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Autore Topic: Luca Enoch: Lilith,Lo Scuro.  (Letto 18244 volte)
Debisr
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« il: 02 Giugno 2008, 15:42:12 »

Fino ad ora avevamo un nome in codice " Lei",poche frammentarie note...Luca Enoch aveva dichiarato che il suo nuovo lavoro per la Bonelli,conclusa la grande epopea di Gea,sarebbe stato un'altra eroina,una giovane donna che avrebbe vissuto avventure ambientate in molti luoghi.e sarebbe stata una viaggiatrice del tempo,il cui volto si sarebbe ispirato all'attrice Kate Beckinsale

http://it.wikipedia.org/wiki/Kate_Beckinsale

 Acconnpagnata nei suoi viaggi da una grande felino


 

oggi grazie alle dichiarazioni di Luca Enoch durante i suoi incontri di Genova del 23 Maggio

http://www.comicsblog.it/post/3054/luca-enoch-incontra-i-lettori-a-genova

abbiamo a disposizione una serie di immagini ben interessanti e di informazioni generali ben interessanti...

Le informazioni mi sono giunte attraverso una segnalazione di Nonethousand Oberrhein sulla ML Yattaaa la Ml del sito

http://www.yattaaa.net/index.asp


 Nella nota sono stati rivelati alcuni particolari ben interessanti della nuova creazione di Luca Enoch,ufficializzato il nome,LILITH,mostrato immagini dell'opera.( molto piccole purtroppo)



 L'articolo è datato 9 Maggio a firma Francesco Cascione.

 
 La pagina di riferimento:

 
http://www.mentelocale.it/modi_mode/contenuti/index_html/id_contenuti_varint_20950


L'occasione è stata il terzo appuntamento con i fumasci – tra la Madeleine e il Comics Corner di Via Fiasella – organizzato da Andrea Piccardo in collaborazione con il CIV della Maddalena.

Il protagonista dell'incontro è stato Luca Enoch, sceneggiatore e disegnatore di punta della scuderia Bonelli e il suo nuovo personaggio, destinato a sostituire Gea a partire dal prossimo Novembre.
Tanti gli appassionati accorsi alla Maddalena, spinti dalla voglia di incontrare uno dei più talentuosi fumettisti italiani ma anche, e soprattutto, dalla curiosità di sapere qualcosa di più del personaggio di cui – fino a venerdì - si aveva solo l'immagine della quarta di copertina dell'epilogo di Gea. Il primo mistero ad essere risolto è quello del nome: «La nostra cronosicaria – esordisce Luca facendo scorrere in anteprima le tavole del primo numero – si chiamerà Lilith».


Lilith – sicuramente meno scanzonata di Spryliz e Gea, sue sorelle a fumetti – arriva da un futuro in cui l’umanità è costretta nel sottosuolo, alla mercé di un’entità aliena da sempre parassita dell’umanità, che in un futuro remoto prende il sopravvento. Lilith viaggia nel tempo, individua l'ospite e lo uccide assieme al parassita. Deve cambiare il suo passato, il nostro futuro.

Una missione decisamente gravosa, che prescinde da bene e male. Non è un personaggio positivo, è un’assassina.

«Lilith ha un compito terribile – racconta il suo creatore - uccidere uomini, non necessariamente malvagi. In lei non deve esserci compassione né pietà. Ogni esitazione può compromettere la sua missione, una missione che lei comunque non vedrà compiersi, questo il suo tragico destino. Il suo viaggio è di sola andata, non prevede il ritorno a casa. Se esaurisce il suo compito il suo passato sparirà davanti a lei, se fallisce, muore. Semplice, lineare, drammatico «come ho detto – aggiunge Enoch – Lilith è per me qualcosa di nuovo, sono curioso di vedere cosa diranno il lettori».

«La sua saga, come quella di Gea, si svilupperà in circa sedici uscite semestrali secondo la formula collaudata con Gea. Il suo epilogo - a differenza di quanto avvenuto con Gea, non sarà aperto. I conti torneranno tutti». Interessante quello che Luca racconta del making of di Lilith:

«ll personaggio – racconta – da un lato mi ha permesso di dare sfogo alla mia fantasia. Posso mandarla ovunque e in ogni momento. Dall’altro mi ha costretto ad un enorme lavoro di documentazione. Io posso anche non pensare che un modello di armatura sia anacronistico, con Troy e in altri film storici lo hanno fatto, ma il lettore se ne accorge sempre, e difficilmente transige. La prima tappa di questa lunga avventura, ad esempio, sarà proprio sulla piana di Ilio, dove ho portato le ricostruzioni fatte da alcuni storici con l’aggiunta di qualche licenza poetica».
Mentre parla del fumetto che verrà, Luca mostra gli studi e le prime tavole di Lilith – ve ne mostriamo un paio in anteprima assoluta (galleria sotto) – parla di lei e racconta se stesso, il suo lavoro.

