Dunbine. Titolo jap: Seisenshi Dunbine (Dunbine il sacro guerriero)
Titolo eng: Aura Battler Dunbine
Realizzazione: Sunrise
Anno: 1983
Numero episodi: 49
Regia: Yoshiyuki Tomino
Mi sono accostato a questa serie puramente per il fatto che e' uno dei molti anime di Yoshiyuki Tomino famosi in patria, e inediti in Italia.
Ero inoltre curioso di vedere come avrebbe gestito una nuova serie robotica non "super robot" (come Daitarn o Trider, per intenderci), ma di nuovo basata sul robot come semplice arma, cioe' "real robot".
L'avvio della trama e' semplice. Sho Zama sta correndo in moto sull'autostrada, quando all'improvviso viene risucchiato da un varco dimensionale. Finisce cosi' a Byston Well, un mondo medioevaleggiante con elementi magici, dove scopre di essere stato evocato da una "fata" (nella serie vengono chiamate semplicemente "fellario", e sono delle donne con poteri magici, che abitano nel mare che fa da cielo a questo mondo).
Questa fata in particolare e' pero' prigioniera di Lord Drake Luft, che la sfrutta facendole evocare dei terrestri da usare poi come piloti degli Aura Battler. Gli Aura Battler sono dei robot dalla vaga forma di insetto, che attingono potenza dall'aura del pilota. Dato che i terrestri paiono sintonizzarsi meglio di altri con questi mecha, Lord Drake li fa evocare a pie' sospinto. Assieme a Sho vengono evocati altri terrestri, fra cui Todd Guinnes che seguira' un destino opposto a quello del protagonista.
Prima annotazione sulla faccenda dell'aura. Dal suo utilizzo in battaglia, non sembra altro che la versione Dunbine dei poteri newtype, un concetto molto caro a Tomino, ma che qui e' slegato dalle faccende dell'evoluzione umana. Noto cmq che l'aura battler come concezione puo' essere paragonato a un MS con psychoframe.
Tornando alla storia, Lord Drake e' mosso semplicemente dalla brama di potere. Potrebbe sembrare un passo indietro rispetto a Gundam, ma li' non e' che la famiglia Zabi fosse uno stinco di santo.
Comunque sia, Drake vuole conquistare tutto Byston Well con gli aura battler. Sho in un primo tempo combatte per lui, anche perche' non ha ben chiara la situazione del mondo in cui si trova, ma poi passa ad un gruppo di ribelli che a bordo della nave Zelerna (la versione Dunbine della White Base, in sostanza), cerca di riunire gli altri regni di Byston Well contro Drake. Sulla Zelerna fara' la conoscenza di Marvel Frozen, terrestre come lui (californiana per l'esattezza), e come lui ovviamente evocata dalla fellario prigioniera di Drake.
Se le premesse erano buone, in principio lo svolgimento non e' pero' all'altezza. I personaggi secondari non sono tanto sviluppati, e tra i nemici manca una figura davvero caratterizzante come potevano essere uno Char o una Kycilia. Quello che dovrebbe essere lo Char della situazione infatti, tale Bern Bunnings, non fa altro che collezionare sconfitte a ripetizione.
Con gli episodi 16, 17 e 18 c'e' pero' una piccola svolta, perche' Sho riesce a tornare sulla Terra (assieme ad un soldato nemico) grazie alla forza della sua aura. Sul nostro pianeta pero' la potenza degli aura battler risulta molto maggiore, tanto che basta uno sparo del robot nemico a fare saltare in aria Shinjuku. Si inseriscono poi nella storia i genitori di Sho e l'esercito giapponese, rendendo il tutto piu' coinvolgente.
Col ritorno di Sho a Byston Well, la serie diventa piu' drammatica. Tomino inizia a inserire episodi e scene che colpiscono l'attenzione, ma la parte del leone la fanno sempre i combattimenti, che sono davvero tanti. Ci sono episodi ed episodi dove i vari robot non fanno altro che combattere incessantemente.
Poi, a meta' serie, la svolta decisiva.
Per la prima volta in un anime robotico (e ripresa in seguito da altre serie di Tomino), il protagonista cambia robot! E non si tratta di un nuovo modello di Dunbine, ma di qualcosa di totalmente diverso: il Billbine.
Il Dunbine viene lasciato a Marvel, mentre Sho con il suo nuovo robot diventa ancora piu' forte.
Vengono anche chiarite le forse in campo. Da un lato l'esercito di Drake Luft, dall'altro quello della principessa Ciela Rapana, di discendenza magica. E' stata Ciela a fornire il Billbine a Sho, dopo avere studiato il Dunbine che questi aveva portato con se' fuggendo da Drake (di Dunbine esistevano 3 esemplari all'inizio, ma due vengono distrutti).
