Gundam Thunderbolt! Nuovo manga nell' UC!!!

[kriaHu]

Faccio un rapido commento, avendo letto il volume 1. Partiamo dal presupposto che questo manga, non contenendo alcun accenno alla Divina, e dopo la visione online del primo capitolo sul sito Starcomics, non era nella mia lista della spesa (avendo un budget per manga molto limitato). Nonostante ciò il fumettaro, o per errore, o per scaltrezza, o perché in origine glielo avevo detto io, mi ha rifilato il volume. A questo punto il lato oscuro della Forza m’ha attirato ed ho mollato i 6€ (sono come la Monaca di Monza “lo sventurato rispose”).


ATTENZIONE, ci sono spoiler, ci sono spolier, ci sono spolier (s'è capito che ci sono spoiler?); leggete a vostro rischio e pericolo!

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Il risultato di tale, forzata, lettura è il seguente. Il manga ci trasporta negli ultimi giorni di guerra dello 0079, siamo in Dicembre inoltrato. Nel settore dove fino ad un anno prima si trovava la colonia Mua di Side4, ora esiste un vasto agglomerato di macerie, detriti e porcherie di ogni tipo, chiamato “settore Thunderbolt”. Qui si scontrano un reparto di cecchini zeoniani, tutto composto da mutilati ed invalidi di guerra, ed una flotta federale composta da sopravvissuti di Mua in cerca di vendetta. Qui veniamo a conoscenza dei due Assi delle opposte fazioni: Fleming per i Federali, Daryl per Zeon. I due s’assomigliano caratterialmente (ma fino ad un certo punto), entrambi sono “sui generis”, considerati assi dai loro compagni, con un carattere difficile ed amano andare in battaglia ascoltando musica (Fleming anzi ascolta le frequenze di una radio indipendente pirata, quindi non riconosciuta dal governo federale). Ma le similitudini finiscono qui. Daryl, seppur mutilato, è un vero patriota zeoniano (come tutto il suo equipaggio), Fleming, come i membri della sua flotta, non ama particolarmente la Federazione, ma vuol vendicare la distruzione di Mua da parte di Zeon (i suoi compagni, essendo il giovane figlio del defunto presidente di Mua, si aspettano che il ragazzo si dia da fare per far dimenticare gli errori del padre che, con la sua ottusità, ha provocato la distruzione della colonia). Fleming è fidanzato con il tenente colonnello Claudia, il suo diretto superiore al comando della portaerei Beehive, mentre Daryl, al momento, sembra solo soletto.
Nel primo combattimento, Fleming si mette in mostra perdendo il suo GM e completando la missione su un MS zeoniano rubato al nemico. Quando il Federale ammazza l’amico-nemico di Daryl, suscitando la disperazione della sua amante, la professoressa Kara, Daryl giura vendetta (resa sempre più impellente dalla strage di suoi commilitoni ammazzati da Fleming ora salito su un nuovo scintillante Gundam appena consegnato al giovane).

Questa, a grandi linee, la trama. Interessante notare che i due schieramenti sono composti da “scarti” delle forze armate, i Zeoniani sono mutilati (braccia, gambe, etc.) e muniti di protesi, credo che, per le loro menomazioni siano stati rimossi dai loro incarichi e resi tutti cecchini, un’attività “statica” che non è inficiata dalla mancanza di qualche arto (in un flashback vediamo che, ad esempio, Daryl era all’inizio nella fanteria, corpo in cui aver gambe buone è fondamentale); i Federali sono lì solo per vendicare la loro patria, della Federazione non gliene frega nulla, anzi disprezzano i burocrati che hanno permesso la distruzione di Mua con i loro atteggiamenti e scelte politiche (da qui le parole poco gentili verso Fleming e suo padre).
Così, se in 0079 la WB era piena di outsider (in quanto marmocchi, civili o sbarbatelli usciti dall’Accademia ed impiegati come specchietto per le allodole), in questa storia gli outsider sono in entrambe le flotte, buttati in quel settore di spazio ad ammazzarsi e senza che arrivino rinforzi (Claudia è al comando della portaerei perché il comandante originale è morto e non è stato rimpiazzato, come Bright con Cassius, lo stesso Fleming si mette sempre in maggior luce perché i suoi diretti superiori sono morti e questo gli permette di scalare la gerarchia e di andare sempre in missioni più pericolose; similare la situazione per gli Zeoniani).

