bambina