 «Quando ho iniziato con Gea mi sono praticamente chiuso in clausura. 25 tavole al mese sono un bel numero a cui va aggiunta la sceneggiatura, per questo in un anno riesco a lavorare su due albi. Da Lilith, dopo una pausa di qualche giorno, riemergerò tra almeno cinque anni. Anche perché – confessa – io stesso sono curioso di scoprire come finisce».

Inevitabili le domande su Gea, l'eroina che ha tenuto compagnia ai lettori per quasi un decennio e che li ha letteralmente visti crescere. «Non escludo alcuni cammei dei personaggi di Gea - confessa – mi piacerebbe regalare un po’ di spazio ai pesanti: comprimari capaci di diventare protagonisti».

Abituati a coprotagonosti all'altezza dell'eroina suona come una novità assoluta l’assenza di comprimari in Lilith.

 Solo due le eccezioni. La prima riguarda i cronoagenti schierati dall’antagonista – avversari, nemici, ma anche interlocutori, colleghi, quasi amici; l’altra è impersonata da Lo Scuro, un cagnone dalle fattezze della tigre Shere Khan del Libro della Jungla. Imponente, feroce, adorabile. La cosa più vicina ad una famiglia per la nostra combattuta assassina a spasso nel tempo. La sua unica compagnia lungo il suo percorso letterario.

Una precisazione, Luca sa che una storia che contempli salti nel tempo e modifiche nel continuum spazio temporale – per dirla come il Doc di Ritorno al Futuro – si presta inevitabilmente alla dura legge del paradosso e per questo precisa: «Il tempo di Lilith è il presente in cui è immersa. Non ci saranno realtà alternative, linee temporali né il vecchio e pur sempre affascinante trucco della fotografia che cambia. Ci saranno i suoi viaggi, la sua missione e un futuro che si riscrive mentre viene modificato».


 Continua e termina su

 
http://www.mentelocale.it/modi_mode/contenuti/index_html/id_contenuti_varint_20950

Due immagini a puro e semplice scopo di archivio:

 



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Dio è ovunque ed ha mille nomi, ma non c'è foglia d'erba che non lo riconosca. Siam venuti assieme sulla terra, perchè non spartirne gioie e dolori? Un saggio Sufi.
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« Risposta #1 il: 02 Giugno 2008, 16:27:10 »

una john titor in gonnella XD?
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« Risposta #2 il: 02 Giugno 2008, 21:56:42 »

Non credo proprio ^__^

 Se parla di fumetti!
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« Risposta #3 il: 03 Giugno 2008, 08:13:00 »

Citato da: De"rb"si
Non credo proprio ^__^

 Se parla di fumetti!

perchè pensi che la storia di titor sia reale XD?
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« Risposta #4 il: 03 Giugno 2008, 09:41:57 »

Citato da: kobe"cJwbr"a
Citato da: eb"D"sri
Non credo proprio ^__^

 Se parla di fumetti!

perchè pensi che la storia di titor sia reale XD?


No! Ma al più qui ci si potrebbe rapportare all'Eternauta!! Non a Titor come si chiama...
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« Risposta #5 il: 12 Settembre 2008, 21:30:32 »

Luca Enoch presenta Lilith  fonte ayaaaak via ML http://www.yattaaa.net/

 http://www.sergiobonellieditore.it/news/comics_set08/lilith.htm

  Il 21 novembre approderà in edicola il primo numero di una nuova
mini-serie bonelliana.

 Certo, parlare di mini serie per una collana di
diciotto albi semestrali fa un po' sorridere, dato che ci
accompagnerà, se tutto va bene, per i prossimi nove anni… in ogni
caso, le questioni di tempo non sono un problema per la protagonista,
Lilith, dato che il suo autore, Luca Enoch, ha deciso di dotarla della
capacità di spostarsi attraverso le ere: dal distante futuro fino al
remotissimo passato!