Inoltre segnalo anche una crudezza di situazioni davvero in escalation. Rapimenti, stupri, omicidi... ogni efferratezza diventa lecita. Tristissimo il caso della figlia di Drake, innamorata del capitano della Zelerna che decide di abbandonare alla fine la sua famiglia.
Ma ancora piu' di questo, e' il colpo di scena seguente a stupire:
Le Fellario di Byston Well stufe delle guerre messe in atto dagli esseri umani sul loro mondo, eseguono un mega incantesimo per buttarli tutti sulla Terra!
Non solo ci riescono, ma chiudono definitivamente Byston Well agli esterni. E i personaggi ora giunti sul nostro mondo che fanno? Continuano la guerra. E se c'e' da usare due vocaboli come "caos e devastazione", questo e' proprio il caso
Poi c'e' Bern che inizia a mascherarsi alla Char (per non farsi riconoscere dai suoi capi, presso cui era caduto in disgrazia) e a farsi chiamare "cavaliere nero". Il punto interessante del personaggio e' che ora ha sviluppato un'aura malvagia, in grado di interagire con l'aura battler facendogli compiere cose incredibili. Ora Bern e' un ammasso di odio, un qualcosa di davvero pericoloso per tutti.
Ma dopo tutto cio', la serie torna al suo incessante mettere in scena battaglie a non finire, battaglie lunghissime e cruente per i civili. In definitiva, questo dovrebbe essere il punto debole della serie, o almeno cosi' pensavo prima di vederne la fine, che ora racconto, siete avvisati.
Se fino agli ultimi episodi i morti "eccellenti" sono stati sempre limitati, e cmq soprattutto fra i nemici, all'improvviso tutto questo cambia. Inizialmente si riparte dal caso della figlia di Drake che viene uccisa nientemeno che dalla propria madre (in una scena davvero crudele) che a sua volta viene uccisa dall'innamorato della figlia per vendetta. Ma non ci si fermq qui, perche' i "buoni" iniziano a morire uno dietro l'altro, in una escalation che raggiunge la totalita' nell'ultimo episodio. Si', perche' alla fine *tutti* gli abitanti di Byston Well (e affiliati terrestri) muoiono. E tutto succede ad un ritmo vorticoso nella seconda meta' dell'ultimo episodio, tanto da lasciare lo spettatore esterrefatto.
Ovviamente e' impossibile che due eserciti di quelle dimensioni finiscano per annichilirsi a vicenda in modo cosi' plateale e a parte le morti violente eccellenti, tutto il resto avviene per volonta' di Ciela Rapana, che vistasi l'impossibilita' di vincere e il danno che stavano causando alla Terra (innumerevoli citta' erano stato distrutte dal passaggio degli eserciti) esegue un incantesimo di suicidio di massa, vaporizzando nel nulla tutte le persone provenienti da Byston Well. In realta', una sopravvissuta c'e': e' Cham, la piccola fatina che accompagnava sempre Sho. L'esercito terrestre la raccoglie, e i telegiornali danno la notizia che della battaglia di Byston Well, lei e' l'unica sopravvissuta.
In un primo tempo Dunbine mi aveva poco convinto. Ok che non sarebbe stato corretto avere una copia di Gundam, ma trovavo Tomino troppo compiaciuto nel fare combattere gli aura battler.
Come mi sbagliavo. C'era un tale compiacimento per le battaglie, si', ma anche da parte degli stessi protagonisti.
Non si e' mai tentata una soluzione pacifica, e si e' sempre risposto alla violenza con la violenza, in una escalation di tragedie, di morti innocenti. E alla fine la condanna di Tomino si e' abbattuta implacabile: non si e' salvato nessuno.
Non so se riesco a spiegare lo sgomento che ho provato, ma questa serie non e' nemmeno paragonabile all'ecatombe di Zambot, dove almeno i buoni alla fin fine vincevano. Qui non e' rimasto nessuno a gioire per la vittoria. Nessuno. Non c'e' vittoria, non c'e' sconfitta.
La guerra ha prodotto il _nulla_.E pensare che Sho voleva dichiarare il proprio amore a Marvel... ma non ha mai potuto avere la possibilita' di farlo... Sho che era stato tanto sensibile da piangere anche per la morte di Todd, suo compagno all'inizio e poi diventato suo nemico. E cosi' tutto l'equipaggio della Zelerna e le miriadi di personaggi conosciuti nella serie.
Lo sgomento dei terrestri che hanno assistito in diretta tv all'annichilimento degli eserciti di Byston Well diventa anche quello dello spettatore. La serie si conclude col silenzio. Il telegiornale comunica la notizia che Cham e' scomparsa e nessuno sa dove sia finita.
E questo e' tutto quello che volevo dire in merito.
Ciao!
La Sunrise in occasione della ristampa di Dumbine ha aperto un sito:
http://www.dunbine.net/ La ristampa.
http://www.cdjapan.co.jp/detailview.html?KEY=ST-407