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Autore Topic: Chi và a Lucca?  (Letto 4011 volte)
Stars Skipper
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« il: 20 Ottobre 2007, 23:11:16 »

Lucca 1-4 novembre 2007

NKG Lucca Model Contest
&
Lucca Comics & Games

Io ci vorrei andare.
Sono di Bologna.
Cerco qualcuno di Bologna o chi passa da Bologna, per fare una macchina per Lucca

Io vorrei andarci il 2 novembre per non predermi l'incontro con gli autori del film "Dark Ressurection".

Chi viene a Lucca?
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« Risposta #1 il: 23 Ottobre 2007, 14:48:35 »

Davvero c'è un incontro con gli autori di Dark resurrection?? Molto interessante..purtroppo non posso venire...

 Un progettino per andare a Lucca lo faccio sempre dopodichè lo guardo e lo straccio..a proposito di Lucca dovremmo cominciare a pensare al da farsi..scrivere una bella nota su Lucca.
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Dio è ovunque ed ha mille nomi, ma non c'è foglia d'erba che non lo riconosca. Siam venuti assieme sulla terra, perchè non spartirne gioie e dolori? Un saggio Sufi.
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« Risposta #2 il: 08 Novembre 2007, 22:58:00 »

Ciao, vorrei raccontarvi qualcosa sulla mia prima visita Lucca Comics l’ultimo fine settimana. Non c’ero mai stato prima, e quest’anno, in ragione soprattutto della mia "resuscitata" passione per gli anime giapponesi, ho voluto finalmente vedere questa nota manifestazione che la città ospita da ben 41 anni.
Sabato ho preso un giorno di ferie apposta e sono andato nel pomeriggio col treno, e ci sono tornato domenica mattina in auto con i miei (che poi sono andati in giro per conto loro per il centro storico) per rimanere tutto il
giorno.
Un grande successo di pubblico, indubbiamente. Le strade all’interno
delle mura e nelle immediate vicinanze fino alla stazione erano
affollate di gente, in massima parte giovani, quasi tutti ragazzini dal
look simil-alternativo, che provenivano anche da altre regioni (molti
da Roma, mi é sembrato).
Fra loro, moltissimi cosplay nei panni dei più disparati e noti
personaggi dell’immaginario collettivo. Sembrava di stare a Carnevale,
in particolare il Carnevale di Venezia, anche se la tipologia delle
maschere e dei travestimenti e l’atmosfera generale erano certamente
diversi. Fra i tanti che si aggiravano per le vie, ne ricordo due di
Char, uno di Koji Kabuto, e uno con i trampoli vestito da Grande
Mazinga, anche se nel complesso i nostri amati beniamini non sembravano avere molta rappresentatività, almeno da quello che ho visto io.
La mostra, aperta dalle 10 alle 19, si componeva di nove padiglioni di
dimensioni variabili sparsi nelle piazze del centro più uno fuori le
mura, il più grande, l’unico che non ho fatto in tempo a visitare,
più un paio di mostre a tema a Palazzo Ducale e alla Sala del Fumetto,
uno spazio cinematografico e un palco per concerti. Biglietto d’ingresso, 10euro. Ovviamente in un giorno e mezzo era impossibile vedere tutto (per una visita fatta bene occorrerebbero almeno 2 giorni dalla mattina alla sera, e chissà se bastano), così ho preferito esplorare i numerosi stand: un vero paradiso per gli amanti del fumetto, dei cartoons, del
modellismo e della fantasia in genere. C’era veramente di tutto.
Valanghe di giornali, riviste, manga e libri vecchi, vecchissimi e più
recenti, di tutte le edizioni, collane, raccolte e formati possibili e
immaginabili; scaffali di giocattoli, modellini dei più famosi e amati
robottoni nipponici, miniature di protagonisti di giochi di ruolo e
pupazzetti vari; locandine di film di successo italiani e
hollywoodiani; pile di dvd di cartoni animati in italiano e in lingua
originale, e anche alcune datate vhs, e altro ancora. I numerosi autori
presentati erano mescolati senza soluzione di continuità. Si potevano
comunque individuare tre “filoni” principali e prevalenti: Walt Disney,
gli anime giapponesi e i classici della Marvel e della DC come Superman, l’Uomo Ragno, Batman, ecc.
Ma non mancavano certo altre personalità del rilievo del fumetto,
anch’esse ben rappresentate, come (cito a mente) Bonelli, Pazienza,
Crepax, Manara, Bozzetto, almeno fra quelli più noti, ed altri che non
ricordo. Qualcuno di loro era presente a firmare autografi e fare
disegni per il pubblico. In più non poche case produttrici indipendenti, di autori molto giovani ma già talentuosi. Spazio adeguato naturalmente alla satira soprattutto con Il Vernacoliere. C’era poi lo spazio per i bambini, con i libri di favole e i giocattoli, e i libri più “per adulti” come i fantasy, fra i quali non potevano mancare Il Signore degli Anelli e le Cronache di Narnia, e altri meno blasonati. E ancora libri di Walt Disney, di Goldrake, vecchi Manuali delle Giovani Marmotte, i primi storici numeri di supereroi americani, con quel loro fascino “ingiallito”, le ristampe e le riedizioni, e un’ala con i pupazzetti di Star Wars, tutti assai ben realizzati e costosi.
In questi 2 giorni ho fatto un bel po’ di compere, soprattutto domenica, spendendo qualcosa come 200 euro o giù di lì. Ho preso, fra le altre cose, i due dvd dell’intera serie di Astroboy - Capitan Jet (allora esisteva in italiano!) sia pure con logo tv di Antenna 5-Super Six, comunque di qualità sicuramente accettabile; una maglietta nera con le effigi di Mazinga Z, il Grande Mazinga e Goldrake; e il dvd di "Paprika-Sognando in un sogno". Sabato ero andato con pochi soldi e Astroboynon avevo potuto comprarlo, per fortuna il giorno, stranamente, dopo ce l’ho ritrovato!
Naturalmente non ho potuto fare a meno di lasciare la mia firma di solidarietà all'avviso con cui la Dynit faceva presenti i motivi del ritardo nell'uscita dei dvd del Mobile Suit bianco, rivolgendosi a chiunque gli avesse acquistati se fossero stati presenti alla Mostra.
In conclusione, un'esperienza senz’altro positiva (a parte il pranzo in un'osteria dove non si mangiava granchè bene e il servizio era abbastanza lento), da ripetere nei prossimi anni e da consigliare a chi ha qualche interesse o attrazione per questo mondo.
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« Risposta #3 il: 13 Novembre 2007, 10:33:56 »

