GUNDAM HA DA ESSERE!!
In nome della Kultura italica e - visto che ogni tanto vedo anche io Galactica - dei Sacri Padri di Kobol.
Onestamente, rimango basito a sentirti dire queste cose. Dai tuoi interventi (qui ed in altri luoghi) si evince una certa passione per l'opera. Passione che, francamente, fatico ad associare alle tue ultime parole, quasi come se a pronunciarle fossero due entità differenti ed agli antipodi tra loro.
Senza offesa.
E se per caso arrischiano il referendum on line ne vedrete delle belle.
Io preferirei che Dynit fosse lasciata libera di decidere in piena autonomia su quelle che saranno le scelte per l'adattamento e la pronunzia.
Se, però, referendum sarà, non sarei tanto sicuro che il partito della "U" abbia facile vittoria: in questi anni la base è stata ben allevata al suono di Gandam...
E, se referendum sarà, speriamo di evitare farsesche e puerili dimostrazioni simili a quelle attuate da coloro che si professano fan dei Cavalieri dello Zodiaco ma che altro non sono che una moltitudine (ancorchè sparuta, ma capace di fare del gran chiasso apparendo ben più imponente ed importante di quanto in realtà sia) di persone incapaci di parlare serenamente e di valutare con similare serenità anche le preferenze e le argomentazioni della "parte avversa": sarebbe una fine ingloriosa per una serie (Gundam) che non se lo merita.
Ma non è solo Gundam ad avere parole pronunciate errate entrate in italiano. L'incredibile Hulk fu pronunciato, erroneamente, Hulk, invece di Halk, ma anche nei due film di pochi anni fa hanno continuato a chiamarlo Hulk. E che la cosa fosse sbagliata si sapeva fin dall'inizio, visto che negli anni in cui arrivò il telefilm di Hulk c'era il lottatore Hulk Hogan, il cui nome era correttamente pronunciato Halk; anche oggi abbiamo l'incredibile Hulk e contemporaneamente il lottatore Halk.
Vero.
Ma non credo nessun appassionato si scandalizzerebbe se nei film e nei prodotti futuri, il nome di Hulk venisse correttamente pronunciato Halk. Credo, anzi, che farebbe loro piacere che il loro personaggio prediletto possa essere oggetto di un trattamento rispettoso della sua origine.
Stanlio ed Ollio parlano nei loro film in modo totalmente sgrammaticato, solo perché furono doppiati in italiano dagli stessi Hardy e Laurel che pronunciavano male le parole, ma nessuno oggi ridoppierebbe i loro film facendoli parlare correttamente, sebbene in inglese i due parlino in modo giusto.
Qui, però, ci si addentra in un ambiente che, a mio parere, si discosta un pò da Gundam.
Il doppiaggio di Stan e Lauren è figlio di una certa epoca, gloriosa per certi versi, ma anche connotata da una forte "ignoranza" (nel senso di non conoscenza) dei prodotti stranieri. Oltre che da una dose di "arroganza" che portava a ritenere la propria cultura come supoeriore rispetto a quella altrui (da cui l'italianizzazione di tutti i nomi).
Oggigiorno, fortunatamente, si dà molto più valore anche alle culture altrui, e si è ben più correttamente attenti a cercare di non riporporre determinati errori ed obbrobri filgi di quella mantalità chiusa.
Complice anche le nuove generazione, cresciute in un ambiente maggiormente multiculturale, dove ogni informazione era facilmente e liberamente reperibile, a differenza della nostra infanzia, dove chiunque poteva affermare una cas su un argomento a noi straniero e passarla liscia se diceva inesattezze o produceva informazioni (intenzionalmente o meno) fasulle, visto che gli strumenti per poter verificare tali informazioni erano pressochè tendenti allo zero.
In questi casi la tradizione ha vinto sulla fonetica e sulla logica, non reputerei un'eresia se avvenisse anche in Gundam.
Non sarebbe un eresia, certo.
Ma sarebbe un'immensa occasione perduta (l'ennesima) per potersi emancipare da una metodologia ed un modo di vedere gli anime che affonda le proprie radici in un passato che, seppur ammantato di "gloria" recitativa, è pregno anche di ignoranza ed errori.
probabilmente ingoieremmo comunque il nostro orgoglio, violenteremo la nostra pasione e compreremo ugualmente i dVD anche i presenza di un doppiaggio che presenta la dizione sbagliata.
Ma la delusione sarà enorme, immensa.
Così come la consapevolezza che, in italia (ed il minuscolo non è un refuso), non si potranno mai per gli anime avere edizioni perfette ma solo sufficenti.