Napoli Comicon – Apertura Mostra L’Audace Bonelli

E’ molto difficile scrivere questo articolo…Sergio Bonelli non era semplicemente un editore, nè ” uno dei più importanti editori italiani” ma anche, e soprattutto una persona con le cui opere siamo, sono cresciuto fin dall’adolescenza. “Za-gor-the nay”, la sua creazione come Guido Nolitta, il suo pseudonimo come autore, e Mister No e Natan Never sono state fra le mie prime letture insieme al più classico Topolino della Scuola Italiana dei Paperi ed alle opere di Magnus , ( Alan Ford e C) . Molto prima dei manga, molto prima di Luca Enoch, molto prima dei mondi Marvel e del mondo degli anime, molto tempo prima di Gundam sono e rimango un lettore Bonelli sempre attento alle novità che questa casa editrice ci propone, che il suo editore ci propone. Un editore diverso dagli altri, un uomo diverso dagli altri, figlio di due strane persone, un genio del disegno e della sceneggiatura, Gialuigi Bonelli ed una ottima e coraggiosa dirigente e brava madre quale è stata Tea Bonelli che ha retto le sorti della casa editrice nel secondo dopoguerra.

Sergio Bonelli è morto oggi, dopo una breve malattia a 79 anni.

E’ accaduto tutto all’improvviso una notizia sussurrata dai venti elettronici, confermata dal desktop, alcune notizie non possiamo cancellarle, no non possiamo cancellarle, diffusa come un incendio…

Sergio Bonelli era un uomo umile e speciale che ha fatto molto per tutto il mondo della NONA ARTE come sceneggiatore e come editore e soprattutto come persona. No davvero niente sarà più come prima.. Lo si è fatto passare per alcuni suoi atteggiamenti, e per una parte della sua politica editoriale ( non all’altezza dei tempi, si ricordi il sito ufficiale della Bonelli non ha neppure una casella postale elettronica) come un “conservatore e nostalgico” ed in parte lo era, ma sicuramente aveva in se una grande grande carica innovativa, quella che gli aveva permesso di lanciare Zagor opera che sconvolgeva interi canoni del fumetto del tempo, la saga di Mister No, creare grandi iniziative come i Texoni e ben prima delle Miniserie tanto discusse oggi, la Collana “Un Uomo un’Avventura” che ebbe il solo torto di arrivare con troppo anticipo.

Indubbiamente caustico talora ma non si può dire che avesse tutti i torti, ricordiamo la sua polemica su Lucca ma, tralasciando i Cosplayer, su cui in effetti poco e nulla diceva, chi poteva dargli torto ? Cos’era e cos’è Lucca ? La Fiera del Fumetto ?? ( qualcuno li ha visti ?? ) Dei Cosplayer ? o un grande evento dedicato ai Videogames che sembrano invadere tutto ? Un calderone.

Soprattuto Sergio Bonelli era ( già, era!) uno dei pochissimi veri editori che amavano il loro lavoro, amavano il fumetto, l’importanza ed il ruolo della Nona Arte, riconoscevano la fatica degli autori.
Quale sarà il futuro dell’Editrice ?

Speriamo che lo staff del Gruppo Bonelli e Davide Bonelli, il figlio di Sergio, abbiano modo e tempo di mandare avanti la casa editrice, da soli, lasciando perdere le sirene di “Opportune Alleanze” che da alcuni anni risuonano…

Giancarlo Governi intervista Sergio Bonelli – Estratto

Grazie di tutto e arrivederci.

Fonte Consultata: AF News

Discussione sul forum: Bonelli e Bonelleidi