Approfittando di una visita in redazione, abbiamo
costretto Enoch a sottoporsi al fuoco di fila delle nostre domande,
per regalare ai lettori della sezione Comics News un esclusivo sguardo
dietro le quinte di questa nuova collana, anche attraverso gli schizzi
preparatori che pubblichiamo in questa stessa pagina.

- Come nasce Lilith, sia la serie che la protagonista e il suo nome? È
stata lunga la fase di progettazione?


Più che lunga, non è ancora finita. Qui non si tratta di "costruirsi
il nido" una volta per tutte e poi ambientarci comodamente le
avventure. Ogni episodio sarà collocato in un contesto storico
differente e questo comporta una dettagliata documentazione e una
continua ricerca di immagini. Come a dire che me la sono cercata…
Lilith è il demone femminile della religione mesopotamica associato
alla tempesta, ritenuto portatore di disgrazia, malattia e morte e
deriva da Ishtar, la dea della Luna. Secondo la tradizione
cabalistica, Lilith è la prima compagna di Adamo, precedente ad Eva,
che non accetta la superiorità del maschio e si accoppia con i demoni,
lasciando il povero Adamo con un palmo di naso. Nell'immaginario
popolare ebraico è temuta come demone notturno, pericolosa per i
bambini di sesso maschile e dotata degli aspetti negativi della
femminilità: adulterio, stregoneria e lussuria. Quindi non una
personcina ammodo… Mi sembrava che il nome calzasse a pennello per
questo personaggio: una assassina mandata indietro nel tempo a
uccidere persone inconsapevoli.


- Ancora una volta, come nelle ultime collane da te create (Sprayliz e
Gea), i riflettori sono puntati su un personaggio femminile. Pensi che
l'"altra metà del cielo" abbia una marcia in più, in termini
fumettistici e avventurosi?


Di sicuro è più interessante da definire, proprio perché "altra"
rispetto a me, vero maschio tutto di un pezzo! Diceva Umberto Eco che
i fumettisti disegnano se stessi nei loro racconti, riferendosi a Hugo
Pratt e al suo Corto Maltese. Io penso che ci siano autori che si
identificano con il proprio personaggio e altri che invece
preferiscono creare qualcosa che si distacchi il più possibile da se
stessi e dalla propria personalità. Affrontando personaggi femminili
inoltre mi illudo di conoscere l'universo femminile e questo fa un
sacco bene al mio ego virile.


- Ci dicevi che ogni albo avrà un'ambientazione storica differente.
Dato il tuo approccio realistico (senza per forza risultare
didattico), quali sono le difficoltà di strutturare una serie
focalizzata sul viaggio nel tempo?
Non ne voglio parlare perché altrimenti mi prende un attacco d'ansia
(ormai sono vicino alla mezz'età e sono cose pericolose…).



- Nelle prime avventure metterai già tutte le carte in tavola e il
meccanismo narrativo sarà da subito chiaro o sul personaggio, il suo
mondo, la sua missione rimarrà molto da scoprire?
L'idea è rendere chiaro subito quale sia la sua missione e quali i
modi con cui lei dovrebbe portarla a termine. Penso che tra il primo e
secondo episodio sarà tutto ben esplicitato nella narrazione. Quello
che rimarrà avvolto nel mistero è la natura dei suoi "nemici": sono
davvero cattivi cattivi o hanno anche loro qualche ragione? Del resto
è un tema che ho affrontato in maniera decisa anche in "Gea". Lilith
stessa dovrà sviluppare un'etica peculiare per reggere il peso delle
sue azioni; far fuori una carogna non solleva grandi ostacoli morali,
ma quando la vittima è una persona qualunque, magari un brav'uomo,
allora sorgono i veri problemi. Inoltre, la sua è una missione con
lieto fine e ritorno a casa o una drammatica missione suicida? Questi
sono i temi che mi riservo di sviluppare pian piano.


- Ci saranno dei personaggi ricorrenti o la nostra protagonista sarà
un'eroina solitaria?


Per forza di cosa Lyca (lei adotterà il nome "Lilith" solo a metà del
secondo albo) viaggerà da sola. Non esisteranno comprimari ricorrenti
come il Pesante in "Gea" (anche se Thorwald e Bluto faranno una
comparsa in una delle avventure). Unici compagni della protagonista
saranno lo Scuro, il felino-cagnone nero che è la sua guida e la sua
scorta, e i "Cardi,"i nemici che la rincorrono lungo lo spazio-tempo
per impedire che realizzi la sua missione.


