Alla fine, non ci vedo nulla di particolare: anche i giapponesi han deciso che non vogliono più vedere i loro video su youtube.
2. Registrare i nomi e gli indirizzi di quelli utenti che fanno uploads e tenerne archivio.
Basta che rendano obbligatoria l'iscrizione per fare gli upload (o lo è già?) e bene o male avranno tutte le informazioni che gli servono per identificarlo.
Poi da qui a riuscire a verificare "veramente" chi ha fatto l'upload c'è sempre qualche limite, ma tutto sommato superabile.
3. Interrompere gli accounts di quelli utenti che illegalmente caricano materiali audio-visivi cancellati da giugno 2006 dietro nostra richiesta e non permettere loro ulteriori uploads.
Questo non è molto utile, tanto se anche uno viene "bannato" dal fare upload si registra con un altro username o si connette con un altro IP (e dove come in Italia l'IP è dinamico basta disconnettersi per qualche minuto
) e continua tranquillamente...
In ogni caso, resta sempre oscuro come possano considerare youtube qualcosa di più di un circuito pubblicitario a ciclo continuo...proprio non lo capisco proprio...ma questa è un'altra storia...
Ciao!
Priest Guntank.