Riportiamo questa sconvolgente notizia appresa alcune ore fa dalle pagine del Corriere della sera. Il Maestro dell’animazione Satoshi Kohn è venuto a mancare a soli 46 anni.

Martedì Jim Vowles, un  membro dell’Otakorp Booard of Directors dell’Otakon, ha annunciato la morte del regista d’animazione Satoshi Kon per un cancro pancreatico.

“Sono molto spiacente di comunicare che Satoshi Kon ieri è morto improvvisamente all’età di 47 anni. Non abbiamo ancora molti dettagli, ma abbiamo avuta la conferma (tramite il signor Maruyama della Madhouse) che non è solo una voce. I nostri amici della Madhouse sono comprensibilmente sconvolti, Kon è stato un regista fenomenale e una grande risorsa per lo studio, ma anche un buon amico del signor Maruyama, Rintaro, e di molti dei nostri precedenti ospiti della Madhouse. Dire che ci mancherà è chiaro. Questo è il secondo apprezzato regista che la Madhouse ha perso in 13 mesi, il primo è stato il regista Takuji Endo.
Ho avuto il piacere di incontrare diverse volte Kon-san, e sono stato nel suo ufficio presso la vecchia sede della Madhouse (che ricorda molto l’artista di Paranoia Agent). La mia percezione di lui è che era qualcuno appassionato del suo lavoro e dei temi che ha affrontato, e in gran parte immune ai riconoscimenti che ha accumulato”.

La notizia è stata diffusa tramite l’account Twitter di Yasuiro Takeda della Gainax. Lo staff dell’Otakon ha confermato successivamente la notizia tramite il fondatore dello studio Madhouse, Masao Maruyama, che durante la notte di martedì aveva scritto sul suo account Twitter che un’importante regista giapponese era morto, rifiutandosi in quel momento di rivelare il nome della persona.

La vedova di Satoshi Kon, Kyoko Kon, ha scritto il seguente messaggio sul sito ufficiale del regista:

“Satoshi Kon è morto a causa di cancro al pancreas il 24 agosto alle 06:20. Aveva 46 anni.
Al servizio funebre parteciperanno solo i familiari.
Siamo rispettosamente e profondamente grati per la vostra gentilezza durante la sua vita”.

Carriera
Nato in Hokkaido, dopo il college nel 1990 Kon cominciò a lavorare come mangaka alla serie Kakisen, a cui seguì la collaborazione con Katsuhiro Otomo al manga di World Apartment Horror.
Nel 1991 entrò nel mondo dell’animazione come art design di Roujin Z diretto da Hiroyuki Kitakubo e Otomo. Successivamente lavorò alla sceneggiatura e all’art direction di Magnetic Rose, uno dei tre segmenti che compongono l’antologia fantascientifica di Otomo, Memories.
Il suo debutto registico fu con il film d’animazione Perfect Blue, un thriller psicologico che lo fece conoscere in tutto il mondo, ispirato al romanzo omonimo di Yoshikazu Takeuchi. Nel 1991 diresse Millennium Actress che vinse a pari merito il Grand Prize del Japan Agency of Cultural Affairs Media Arts Festival con La città incantata. Seguono nel 2003 Tokyo Godfathers e nel 2006 Paprika presentato in anteprima mondiale alla 63. Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Nel 2004 ha creato la la serie televisiva di 13 episodi Paranoia Agent .
Nel 2008 aveva cominciato a lavorare con la Madhouse al suo nuovo film d’animazione Yume-Miru Kikai, conosciuto con il titolo internazionale The Dreaming Machine, la cui uscita era prevista per il 2011.

In suo onore questa che è il tema di una delle sue opere maggiori:

Chiyoko’s Theme – Millennium Actress

Un messaggio di saluto che Satoshi Kohn ha redatto per i suoi amici ed i fan di tutto il mondo è stato pubblicato un messaggio sul sito ufficiale della Kon’S tone. In parte ripreso e tradotto su Animeclick.

Addio ( Sayonara)

18 Maggio di quest’anno, un giorno indimenticabile.

Mia moglie ed io ricevemmo la seguente prognosi da un cardiologo del Musashino Red Cross Hospital:

“Il cancro del pancreas è terminale e si è metastatizzato fino alle ossa. Le rimangono al massimo sei mesi di vita.”

[…]

Quando ho comunicato a Maruyama-san la mia preoccupazione per Yume-miru kikai, egli disse: “È tutto ok. Non preoccuparti, lo porteremo a termine a qualunque costo.”

Piansi.

Piansi ad alta voce.

[…]

Con sentimenti di gratitudine verso tutto ciò che c’è di buono in questo mondo, poso la mia penna.

Beh, è ora di andare.

Satoshi Kon