Importante anche il rapporto d’amore che lega il protagonista alla comandante Claudia. La donna soffre nel dover mandare il suo uomo in battaglia e spera di smettere d’amarlo per potergli ordinare di andare a morte certa, lui, al contrario, vive la situazione in modo più scanzonato e sbruffone (e per certo non è Amuro o Char, quindi sa cosa vuole e come ottenerlo, finalmente!). Sulla Beehive c’è poi un terzo personaggio, il classico secchione occhialuto, amico di lunga data di Claudia e Fleming, che fa da elemento moderatore tra i due e confidente delle pene d’amor perdute della donna. Tramite le foto del suo album scopriamo un po’ del passato del trio.

Sul fronte zeoniano vediamo alcuni flashback che ci mostrano Gihren che premia Daryl e scopriamo come il cecchino abbia perso le gambe. Si vede la professoressa Kara, che sta effettuando ricerche per armonizzare i mutilati con i MS, ricevere la medaglia al valore, ma non esserne troppo felice, ammette infatti di odiare profondamente la guerra (tanto da non indossare mai la medaglia come suo unico gesto di ribellione alla follia bellica imperante).

Molto bella la pagina di giornale che mostra Gihren premiare Daryl, sembra, anche nelle didascalie di commento, di leggere un pezzo dell’Istituto Luce negli anni ’40 (e si scopre anche che una diciannovenne è divenuta “Miss Zeon”!).

I MS mi sembrano ben fatti e dettagliati, ma non sono, notoriamente, un esperto in tale campo, quindi sospendo il giudizio e lo lascio ad altri più interessati di me a tale aspetto (noto solo che ci sono sempre quei patetici Ball che girano).
Al contrario sono più ferrato sulla gnoccolosità femminile e posso dire che la colonnella non è niente male, altro che il povero Bright! E questo nonostante sia mostrata solo in normal suit o divisa, quindi in abiti non troppo avvenenti. Anche la professoressa zeoniana spinge il lettore a pensieri impuri, e questo mi porta a voler proseguire l’acquisto del manga.

I personaggi, soprattutto i federali, risultano “diversi” dal solito canone. Paiono più punk in gita che soldati, sia negli atteggiamenti, sia nel taglio dei capelli (e poi una nave che si chiama “Beehive”! Ci manca solo che spunti Mirko ed inizi a cantare “Baby, I love you!”). I Zeoniani, del resto, risultano “diversi” in quanto portatori di svariate mutilazioni e protesi messe in bella mostra, cosa che non ho mai visto in un manga, se non ricordo male, e di certo non in tale misura. Solo lo staff della professoressa, infatti, è composto di normodotati (e del resto mutilare una gnocca è un sacrilegio imperdonabile), i quali sembrano usare i cecchini come cavie da laboratorio, senza troppi complimenti (l’unica che mostri un minimo d’umanità è proprio Kara, sia verso il suo bello defunto, sia nel suo odio per la guerra).

Comunque tutta la trama risulta più adulta e cupa, rispetto a 0079, come pure le relazioni interpersonali (sia la storia tra Fleming e Claudia, con quest’ultima che fa la dura davanti a tutti per poi piangere tra le braccia dell’amico secchione; sia tra gli Zeoniani. Il defunto amico di Daryl ha una fidanzata che lo aspetta in patria, ma alla sua morte si scopre che aveva una storia anche con Kara sulla nave, cosa di cui gli amici erano all’oscuro).

