JAEPO 2014: i mille volti degli arcade Games giapponesi
Si è svolto in questi giorni al Makuhari Messe il Japan Amusement Expò( JAEPO) (14-15 febbraio) tradizionale appuntamento nipponico dedicato al mondo degli Arcade Games, occasione per le società che si occupano di questo vasto e coloratissimo mondo di presentare al pubblico le loro prossime novità che poi ritroveranno nelle sale giochi ed spesso nello case, grazie ai porting sulle console, in grande evidenza Sega, Konami, Banpresto e Bandai e Taito.
L’atmosfera della manifestazione è molto elettrica visto che sono a disposizione degli appassionati decine di postazioni con la possibilità di provare arcade in assoluta anteprima ed i presenti si spostano da un capo all’altro degli stand per provarli. In questa nota senza nessuna pretesa di completezza ve ne presentiamo alcuni essendo davvero molti i giochi proposti, partendo ovviamente da Gundam Extreme Versus Maxi Boost, ultimo nato di questa storica e fortunata linea di macchine che tante soddisfazioni ha dato agli appassionati.
♦ Konami ha presentato Beatstream, un’interessante Music game touchscreen.
Certamente però la proposta Konami che ha attirato l’attenzione del pubblico è stato Silent Scope Bone Eater uno shooter con grandi potenzialità.
La macchina è dotata di un’interessante sistema di schermi LCD trasparenti per ottenere un’effetto che simula un’effetto 3D, è previsto il collegamento fino a 4 postazioni in networking così da creare partite multigiocatori ed i varii cabinet sono dotati di comandi touchscreen, giudicati scomodi, e dotati di un soffio d’aria che arriva sul volto del giocatore.
♦ Dengeki Bunko Fighting Climax, ispirato all’omonima light novel in occasione del suo ventennale è una novita della Sega in arrivo a Marzo.
♦ Border Break Scramble è la nuova versione di un fortunato arcade della Sega lanciato nel 2009, oltre 3000 macchine vennero istallate solo quell’anno, ed il gioco ha superato, dati del 2012, i 100 milioni di dollari di incassi, purtroppo per ora non c’è una data di uscita.
♦ Konami ha proposto anche
L’arcade consentirà di guidare i Mecha con una visuale in prima persona ed un’esperienza unica, grazie ad una cabina sferica che promette una vera full immersion nell’esperienza di gioco. Ricorda qualcosa? Certamente Senjo no Kizuma, che possiede lo stesso tipo di cabinato e dove si guidano Mobile Suit in combattimenti accanitissimi.
♦ Taito ha proposto un’arcade ispirato ad una serie ben nota, Persona 4: The Ultimax Ultra Suplex Hold, il gioco è in fase di sviluppo anche per la Playstation 3 e quest’ultima versione dovrebbe arrivare questa estate.
Un’ultima proposta da Bandai, Sailor Zombie – AKB48 Arcade Edition, sviluppato da Nex Digital è definito come un horror shooting game nel quale sono protagoniste le AKB48 trasformate in zombie vestiti alla marinetta….
Ogni commento è superfluo. La gran parte degli arcade proposti saranno rilasciati per il mercato nipponico ma nell’occasione Konami ha mostrato le versioni dei cabinet di Mario Kart Arcade GP DX che verranno esportate sul mercato occidentale, diverse da quelle in circolazione in Giappone.
Le ritroveremo anche in qualche fornita sala italiana.
Fonte Consultata:
Arcadeheroes
Arcadeheroes
Mechadamashi
Multiplayer
In verità non vedremo nulla di tutto questo nelle sale giochi italiane.
Alcuni anni fa sono cambiate le leggi di acquisto e nolo dei videogiochi, tutto viene inteso come un’unica categoria assieme ai videopoker, di conseguenza un macchinario che ha necessità di visione e certificazione da parte di autorità competenti, senza contare l’autorizzazione di licenza per ogni singolo apparecchio.
Di fatto, per installare un nuovo cabinato arcade, bisogna fare domanda, aspettare l’avallamento per i permessi, fare le certificazioni, pagare le tasse di proprietà, di diritti sul gioco d’azzardo e quindi un paio d’anni per l’autorizzazione alla posa e collegamento dell’appaerecchio.
Traduzione, le sale italiane al 95% hanno solo vecchi cabinati, oppure “mobili mame”.
Quelle novità in Italia puoi vederle SOLO alle expo, ma molto poche, proprio perchè ci sono alte tasse per l’esposizione di materiale importato fuori dalle lingue dell’UE (regola valida solo in Italia) e si dovrebbe pagare per esporre.
La zona in cui stò io non ha buone sale, e l’unica che veramene conosco per motivi di opportunità preferisco non frequentarla..Avevo notato, una volta ci sono andato, come non ci fossero grandissime novità ma pensavo fosse dovuta all’impostazione della sala e comunque saranno passati cinque anni che non ci metto piede…Se penso a quanti disastri combinano i videopoker ed a come li favoriscono dammi gli estremi della normativa perchè simili assurdità vanno messe alla berlina.
TULPS articolo 110 comma 7
Molte grazie..
Testo Unico Leggi P.S.
questo è il testo vigente – sembra sia stato ulteriormente modificato –
http://www.assotrattenimento.it/2013/02/ecco-il-documento-completo-sul-nuovo-110-tulps-cosa-cambia-per-il-settore/
E varie controversie che evidenziano come la questione sia dibattuta:
http://www.gioconews.it/esperto/94-gioconews/37695-comma-7-novita-giurisprudenziali-due-nuovi-casi-al-tribunale-di-venezia
Un caos.