- A che pubblico pensi di rivolgerti? I lettori di Gea credi riusciranno ad appassionarsi alla struttura altrettanto ricca e
complessa di Lilith?


Più che altro ci spero. Lilith sarà indubbiamente un personaggio meno
spensierato di Sprayliz e meno spumeggiante di Gea. Tutta
l'impostazione della serie porta a una caratterizzazione drammatica,
con brevi sprazzi umoristici, ma non so prevedere esattamente dove mi
porterà l'evoluzione del personaggio
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« Risposta #6 il: 22 Ottobre 2008, 15:12:12 »

Ed ecco dalle pagine del sito della Bonelli - dove è apparso l'elenco delle uscite -  la cover del primo numero di Lilith

 
http://www.sergiobonellieditore.it/auto/albi_in_edicola?collocazione=3&rist=0

Uscirà dopo il terzo numero di Universo Alpha.

Segnalazione da Yattaaa




Lilith n. 1, semestrale

Il segno del Triacanto  
 
Soggetto, sceneggiatura, disegni e copertina: Luca Enoch  
 
C'è un triste futuro per la razza umana, un futuro di sterminio. Questo scenario apocalittico può essere cambiato, agendo nel passato. A un solo cronoagente, una giovane donna generata e cresciuta per questo scopo, viene affidata la missione di salvare l'umanità dal destino che l'attende. Lei sola dovrà discendere e ascendere lo spaziotempo senza sosta, rintracciando gli inconsapevoli portatori del parassita alieno che, se non eliminato, condannerà la razza umana. Per fare ciò lei dovrà trasformarsi radicalmente: si lascerà alle spalle pietà e scrupoli morali e diventerà Lilith, l'assassina.
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« Risposta #7 il: 04 Novembre 2008, 16:35:48 »

La presentazione di Lilith a Lucca 2008 realizzata dallo stesso Enoch


 Il nome del personaggio principale dà già un'idea delle tematiche cupe che permeano il fumetto: così come Gea incarnava lo spirito della Terra, la positività dell'eroina, Lilith si riferisce invece a uno dei pochissimi demoni femminili della cultura biblica.

L'eroina abbandonerà il suo vecchio nome nel corso dell'avventura per assumere quello che dà il titolo alla serie, un nome che è specchio nero della sua condizione di assassina: nonostante Lilith operi per un fine superiore e per il bene comune, dovrà necessariamente confrontarsi con il suo ruolo di killer.

Sarà quindi un personaggio cupo, una donna ineluttabilmente legata alla sua missione che è quella di viaggiare nel tempo e uccidere persone inconsapevoli.

Per raggiungere l'obiettivo per cui è stata educata, addestrata e modificata geneticamente (ci saranno dei flashback che narreranno anche di questo suo periodo formativo), Lilith si troverà a viaggiare nel tempo in varie epoche storiche - su cui Enoch sostiene di essersi esaurientemente documentato - senza mai tornare al presente. Il fumetto sarà quindi impostato come un'opera ucronica per come saprà tratteggiare epoche storiche passate e scenari alternativi (la prima storia a sfondo storico sarà ambientata in Anatolia, in una città ipotetica che potrebbe essere una sorta di Troia contestualizzata storicamente).

Enoch non esclude che Lilith possa muoversi anche nel futuro, in un futuro coerentemente modificato rispetto al suo comportamento nelle altre epoche storiche, ma la protagonista viaggerà sempre all'interno del nostro mondo e mai in ambientazioni puramente fantastiche.
Lilith potrà inoltre mettere in atto una sorta di trasformazione fisica che le permetterà di farsi avvolgere da una corazza bianca e impenetrabile.

I poteri e la missione di Lilith saranno chiari fin dal primo numero, dice Enoch, e l'atmosfera opprimente sarà stemperata da alcuni comprimari divertenti; il felino nero che accompagna Lilith è uno di questi, una sorta di entità che non potrà in alcun modo interferire con il mondo circostante tranne per il fatto che potrà interagire e difendere Lilith dai nemici che le si frapporranno nei viaggi dimensionali.

Non affezionatevi troppo ai personaggi della serie però, perché Enoch mette in chiaro che, tranne il felino, saranno tutti comprimari estemporanei che abbandoneranno la nostra protagonista alla chiusura di ogni numero.