Nel complesso, devo dire, che è stato un buon acquisto e promette bene. Bella anche l’edizione italiana, con sovraccopertina plastificata ed alcune pagine a colori.

[reDsib]

Aspettate il 12 - 13 ( buona Hikaru, davvero buona) ma ho una domanda cosa te ne sembra del modo in cui sono realizzati i personaggi secondari ?

[sdr MsaaEdw]

letto...
mah, per un giudizio aspetto il prossimo numero

[kriaHu]

I personaggi secondari non mi sono sembrati niente male. C'è però da dire che nel primo volume, tolte le varie battaglie e la presentazione, abbastanza approfondita, dei protagonisti sui due fronti, lo spazio rimasto alle comparse non è moltissimo.

Tra i federali vediamo i vice di Claudia che hanno alte aspettavie nei confronti di Fleming, con un misto di ammirazione per le sue capacità ed antipatia per le sue origini familiari. Anche i commenti nei confronti della colonnella, seppur rispettosi, mostrano valutazioni altalenanti nei confronti della donna.

I Zeoniani hanno una situazione simile, ma le luci sono state poste primariamente su Daryl e Kara, gli altri hanno detto troppo poco per spiccare, seppure tutti riconoscano l'innata bravura del loro amico cecchino.

Entrambi i gruppi mostrano però fortissimo affiatamento e patriottismo (verso "la grande patria da difendere" Zeon gli uni, verso "la piccola patria da vendicare" Mua, i federali). Solo lo staff medico zeoniano sembra osservare i cecchini come pure cavie da sfruttare, con l'eccezione di Kara, che infatti con uno di loro s'era fidanzata.

[reDsib]

Hikaru potresti fare una breve recensione - inserendo anche una trama -del primo episodio, rimaneggiando questa note ? Credo sarebbe utile sia per il nostro sito che per Animeclick dove temo ci sia una discreta mancanza di recensioni su questo manga. 

[reDsib]

Le cover dei primi tre numeri giapponesi di Thunderbolt:

https://flic.kr/p/oUYpg5

[reDsib]

L'incoraggiamento - ma non vale solo per Thunderbolt - di Slanzard...

http://www.animeclick.it/SchedaUtente.php?load=post&utente=16&post=596979

[kriaHu]

Debris, ecco qui il commento che volevi (non sono sicuro che il mio ed il tuo concetto di "breve" commento siano lo stesso). Lo posto qui, così chi vuole lo può leggere.

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Gundam Thunderbolt

Volume 1

Trama: Ultimi giorni di Dicembe dell’anno 0079 dell’UC, nel settore di spazio dove fino ad un anno prima si trovava la colonia Mua di Side4, ora esiste un vasto agglomerato di macerie, detriti e rottami di ogni tipo, chiamato “settore Thunderbolt”. Qui si scontrano un reparto di cecchini zeoniani, tutto composto da mutilati ed invalidi di guerra, ed una flotta federale composta da sopravvissuti di Mua in cerca di vendetta. Nell’ultimo mese i cecchini hanno distrutto oltre quaranta mobile suit nemici, la flotta federale del settore ha quindi l’ordine di ripulire la zona dalla presenza zeoniana.

A guidare le operazioni è la portaerei spaziale Beehive comandata dal tenente colonello Claudia Palh. Il vascello fa parte della “Confraternita di Mua”, un’organizzazione che riunisce i superstiti della distrutta colonia e che si pone l’obiettivo di vendicare i propri cari caduti nell’annientamento di Mua.

Lo scontro è subito duro ed il comandante dei MS federali rimane ucciso, mentre il sottotenente Io Flemming risulta disperso. Il giovane, in realtà, è vivo e, con la sola normal suit, riesce a trovare ed uccidere il sottotenente Hoover, capo della squadra di cecchini nemici, rubando poi il Rick Dom dello zeoniano. La sua mossa non passa inosservata agli occhi del sergente maggiore Daryl Lorenz che contatta Flemming e gli giura vendetta. Il Federale però non si scompone ed accetta la sfida.

