Grazie Franius che ce lo hai ricordato!
Lo sapevo, ma a dir la verità mi era proprio passato di mente. Anch'io c'ero, e ne vado fiero!
Allora ero in seconda elementare, non avevo ancora compiuto 8 anni e andavo a scuola di pomeriggio, dalle 13 alle 17 (all'epoca c'erano ancora i doppi turni, causa mancanza di aule; poi dall'anno successivo andai sempre di mattina). Non mi ricordo con precisione quel giorno (é passato qualche anno!), a quest'ora esattamente 30 anni fa ero sicuramente a scuola;
ma ricordo comunque molto bene le prime settimane che seguivo Goldrake in televisione. Tutti i bambini che conoscevo si lasciarono rapire da quella novità mai vista prima e presero a seguirlo assiduamente: le mie cugine (6 e 11 anni), il mio amichetto che abitava al piano di sotto (6 anni), un'altra amica, nipote dei miei vicini, con cui giocavo spesso in quel periodo (7 anni), tutti i miei compagni di scuola, e moltissimi altri bambini che si vedevano in giro. In un baleno si scatenò in Italia un'incredibile "mania" di Goldrake, e in seguito sempre più di tutti i cartoni jappo, cambiando tutte le nostre vite, e, di riflesso, in parte anche quelle dei nostri genitori, allora (almeno per quanto mi riguarda) vittime come la maggior parte degli adulti dei pregiudizi accompagnarono l'esplosione di questo genere di cartone animati assolutamente innovativo.
Goldrake, come ricorderete, andava in onda all'interno del programma preserale "Buonasera con...Superman e Atlas Ufo Robot, condotto da Maria Giovanna Elmi che introduceva brevemente i due cartoni. Allora ben pochi avevano la neonata tv a colori e lo guardavo sempre in bianco e nero (noi la comprammo poi nel febbraio dell'anno dopo).
Ricordo piuttosto bene le prime puntate, quelle che segnarono l'epoca più "pionieristica" del mio lungo rapporto con gli anime, che durò nella sua prima storica fase circa 4-5 anni, ed é letteralmente resuscitato a nuova vita circa 3 anni fa dopo un "sonno" durato decenni; ricordo benissimo quella storica della morte di Hydargos, con la quale si concludeva, se non ricordo male, il primo ciclo di trasmissioni dei tre in cui l'intera serie era suddivisa: in assoluto una delle più emozionanti, rimasta per sempre nella memoria. Riguardandola qualche mese fa col nuovo doppiaggio dei dvd appena usciti....mi ha fatto ancora venire i brividi!!!!! E anche questo ve lo dico con orgoglio: vuol dire che per certe emozioni il tempo non é passato! Bello, no?
Ricordo poi altrettanto bene tutto il relativo merchandising che si diffuse ovunque come mai si era visto prima. Anche i giochi di noi bambini ne risentirono notevolmente: col mio amico del piano di sotto di cui sopra (scusate l'involontario gioco di parole
) per anni ci trovavamo in casa mia o in casa sua a giocare a Goldrake, facendo a turno a impersonare Actarus e il mostro di turno da distruggere.
Se continuo con i ricordi finisce che mi scende una lacrimuccia....
Di ricordi di quell'epoca e degli anni immediatamente successivi ognuno di noi avrà senz'altro una sfilza: ci sarebbero tantissime cose da dire, emozioni da raccontare. Di sicuro assolutamente nessuno in Italia, 30 anni fa esatti, poteva anche solo lontanamente immaginare tutto quello a cui avrebbe dato origine nel futuro immediato e in quello remoto quello strano cartone animato.
Il fenomeno Goldrake in Italia é molto ben rievocato e analizzato nell'ottimo libro del giovanissimo Alessandro Montosi, nato quattro anni dopo ma preparatissimo in materia: UFO ROBOT GOLDRAKE - Storia di un eroe nell'Italia degli anni '80, di cui non ricordo se in questo forum si é già parlato. Per chi non lo avesse ancora letto, suggerisco caldamente l'acquisto. E' molto ben fatto, a mio avviso: scritto in modo molto chiaro, immediato, lineare, scorrevole, essenziale, e ben documentato. Personalmente la lettura mi ha preso dalla prima all'ultima pagina.