“Gaiking”ritorna in un Live co produzione Toei -Hollywod
Inaspettato, arriva dagli USA una notizia molto importante per tutti i fan dell’animazione robotica, che hanno certamente negli occhi le straordinarie immagini del primo trailer ufficiale di Pacific Rim il nuovo film di Guillermo del Toro, la Valhalla Entertainment, società di produzione americana guidata da Gale Anne Hurd, ha annunciato di aver firmato un accordo di co produzione con il gruppo Toei Animation e la All Nippon Entertainment Works per realizzare un adattamento cinematografico dell’anime Gaiking.
La Vahalla Entertainment è uno dei nomi storici per i fan del cinema di azione ha legato la sua storia ad opere fondamentali quali Terminator, Aliens, Terminator 2: Judgment Day, il costoso e spettacolare Armageddon ed ancora L’incredibile Hulk e nota anche per la produzione della serie Tv di fantascienza Walking Dead ed il pilot Horizon, per la Universal Cable Pictures.
La trama del nuovo film è stata descritta in termini molto succinti negli annunci del gruppo.
Gaiking seguirà le vicende di un giovane reclutato per servire come pilota per il Gaiking Super Robot. Quando la Terra è minacciata da una razza aliena intenzionata ad invadere il pianeta egli sarà l’unico che potrà pilotare l’enorme robot. Insieme al suo co-pilota, dovrà affrontare le forze aliene, per salvare l’umanità.
La Toei come è noto stà lavorando da almeno due anni ad alcuni progetti di film in CG, in particolare sembra in forma avanzata il film ispirato ad una delle opere principali di Leiji Matsumoto, Capitan Harlock, mentre del secondo progetto, legato proprio all’anime di Gaiking, affidato a Jules Urbach, fra i fondatori della Light Stage, societa che ha sviluppato la tecnologia usata nei film Avatar ed il Curioso Caso di Benjamin Button e utilizzata per realizzare un breve promo dedicato al progetto di Live Action per la Toei, presentato durante il Tokyo International Anime Fair 2010, si sono finite per perdere le traccie.
Negli annunci ufficiali delle due societa non vi è alcuna traccia di Urbach e si può concludere che il film verrà affidato ad un’altro regista. C’è da sperare però che l’idea portante del promo, affidare il Gaiking ad una ragazza, ed il contributo di tecnolgia, non sia dispersa.
Fra i produttori del film la stessa Gale Anne Hurd ed Yoshi Ikezawa per Toei Animation con Joseph Chou (Appleseed Ex Machina, Halo Legends)
Fonte Consultata:
Animenewsnetwork
Crunchyroll
Gundam The Origin diventa un anime!
Come detto, gli anime trasformati in film sono spesso degli atroci fallimenti.
Mai dimenticherò lo schifo di casshern, yamato e soprattutto yattamen, il penoso stile di recitazione delle scuole giapponesi fa a pugni con ogni logica realistica.
si vede che il tuo giudizio su yattaman del film, non sai niente di anime e credo che tu non c’entri proprio niente su Anime e Manga.. non li leggerai nemmeno.. tu scrivi di sproposito senza saperne nulla..
Che ne pensi di Kenshin ?
Casshern non lo giudico, l’impressione è che ci sia qualcosa che non va in quel film, “ispirato” all’anime si, ma molto e forse troppo alla lontana.
Su Yattaman credo che si sia voluto enfatizzare l’elemento fun dell’opera, soprattutto, e poi non era male;
Yamato, mah strano film concordo, troppo enfatico. Troppo. ( però anche in alcuni episodi di anime ho ritrovato questi problemi)
Credo però che soprattutto nei live si tocchino le differenze culturali più profonde dei due sistemi di Mass Media ( e di culture) questo film se le cose vanno come devono andare sarà un film di Hollywod creato per il mercato internazionale…Un film destinato al circuito delle sale? Questo mi stavo chiedendo.
Questo non so dirlo, ma il problema è che io non riesco proprio a vederli gli attori giapponesi escludendo kitano che abituato alla diffusione mondiale dei suoi lavori si è abbastanza “adattato”, ma vedere degli esseri umani recitare e usare gestualità come se fossero dei cartoni animati è di un ridicolo allucinante, soprattutto se il film dovrebbe essere serio.
All’inizio di novembre sono stato in giappone e in albergo, alla televisione ho visto dei programmi bè…sanno essere seri e posati come noi, ma anche dei pagliacci allucinanti, purtroppo c’è poco da fare.
Sono TROPPO diversi e ignoranti di quel che succede fuori dal giappone, pensa che la maggior parte crede che viviamo in modo simile al loro, già questo spiega come mai quando mettono in mezzo l’occidente nei loro cartoni animati o manga fanno delle castronerie veramente vergognose.
Qui si dovrebbe organizzare una discussion su come è organizzata la scuola – e di conseguenza la societa giapponese – alcuni fatti ampiamente denunciati dai loro sociologi, su come ci siano delel tendenze, più che tendenze ad una chiusura sociale ( ho visto un paio di allucinanti video di un gajiin italiano che è sposato e vive in giappone che ha mostrato alcuni aspetti della realtà provinciale giapponese molto poco conosciuti, qualcuno potrebbe dirmi “voi in Calabria”, io sono della Calabria, ma li davvero si era ai limiti della segregazione ) dovremmo parlare di un paese sull’orlo di una crisi di nervi continua, esorcizatta nei modi più stranissimi anche con questi strani programmi Tv – per lo più simil reality ad uso e consumo di una massa di salary man che davvero dovrebbero ripensare a quel che fanno..Ma chi li informa ?? SI dice che il Giappone sia il Paese della Carta,quello in cui si legge di più, è vero, si leggono tantissimi giornali, ma quelli che dicono qualcosa, che danno notizie, sono davvero pochi pochissimi.
Anche l’elezione di Shintaro Abe, parliamo dei nostri politici dinosauri ma Abe è davvero preistoria in Giappone, e vecchio è anche il sindaco di Osaka, con le sue idee revansciste, è un segnale di questa crisi, che si acuisce man a mano che aumenta la sfida con la Cina – altro caso interessante.
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