Gundam Universe Forum

salve ragazzi
vi posto alcune domande sull'uso dell'aerografo nella colorazione dei gunpla

1: ho provato gli acrilici gunze e tamiya, ho letto che alcuni utlizzano una diluzione de 40%colore 60% diluente io ho fatto una diluizione ad occhio e non credo che il colore fosse così diluito BHO!!!!

2: stavo pensando di acquistare una new penn (dato che quella che ho è in prestito) una con ago da 0.38mm va bene?
avevo visto la new paasche taloon cosa ne pensate?

per ora è tutto a presto

1) la diluizione si fa fino ad ottenere un liquido con densita' simile al latte quando ne fai colare una goccia lungo la parete del bicchiere. Io ho provato da poco a diluire i Gunze ed i Tamiya con l'alcool Buongusto (quello per pasticceria ) e devo dire che e' il diluente perfetto. La percentuale varia da colore a colore e da marca a marca....... :roll:

Per quanto riguarda l'aeropenna ti consiglierei un badger 150 oppure un paashe Vset con testine da 0,3  e 0,4 , pero' il consiglio migliore che mi sento di darti e' provare a tenere in mano l'aeropenna e vedere quale ti va meglio. Io ne ho 4 tipi diversi (Badger150 - Paasche Vset- Clone Iwata e Cinesazzo) e con ognuno ho un feeling diverso.

Per ultimo ricorda che non e' l'aerografo che fa il bel lavoro ma la mano che lo impugna  :D

ciao
grazie dei consigli
vedo che usi principalmente aeropenne a sifone come mai?
sinceramente mi ero indirizzato verso il paasche taloone tg set perchè mi piaceva il design
per la densità conoscevo anche io la regola del latte
ma per il momento nn riesco a capirla
ovviamente la mia mano ha bisogno di addestramento

altro consiglio tecnico usi quei filtri che vedo in giro x il compressore?
smonti l'aerografo ogni volta per pulirlo?
grazie ancora

Stavo guardando la discussione e per curiosità mi sono messo a fare una ricerca...ed oltre a note che mi sembrano serie...

http://www.seatejectcolor.com/seat/colorazioni/manut.htm

ho trovato questa: ma funzionerà?  

 http://www.tantopergioco.it/2007/11/pulizia-aerografo/

grazie tutto molto esaustivo
solo come bisogna pulire tra il passaggio ad un colore ad un altro?
per la scelta dell'aerografo?
il paasche talon a me piace una cifra!!!!!
il filtro anti condensa serve?

Tra un passaggio e l'altro di colore basta seguire solo la prima parte di quella guida postata da Debris e cioè:

Smontare e pulire completamente l'aerografo va fatto solo alla fine prima di riporre la penna.

Il filtro anti condensa serve per non fare risalire l'umidità nella penna e quindi evitare le famose "sputacchiate".

Per il tipo d'aerografo non sono esperto. Io so solo che mi va benissimo la mia replica Iwata (doppia azione, gravità, duse 0.25):
(http://www.zoneofhobbies.it/tutorial/guida_mod_str/guida_mod_strumenti_49.jpg)
Quindi il paasche talon credo proprio che sia già una bomba, però è una bella spesa. Potresti da novizio, iniziare con un modello economico per vedere come ti trovi. Successivamente magari poi te ne fai uno buono di marca e quello economico te lo tieni per i lavori più rognosi (tipo lo spruzzo delle vernici trasparenti che sono più difficili da pulire). ;)

grazie anche a te delle risposte
diciamo che l'aerografo da battaglia già lo tengo
dato che l'amico difficilmente lo rivvorrà indietro (ha abbandonato completamente l'aerografia)
in ogni caso avevo pensato anche io al clone iwata
però nn so  decidermi tra i vari che trovo su ebay

http://www.neogl.com/picture/sms-119h.jpg
http://www.neogl.com/picture/sms-119d.jpg

ragazzi altra domanda i colori metallizzati  presenti su questo bellissimo qubeley
che tipi saranno?
smalti o acrilici?
grazie ancora

Secondo me sono i Mr Color acrilici:
http://www.e2046.com/categories.php?mode=serie&cat=4&serie=435
 :roll:

ma sti bellissimi colori in Ita nn si trovano?
io già x trovare i gunze mi ho sudato 7 camicie

Non so...io uso smalti Humbrol che trovo vicino casa o li ordino in stock dalla Germania su ebay.  8)

mi manderesti il link tedescozzo dove acquisti di solito
thanks

Questo è il mio spacciatore preferito: :yes:
http://cgi.ebay.it/Humbrol-Enamel-Farben-14-ml-Waehlen-Sie-selbst-aus_W0QQitemZ310071209526QQcmdZViewItem?hash=item310071209526
L'inserzione è in tedesco ma gli puoi scrivere in inglese. :wink:

grazie x lo spacciatore
ma come mai usi gli smalti
se quasi tutti gli altri usano gli acrilici?

Si, ti spiego.

A suo tempo quando iniziai col modellismo non ero ancora tanto attivo in internet e quindi mi trovai un negozio di modellismo (per fortuna vicino casa) dove poter chiedere consigli su strumenti e tecniche.
Il proprietario è un grandissimo modellista classico e sci-fi (ossia il famoso Onofrio Giorgio autore della premiata Aquila autocostruita (http://img297.imageshack.us/img297/5342/aquilais0.jpg)) mi consigliò di provare gli smalti Humbrol perchè più resistenti (soprattutto se s'intende lasciare mobili i kit), con maggiore effetto realistico (specie gli opachi) e vasta gamma cromatica.