Tornato a bordo, Flemming riceve i nuovi ordini (a breve sarà consegnato un nuovo MS che gli sarà affidato in battaglia) e rimane da solo con il comandante Claudia. Dopo aver ricordato che entrambi sono stati promossi di grado perché i loro superiori sono tutti morti, e non si prevede un cambio di ufficiali a breve, i due giovani si baciano.

Mentre sulla Beehive arriva il nuovo MS promesso, un Gundam, e Flemming parte di nuovo all’attacco, uccidendo un altro nemico, i cecchini zeoniani, della divisione Living Dead, rientrano alla base portando con sé il cadavere di Hoover (così da dare alla sua fidanzata, su Zeon, un corpo su cui piangere, un lusso questo che non sempre ci si può permettere in una guerra spaziale).

Giunti sulla portaerei Dried Fish, i cecchini scoprono, con loro stupore, che la professoressa Kara, membro dello staff scientifico della nave, era l’amante di Hoover, di cui piange la morte disperata. Nel suo alloggio, Daryl riceve la visita proprio della dottoressa che gli chiede di vendicare la morte del suo uomo e di uccidere il Fedreale che ne è il responsabile.

Flemming, intanto, parte per una nuova missione con il Gundam, mentre Claudia va da Cornelius, del reparto manutenzione, suo grande amico, e passa qualche tempo con lui a ricordare i giorni felici dell’infanzia su Mua (lei, Flemming e Cornelius, infatti, si conoscono da bambini ed erano poi entrati insieme in accademia). Nel frattempo, Flemming, dopo aver affrontato qualche MS nemico, incontra nuovamente Daryl che è pronto a farlo fuori; i due giovani iniziano uno scontro senza esclusione di colpi.



Commento: Fin dall’inizio della storia veniamo a conoscenza dei due Assi delle opposte fazioni: Flemming per i Federali, Daryl per Zeon. I due s’assomigliano caratterialmente (ma fino ad un certo punto), entrambi sono “sui generis”, considerati assi dai loro compagni, con un carattere difficile ed amano andare in battaglia ascoltando musica (Flemming anzi ascolta le frequenze di una radio indipendente pirata, quindi non riconosciuta dal governo federale, ed è grande appassionato di jazz).

Ma le similitudini finiscono qui. Daryl, seppur mutilato, è un vero patriota zeoniano (come tutto il suo equipaggio), Flemming, come i membri della sua flotta, non ama particolarmente la Federazione, e sembra più intenzionato a pilotare MS ed ascoltare musica che alla guerra in quanto tale; i suoi compagni, del resto, riuniti nella “Confraternita di Mua”, vogliono vendicare la distruzione della loro patria da parte di Zeon (il vicecomandante Graham, che nella distruzione di Mua ha perso moglie e figlia, essendo Flemming figlio del defunto presidente di Mua, si aspetta che il ragazzo si dia da fare per far dimenticare gli errori del padre che, con la sua ottusità, ha provocato la distruzione della colonia, e diventi un eroe da innalzare a vessillo per incitare i giovani alla lotta), piuttosto che difendere la Federazione. Flemming è fidanzato (o quanto meno ha una relazione segreta, gli altri non sembrano a conoscenza del fatto) con il tenente colonnello Claudia, il suo diretto superiore al comando della portaerei Beehive, mentre Daryl, al momento, sembra libero da legami sentimentali.

Nel primo combattimento, Flemming si mette in mostra perdendo il suo GM e completando la missione su un Dom zeoniano rubato al nemico. Quando il Federale ammazza il superiore di Daryl e prende in giro le sue protesi, il cecchino giura vendetta (resa sempre più impellente dalla strage di suoi commilitoni ammazzati da Flemming ora salito su un nuovo scintillante Gundam appena consegnatogli).

