Premesso che si tratta di gusti personali, trovo il titolo non criprico (magari lo fosse, con la mia teoria sulla visione nipponica del colore degli occhi cercavo di renderlo interessante) ma banale, scialbo.
Lo spettatore totalmente neofita, che non ha mai visto nulla di Gundam, che messaggio riceve? Che nel film c'è un tizio con gli occhi azzurri.....interessante, compro subito il biglietto...anzi no, magari invece di robottoni mi dovrei sorbire uno shoujo....
Stai sottovalutando l'icona pop che é Char in quello che é il mercato principale di Gundam, ossia l'estremo oriente. Tutte le volte che mi sono trovato a parlare con colleghi giappi o sudcoreani, per farti un esempio, raramente trovavo qualcuno che conoscesse Amuro Ray a meno che non avesse la mia età ( uno mi disse addirittura "Amuro Ray? Me ne parlava mio padre!"), mentre praticamente TUTTI conoscevano bene Char!
Capisco che al di fuori da quel mercato l'effetto trainante dell'icona-Char sia di molto mitigata, tuttavia é bene ricordare che Gundam non é un prodotto pensato per l'esportazione in occidente, non più. Ci hanno provato, ma non é andata bene, quindi Italia e USA a parte di fatto non adattano più, al massimo mettono già nelle edizioni giapponesi i sottotitoli franco/ispanico/tedesco/polacchi visti in Unicorn. In quest'ottica, anche la pianificazione di questo nuovo lavoro mira innanzitutto è ahimè quasi totalmente al mercato giappo, dove puoi scrivere "Char" sopra un pacco di carta igienica e aspettarti ragionevolmente che incrementi le vendite solo per quello!
Poi, mettiamo che il titolo in realtà fosse altro, chessò, durante gli scontri tra federali e cadetti su Munzo Char viene mostrato in tv, Sayla lo vede e la puntata si chiude su lei che dice una cosa tipo "ma quale Char? Casval, ha gli occhi blu!"
Ecco già che il titolo ha ben altro significato...