Io semplicemente, una volta provati, mi sono trovato tanto bene da non voler più cambiare.
Ci fu un periodo in cui provai degli acrilici, ma facilmente venivano via sotto movimento e non sopportavo la puzza dell'alcohol per diluirli. Il diluente apposito è meno invasivo, ma costa troppo. Invece con gli smalti uso acqua ragia inodore che ha una tossicità sopportabile e costa niente a confronto.

Poi mai dire mai, magari in futuro proverò qualche altra marca..per esempio, mia sorella vuole provare a fare qualche figure in resina e per l'incarnato voleva provare qualche acrilico, visto che con gli smalti c'è carenza di rosati... :beffardo:

il comportamento sul modello è lo stesso
oppure tendono a formare uno strato + spesso?
se mi dici che sono quasi la stessa cosa vicino casa ho un negozio di modellismo che tratta la model master ed aveva un bell'assortimento di smalti
approposito ma come vanno i model master?

No, lo strato è lo stesso. Una volta presa la mano con la giusta dose di diluente imparerai a spruzzare sempre la stessa concentrazione di colore.
Il fatto è che a parità di strato, la "pellicola" degli smalti è più resistente e coprente rispetto a quella degli acrilici, quindi potrebbe dare l'impressione di uno strato più spesso.
I model master non l'ho mai provati, però gli smalti si somigliano abbastanza tra di loro e poi la marca è conosciuta.

Prima di rifornirti di colori, ti consiglio di comprare un paio di barattolini smalti e un paio acrilici per provare con quali ti trovi meglio, ovviamente senza mischiarli e su modelli diversi così da valutare bene le differenze.

E' una scelta molto personale...c'è chi non si trova per niente con gli smalti e preferisce sempre gli acrili e viceversa.

Cmq occhio che se provi gli smalti devi avere più cura nel pulire la penna, magari usando nella pulizia finale di cui parlavamo qualche post fa invece che l'acqua ragia direttamente la potentissima NITRO, ma attenzione alla puzza e al contatto con le guarnizioni di gomma che se le mangia (solo il teflon e l'acciaio resiste).

diciamo che il corredino base di colori già c'è
e sono tutti acrilici
se nn erro con gli smalti nn bisogna primerizzare?
ieri in un noto brico ho trovato una bomboletta di lilla diamantato della arexons che sembra proprio il lilla del qubelley di cui sopra
altra cosa ma i kit in resina vanno trattati come quelli in plastica?
sto aspettando che mi arrivi il conversion kit x il sazabi
che lo devo rendere uguale a questo http://www.hobbyfanatics.com/index.php?showtopic=17977

gia mi sento male solo al pensiero
speriamo che il cinesotto americano nn mi faccia aspettare n eternità x averlo

x quanto riguarda gli aerografi e il diluente al nitro il talon penso nn dovrebbe avere problemi
ho fatto un acquisto congiunto io ed il mio papy e ci siamo presi anche questo
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=360066506885
secondo te teflon o gomma?

ultima cosa che  mi rattrista un poco :
questa discussione sta diventando un fidanzamento tra me e schumy
possibile che questo forum sia così poco frequentato
se nn ci fosse schumy sarei abbanddonato alla mia ignoranza

A quando le nozze? :festa: :asd:

Scherzi a parte io non saprei nemmeno da dove partire, quindi è meglio che taccia...

Ciao!
Priest Guntank.

penso nn a breve :rage:  :rage:  :rage:
devo prima aspettare il divorzio dalla mia attuale mogliettina :angelo:  :angelo:

grazie comunque dell'interessamento
 :mrgreen:  :mrgreen:  :mrgreen:

Ah no, se questo è il clima, allora prendo le distanze... :schifo:  :asd:

1-ho acquistato dal colorificio una bomboletta di fissativo x acrilici: risultato o non sembra che ho spruzzato il pezzo oppure se è caduto troppo ed ho dovuto togliere l'eccesso a pennello giusto x recuperare il pezzo
posso usare il contenuto della bomboletta x l'aerografo?
ho un clear gunze ha la stessa funzione del fissativo?

2- gli acrilici usati x la colorazione gunze in primis sembrano delicatissimi basta guardarli storti che si scheggia il modello, si risolve con il fissativo?

3- le pannellature li posso fare con gli acrilici diluitissimi oppure quando vado a pulire con l'alcool se ne viene anche lo strato sottostante?

4- il modello mi è venuto molto ruvido in primis perchà il primer (bomboletta centro comm.) spolverava alla grande ma anche dopo una cartavetrata con carta 1200 quando sono andato a colorare la superficie veniva ruvida
ho letto che potrebbe dipendere dalla troppa pressione del compressore che è una ciofeca a pistone senza regolatore di pressione

per ora è tutto speriamo bene x la prossima cavia

Facciamo risalire questa discussione, magari chissà potrebbe servire  aqualcuno, poichè ho trovato una nota, proveninete dalle parti di Gundamdipendente che potrebbe esser utile a chi ha problemi nell'uso dell'aerogafo ed è opportuno inserirla in qualche discussione ad hoc:

La nota riguarda il rapporto fra Diluente , vernice ed aria con una serie di esempi su come si ottiene, nel concreto, una combinazione diluizione vernice-diluente/aria accettabile.

http://www.gundamdipendente.com/2012/10/gunpla-time-11.html (http://www.gundamdipendente.com/2012/10/gunpla-time-11.html)

Anche in questo caso riguardo il punto essenziale: la pratica, ogni risultato è legato alle capacità dei singoli di riuscire ad interpreare le tecniche attraverso le proprie capacità e possibilità quindi non pensiate di ottenere la perfezione..Insistete.