Interessante notare che i due schieramenti sono composti da “scarti” delle forze armate: i Zeoniani sono mutilati (braccia, gambe, occhi, mani, etc.) e muniti di protesi, credo che, per le loro menomazioni siano stati rimossi dai loro incarichi e resi tutti cecchini, un’attività “statica” che non è inficiata dalla mancanza di qualche arto (in un flashback vediamo che, ad esempio, Daryl era all’inizio nella fanteria, corpo in cui aver gambe buone è fondamentale); i Federali sono lì solo per vendicare la loro patria, della Federazione non gliene frega nulla, anzi disprezzano i burocrati che hanno permesso la distruzione di Mua con i loro atteggiamenti e scelte politiche (da qui le parole poco gentili verso Flemming e suo padre).

Così, se in 0079 la White Base era piena di outsider (in quanto ragazzini, civili o sbarbatelli usciti dall’Accademia ed impiegati come specchietto per le allodole) che affrontavano soldati ben più preparati di loro, in questa storia gli outsider sono in entrambe le flotte, buttati in quel settore di spazio ad ammazzarsi e senza che arrivino rinforzi (Claudia è al comando della portaerei perché il comandante originale è morto e non è stato rimpiazzato, come Bright con Cassius, lo stesso Flemming si mette sempre in maggior luce perché i suoi diretti superiori sono morti e questo gli permette di scalare la gerarchia e di andare sempre in missioni più pericolose; similare la situazione per gli Zeoniani).

Importante anche il rapporto d’amore che lega il protagonista alla comandante Claudia. La donna soffre nel dover mandare il suo uomo in battaglia e spera di smettere d’amarlo per potergli ordinare di andare a morte certa; egli, al contrario, vive la situazione in modo più scanzonato e sbruffone. Sulla Beehive c’è poi un terzo personaggio, il classico secchione occhialuto, Cornelius, amico di lunga data di Claudia e Flemming, che fa da elemento moderatore tra i due e confidente delle pene d’amor perdute della donna. Tramite le foto del suo album scopriamo un po’ del passato del trio. Flemming era un asso del volo fin da piccolo, Claudia doveva essere figlia di nobile e ricca famiglia, prima che Mua fosse distrutta; i tre, che si conoscono da sempre, si sono arruolati insieme nelle forze federali.

Sul fronte zeoniano vediamo alcuni flashback che ci mostrano Gihren che premia Daryl e scopriamo come il cecchino abbia perso le gambe. Si vede la professoressa Kara, che sta effettuando ricerche per armonizzare i mutilati con i MS, ricevere la medaglia al valore, ma non esserne troppo felice, ammette infatti di odiare profondamente la guerra (tanto da non indossare mai la medaglia come suo unico gesto di ribellione alla follia bellica imperante).

Se in 0079 erano gli studi sui Newtype l’ultima frontiera della scienza bellica, qui è il fondere i mutilati con i sistemi operativi dei MS la sfida da dover superare (in entrambe le storie, comunque, i soggetti sottoposti a studio non sono nulla di più che semplici cavie da laboratorio).

Molto bella la pagina di giornale del The Zeonic Telegraph, che mostra Gihren premiare Daryl già con le protesi. Sembra, anche nelle didascalie di commento, di leggere un pezzo dei giornali degli anni ’40.

I MS mi sembrano ben fatti e dettagliati, ma non sono un esperto in tale campo, quindi sospendo il giudizio e lo lascio ad altri più interessati di me a tale aspetto.