Continua su Comicus.it

 http://www.comicus.it/view.php?section=news&id=5346
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« Risposta #8 il: 13 Novembre 2008, 21:49:44 »

E' stata pubblicata sul sito ayaaaak un'interessante intervista a Luca Enoch.

http://www.ayaaaak.net/sito/articolo.asp?t=2&id=419

Piuttosto esaustiva.

Da leggersi con grande attenzione anche considerando che siamo a poco più di una settimana dall'uscita di Lilith!!
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« Risposta #9 il: 24 Novembre 2008, 21:53:22 »

Una breve ma interessante nota su Lilith

 
http://www.yattaaa.net/pag/pp/articolo_COMMLIBERI4.asp

Io,Linda e lo Scuro.
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« Risposta #10 il: 20 Aprile 2009, 16:03:09 »



Luca Enoch Cartoocomics 2009

 


 
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« Risposta #11 il: 30 Maggio 2009, 08:31:13 »


Il secondo episodio di Lilith si avvicina


 Questa volta si va per i mari dei Caraibi....a caccia dei portatori del Triacanto


Il vessillo di Re Morte
Soggetto, sceneggiatura, disegni e copertina: Luca Enoch
Lilith e lo Scuro, viaggiando nel tempo, approdano all’epoca dei corsari olandesi e inglesi che fanno razzie nei possedimenti spagnoli, verso la metà del 1600. Successivamente, per un tragico imprevisto, si ritrovano sbalzati un secolo più tardi, nel periodo d’oro della pirateria caraibica, i primi decenni del 1700. È qui che dovranno inseguire il loro sfuggente bersaglio, fianco a fianco con i filibustieri che, in lotta contro il mondo intero sotto il “Jolly Roger”, il vessillo di Re Morte, assaltano vascelli di ogni nazionalità.

Uscita il 13 giugno




« Ultima modifica: 30 Maggio 2009, 08:33:51 da Debris » Loggato

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« Risposta #12 il: 08 Giugno 2009, 16:22:20 »



 Il vessillo del re della Morte
:

 la presentazione di Ubc

 http://www.ubcfumetti.com/preview/?18350
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« Risposta #13 il: 11 Giugno 2009, 07:48:22 »



 Bel disegno della Cover di Lilith 2 dal blo di Luca Enoch...

 http://lucaenoch.ilcannocchiale.it/2009/06/09/il_vessillo_di_re_morte.html

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« Risposta #14 il: 19 Giugno 2009, 13:34:34 »


Lilith 2 Il vessillo di Re Morte

Soggetto, sceneggiatura, disegni e copertina: Luca Enoch
Lilith e lo Scuro, viaggiando nel tempo, approdano all’epoca dei corsari olandesi e inglesi che fanno razzie nei possedimenti spagnoli, verso la metà del 1600. Successivamente, per un tragico imprevisto, si ritrovano sbalzati un secolo più tardi, nel periodo d’oro della pirateria caraibica, i primi decenni del 1700. È qui che dovranno inseguire il loro sfuggente bersaglio, fianco a fianco con i filibustieri che, in lotta contro il mondo intero sotto il “Jolly Roger”, il vessillo di Re Morte, assaltano vascelli di ogni nazionalità.

presentazione UBC

http://www.ubcfumetti.com/preview/?18350

 Copertina dal Blog di Luca Enoch
http://lucaenoch.ilcannocchiale.it/2009/06/09/il_vessillo_di_re_morte.html

 Volume particolare..controverso, curioso..riporto la contradditoria nota del forum..

errori...c'è chi ha affermato che vi sono stati degli errori in questo numero di Lilith,soprattutto per quanto riguarda come è stata disegnata Lilith stessa,alcune volte apparirerebbe poco femminile..altre volte ci sarebbero delle vignette assai inferiori a quello che sono gli standard di Enoch ( molto alti)...ma qui il vero problema ( credo) stà nella scelta del modello di femminilità a cui si è voluto ispirare Luca Enoch,nel modello di femminilità,di umanità a cui aspira la società da cui proviene Lyca...anzi Lilith ..guardiamolq bene questa umaanità del futuro...racchiusa in abiti che li uniformi agli altri..

Anche quando sono nudi,dove sono le differenze ? pochissime..e non solo perchè siamo di fronte a un disegno in B/N ...

