uhm.. l'argomento è interessante, ma secondo me la cosa va vista da un'ottica prettamente giapponese (intendo di storia reale).
Se si va a vedere il Giappone fin dagli anni '30 aveva attuato una forte politica espansionista ed uno degli obiettivi principali di tale espansione in fondo era quello di procurarsi risorse minerarie (di cui ne aveva la completa mancanza).
Inevitabile fu quindi lo scontro con l'altro grande competitor nel Pacifico, ovvero gli Stati Uniti, che tra l'altro avevano posto (o volevano porre, così a memoria non ricordo bene) un forte embargo petrolifero sul Giappone.
Se si guarda la storia del Giappone si può secondo me comprendere meglio lo scenario disegnato da Tomino.
Infatti Zeon, pur essendo una nazione molto meno forte della Fedarazione Terrestre, ha bisogno di risorse (se si escludono tutti i motivi ideologici di contrasto alla fine il problema era quello) e spazio vitale che solo la Terra può garantire.
Lo svolgimento della OYW in fondo sempra 'copiare' lo svolgimento della guerra nel Pacifico accelerandolo un po', con i giappo che all'inizio hanno il dominio del mare (spazio per Zeon) e del cielo (gli Zero e gli Hayabusa erano superiori ai Wildcat americani, ma con la comparsa di velivoli americani più moderni la superiorità venne meno (o almeno fu uno dei fattori), nella OYW Zeon con gli Zaku ha il vantaggio sulla Federazione che inizialmente dispone solo di caccia ed pochi mesi dopo lo scoppio di Ball, ma poi compaiono i GM e gli Zaku cominciano ad essere sorpassati).
Detto questo io penso che la OYW vada intesa come una guerra che inizialmente doveva durare pochissimo (secondo me Igloo 2 potrebbe proprio chiarire questo punto), con una velocissima avanzata zeoniana e poi un accordo di pace con i federali che però nel momento critico reggono e vanno avanti facendo diventare la guerra una guerra di attrito, cosa che Zeon a causa delle minori risorse umani ed industriali non si può permettere.
Ora tornando IT direi che non c'è una risposta univoca alla tua domanda (anche se secondo me convergono verso una risposta similare).
Volendo essere pieni di umanità la risposta per me è comunque no, il prezzo di milioni e milioni di vite non avrebbe mai potuto ripagare il pagamento dei MS e di tutti gli altri armamenti.
Volendo essere cinici invece posso dire che comunque la guerra non è servita a molto non avendo i federali 'completato' l'opera preferendo una pace veloce e lasciando intere roccaforti fedeli agli Zabi (come Axis) intatte, posticipando di fatto il problema e non sfruttando il vantaggio strategico ed industriale di avere un apparato in piena efficienza non dando il colpo decisivo alle rimamenti forze nemiche quando serviva (vanificando di fatto gli sforzi di un anno di guerra).
Ma d'altronde... se i federali avessero annientato completamente gli Zeoniani avremmo mai potuto avere 0083, Zeta, ZZ e CCA? (ed in fondo Tomino è una volpe... con la scena di Char che se ne va a bordo della sua corazzata ha in pratica fatto capire: 1) Char è vivo e non se ne starà buono
2) Da qualche parte molti zeoniani sono scappati
In pratica aveva già spianato la strada ad eventuali seguiti
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