emaavxdr
ex-moderatore
Sergente Maggiore
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« il: 02 Dicembre 2006, 01:35:32 » |
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Ecco la prima delle due recensioni promesse! Questo titolo sembra abbia avuto un discreto successo in Giappone, quantomeno considerando il fatto che è stato sfruttato per rieditare alcuni modellini in Master Grade con la dicitura "Game Colors". Per i modellisti dico subito che si tratta di vecchi modelli riproposti così come erano con la sola differenza del colore. Venendo al gioco, la versione recensita è quella Giapponese, e non ho al momento notizia di evenutali versioni americane o europee. Tutti i menu di gioco, i parlati e le scritte sono in Giapponese e questo purtroppo si fa molto sentire... Nella modalità campagna la trama del gioco è veramente semplice: impersonate Amuro Ray durante la guerra di un anno! In alternativa potete sbizzarirvi in una missione libera (wow...). In modalità campagna avrete il piacere di rivivere una selezione degli scontri più importanti di Amuro, usando quasi sempre il Gundam, ma in alcuni casi (udite udite) potrete trovarvi a pilotare Guntank, Guncannon, torrette antiaeree della White Base e anche a piedi armati di pistola (tipo Time Crisis) per respingere invasori Zeoniani dal beneamato cavallo di troia. Al termine di ogni missione verrete ricompensati con la visione di brani del cartone animato, in qualità digitale, anche se spesso e volentieri vengono fatte scorrere immagini statiche. La grafica è sicuramente la più bella finora vista sulla ps2 per un gioco di Gundam, con i modelli sporchi e ombreggiati, movimenti fluidi ed eleganti e buoni modelli 3d (anche se ormai non dovremmo farci nemmeno più caso, la Bandai usa per fare i giochi e i filmati i modelli 3d dei modellini da assemblare, bella forza...) ed immagini anche da vicino. Purtroppo il sistema di puntamento è orrido e il controllo appena decente, basti pensare che non viene usato nemmeno uno dei quattro tasti "simbolo" della play: tondo, croce, ecc.. Tutto il controllo si basa sui due stick analogici e i due tasti frontali. Personalmente l'ho trovato a tratti piuttosto divertente, almeno finché l'unica difficoltà della missione non diventa girare velocemente di 180 gradi il Gundam (che non ne ha mai voglia) perché il nemico ci ha superato o aggirato per colpirci con calma alle spalle... Il giudizio finale non è certamente molto buono, sarebbe bastato tenere il sistema di controllo di Federation Vs. Zeon e aggiungere qualche possibilità di scelta ogni tanto e qualche altra modalità di gioco per avere il miglior gioco di Gundam fin'ora prodotto. Così com'è la curva di interesse per me ha già raggiunto il fondo, sicuramente l'ostacolo linguistico si fa sentire e una versione europea potrebbe alzare la valutazione, ma in fin dei conti (al contrario di Encounters in Space) il gioco non aggiunge veramente nulla all' UC; il grosso problema è il sitema di controllo e qui non c'è traduzione che tenga. For fanatics only.
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