Lilith è un esenplare - giovane - di questa razza - Quando era più giovane portava i capelli lunghi,da adulta li ha tagliati," a la maschietta" si diceva una volta...Non sò oggi...

Poi ricordiamoci il modello di femminilità a cui si è ispirito..kate beckhinsale e quindi se ti ispiri a certi modelli finisci per esserne influenzato,la femminilità androgina... ..magari poteva confonde la Lilith della copertina... ( qualcuno la ha ritoccata ?? Bisogna chiederlo) Diciamo che potrebbe arrotondare di più alcune linee di Lilith ma non sempre Omero/Virgilio aiutano.

Ci sono delle pagine di narrazione e delle vignette che si potevano costruire diversamente certo,ma signori Luca Enoch deve fare un fumetto leggibile a tutti. Mica un fumetto che deve leggere solo lui ( o io)

L'albo, venendo alla sceneggiatura,alla trama mi è piaciuto parecchio...molto buono e interessante..Si entra davvero NEL MONDO di LILITH nella sua realtà...si vede all'opera LA CACCIATRICE spaziotemporale come si muove come agisce,i suoi fallimenti,il suo interagire con i "morti ambulanti."..c'è una frase terribile... - critichiamo certi piccoli accorgimenti tecnici, come la capitana mangiauomini...si comprende finalmente qualcosa che prima NON si era capito: cosa succede alla storia dopo l'intervento di Lilith ??

Interessanti le note sulla vita di Lilith prima della spedizione,il rapporto con i genitori,ormai figure sullo sfondo,sempre più ombre (non sono errori quelle ma è voluto ) il ricordo in primo piano dei suoi mentori più importanti in questo episodio..l'insegnante che gli ha spiegato le linee di germinazione del triacanto,e il suo primo amante...

Mi ha sorpreso la visione dell'amore di Lilith insieme libera ma non libertina e appassionata,passione vera..il suo moto di furia quando ha saputo che l'uomo sarebbe stato allontanato era genuino come lo era la sua vergogna nei confronti dell'amante.

Così come mi ha sorpreso l'insegnante di teorie spazio temporali,forse è stato l'unico finora a parlare in modo vero a questa giovane donna quando gli ha detto che sarà lei,in fondo a dover scegliere cosa fare ( e lo riconfermo ) Scuro e i suoi esempi quando Lilith si chiede cosa succederà alla storia ora che hanno distrutto una città chiarisce bene: cosa accade se Lilith nei suoi scontri distrugge o cambia una realta se,ad esempio distrugge una citta con un'assalto piratesco una citta che sarebbe dovuta esser distrutta da Morgan 50 anni dopo ??

Scuro le fà notare che,in ogni caso al Triacanto non importa,non importa se i tedeschi vincono o perdono la guerra o se l'italia entra o meno in guerra,non importa se il Titanic affonda o meno...Il triacanto troverà la sua via,lei,come le ha detto il suo insegnante deve spezzare quelle vie i rami principali...

Questo le ha chiarito l'insegnante Questo le ha insegnato..
E ovviamente a quel punto Lyca ha posto la domanda...Cosa accadrà al mondo,al nostro mondo ?? Il mondo man mano che il Triacanto perde il suo potere cambierà,anche il futuro cambierà...Lentamente. Per piccoli passi ma cambierà, ed alla fine il Triacanto non avra più potere. La sua presa si spezzera sugli uomini...

C'è stato un momento topico in questo albo, in cui Lyca ha scelto di immergersi nel composto che ora la porta attraverso i millenni,nel Sogno degli aborigeni australiani a sfidare il Triacanto tagliando le linee di germinazione principali,distruggendo e cambiando il futuro,distruggendo e cambiando la sua stessa vita...E' questo l'Alpha della missione. L'Omega ovviamente non potrà vederlo.


 La ricostruzione storica  dei due periodi mi pare proprio ben risolta nelle ultime pagine di quest'albo vi è stato l'esordio della rubrica  Ucronia..dove si affrontano le conseguenze dell'intervento di Lilith nella storia...In quest'albo si  descrive lo scontro fra Lilith e l'antico guerriero accaduto a Troia nel precedente episodio pareggiano ogni errore.

Ucronia è pubblicata sui siti Bonelli
http://www.sergiobonellieditore.it/news/comics_nov09/ucronia_1.htm
« Ultima modifica: 16 Giugno 2010, 15:54:09 da Debris » Loggato

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