^^
Amuro nn sai qnt ti invidio x esserci stato.
Kmq onore e gloria a colui ke varcò la soglia cool  cool
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« Risposta #4 il: 14 Novembre 2007, 07:32:08 »

Sono stato due giorni.
Sono tornato con tre MG Bandai: MS-06S Zaku II v.2.0, MS-14A Gelgoog Gato Custom e MS-07B-3 Gouf Custom.
Non ho resistito... c'erano tre "negozi" con montagne di scatole e pur sapendo, comprando regolarmente in Jap, che costano quasi il doppio averli subito a portata di mano è stata come una droga.
Non ho preso il Gelgogg v.2.0 perchè volevano veramente troppo: anche 67 Euro... drogato di Gundam sì, scemo no. Rolling Eyes

Ho ovviamente firmato la petizione allo Stand Dynit ed ammirato la prima puntata di KSG ripulita con l'audio mediaset (credo).
Spero che la situazione si sia sbloccata.
Il prossimo anno ripeterò l'esperienza.
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« Risposta #5 il: 15 Novembre 2007, 17:26:12 »

Citato da: D_ETUEKH
Sono stato due giorni.
Sono tornato con tre MG Bandai: MS-06S Zaku II v.2.0, MS-14A Gelgoog Gato Custom e MS-07B-3 Gouf Custom.
Non ho resistito... c'erano tre "negozi" con montagne di scatole e pur sapendo, comprando regolarmente in Jap, che costano quasi il doppio averli subito a portata di mano è stata come una droga.
Non ho preso il Gelgogg v.2.0 perchè volevano veramente troppo: anche 67 Euro... drogato di Gundam sì, scemo no. Rolling Eyes


Mi riconosco in quello che dici. Per noi appassionati e collezionisti, spesso i prezzi non sono un problema...entro certi limiti, ovviamente. Comunque anche per me comprare dvd di serie che amo spesso é come una droga e non bado troppo a spese, come invece farei per altre cose.
Naturalmente basta non lasciarsi prendere troppo la mano dalla "febbre del gioco" e ricordarsi sempre di non esagerare.  smile
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