Fidati, se passi sotto le mie grinfie vorrai guarire a tutti i costi.
Sto già guarendo da sola. Sono arrivata all'episodio 12 e francamente comincio un po' a stufarmi.
La trama in generale mi piace, l'idea di una umanità accerchiata, ridotta a difendersi dentro mura, ignorando cosa vi sia oltre è accattivante, così come le tecniche di combattimento alla spider man. Sulla bellezza dell'animazione mi sono già espressa.
Trovo però tutto sommato banale il carattere dei vari personaggi, così come la ripetitività e predicibilità delle loro reazioni emotive, che oltretutto rallentano e non poco il ritmo dell'azione. Limitandosi al terzetto dei protagonisti abbiamo il bulletto ribelle che diventa il capo, la ragazza tosta ma ombrosa innamorata dell'eroe e che non gli si stacca di dosso, l'effemminato debole e piagnucoloso che però è un genietto. Visti e rivisti. Anche i personaggi di contorno sono alquanto prevedibili, a partire dal cattivo istruttore militare che insulta tutti.
Ciò che proprio non sopporto poi sono i piagnistei che infestano le puntate, tutti a lamentarsi che non sarà possibile fare la cosa X, per poi farla, per poi farsi prendere da panico, pensare ai genitori, ai parenti, uccidere qualche Titano e ridisperarsi
In fondo tutte le puntate sembrano seguire lo stesso canovaccio psicologico:
Prima di partire per la missione X Eren dichiara che distruggerà tutti i Titani, Mikasa che lo seguirà anche all'inferno, il biondino piagnucola perché ha paura ma non vuole essere da meno. Le comparse sono spaventate, una sbrocca e dice che non vuole andare, un'altra la prende a pugni scatenando il panico, qualcuno tira fuori un bel discorso ispirato e tutti partono.
A metà missione Eren vuole ancora distruggere tutti i Titani, Mikasa li sta già facendo a fettine mentre dichiara ad Eren che lo seguirà anche al cesso, il biondino si mette a piangere perchè ha cagionato 100000 morti, le comparse sono spaventate, una sbrocca e dice che non vuole più combattere, un'altra la prende a pugni scatenando il panico, qualcuno tira fuori un bel discorso ispirato e tutti continuano a combattere.
Uno dei tre protagonisti ha un flashback generalmente truculento e/o lagnoso.
Finita la missione tutti piangono i morti, dicono che non ci sarà più speranza, il biondino è semi-incosciente e si lagna di non essere buono a nulla , Eren giura che distruggerà tutti i Titani, Mikasa che lo seguirà anche ad X factor, le comparse sono depresse, una sbrocca e dice che non vuole più combattere, un'altra la prende a pugni scatenando il panico, qualcuno tira fuori un bel discorso ispirato e tutti ritrovano la speranza.
Magari tutto ciò è realistico , sono queste le cose che capitano in una vera battaglia ma lo spettatore tende ad abbioccarsi....