I personaggi, soprattutto i federali, risultano “diversi” dal solito canone. Paiono più punk in gita che soldati, sia negli atteggiamenti, sia nel taglio dei capelli (e poi una nave che si chiama “Beehive”!). I Zeoniani, del resto, risultano “diversi” in quanto portatori di svariate mutilazioni e protesi messe in bella mostra, cosa che non ho mai visto in un manga, se non ricordo male, e di certo non in tale misura. Solo lo staff della professoressa, infatti, è composto di normodotati, i quali sembrano usare i cecchini come cavie da laboratorio, senza troppi complimenti; dopo la morte di Hoover, ad esempio, Daryl, che s’è assopito nell’abitacolo del MS, è svegliato da un farmaco per il risveglio forzato; dopo il rientro sulla loro nave con il corpo di Hoover, i suoi commilitoni sono astiosi verso gli scienziati che vogliono prelevare informazioni dai dispositivi inseriti nei suoi arti artificiali (l’unica che mostri un minimo d’umanità è proprio Kara, sia verso il suo amante defunto, sia nel suo odio per la guerra).

Comunque tutta la trama risulta più adulta e cupa, rispetto a 0079, come pure le relazioni interpersonali (sia la storia tra Flemming e Claudia, con quest’ultima che fa la dura davanti a tutti per poi piangere tra le braccia di Cornelius; sia tra gli Zeoniani. Hoover ha una fidanzata che lo aspetta in patria, ma alla sua morte si scopre che aveva una storia anche con Kara sulla nave, cosa di cui gli amici erano all’oscuro, un altro soldato attende il momento di combattere guardando un porno nel suo MS già schierato per la battaglia).

Sui personaggi minori non si può ancora dire molto. Al netto delle scene di battaglia, numerosissime, il primo volume s’è concentrato quasi esclusivamente sui protagonisti sui due fronti. Solo il vicecomandante Graham, con il suo voler sfruttare Flemming, che fondamentalmente non apprezza a causa del nome che porta, per incitare gli altri superstiti di Mua alla lotta, ottiene una caratterizzazione, seppur minima (e scopriamo che il suo risentimento è dovuto alla morte della sua famiglia).

Dal modo di fare degli scienziati zeoniani con i cecchini possiamo capire che, quasi tutti, trattano quegli uomini non come uomini o soldati fedeli, ma come semplici cavie.

Nel complesso questo primo volume si fa leggere ed attira l’attenzione, invogliando a proseguire l’acquisto. Bella anche l’edizione italiana, di 243 pagine (11 delle quali a colori), con sovraccopertina plastificata.

[reDsib]

Brevissimo 

[reDsib]

HG 1/144 Gundam Thunderbolt by vincent lee

HG 1/144 Gundam Thunderbolt


HG 1/144 Gundam Thunderbolt

[reDsib]

Annunciato il secondo numero dell'adattamento italiano: in uscita per il prossimo 23 Ottobre...

Un pò migliorato il riassunto ufficiale: un pochino.


http://www.animeclick.it/news/40125-star-comics-tutte-le-uscite-di-ottobre-2014-in-anteprima

[rotbore]

oggi sono riuscito ad andare a ritirare il manga, adesso la domanda è: sospendo origin e leggo questo o aspetto fine ottobre per avere il 2?

[higtrB]

oggi sono riuscito ad andare a ritirare il manga, adesso la domanda è: sospendo origin e leggo questo o aspetto fine ottobre per avere il 2?

Dopo tutta la fatica che hai fatto, finisci ti Origin, no? Questo é ancora in corso di pubblicazione in Giappone, quindi si andrà per le lunghe, c'é tempo per cominciarlo

[reDsib]

Dopo tutta la fatica che hai fatto, finisci ti Origin, no? Questo é ancora in corso di pubblicazione in Giappone, quindi si andrà per le lunghe, c'é tempo per cominciarlo

Concordo. Origin fra l'altro sarà di riferimento nei prossimi due anni, Thunderbolt, per ora è un'interesante Side Storie.

[higtrB]

Origin fra l'altro sarà di riferimento nei prossimi due anni

per la miseria avvisatemi prima di sottolineare questo punto...