Si è aperta in questi giorni,a Bologna, la XI edizione del Future Film Festival (27/gennaio 2009 – 1 febbraio/ 2009 ) a cui in queste settimane abbiamo dedicato alcune note sia sul blog che sul forum in una discussione dedicata

Al timone del festival,come sempre in questi anni, la brava Giulietta Fara ,questo è un suo piccolo blog

Alla direttrice Animation Italy – sito che si occupa in modo specifico di animazione e che segue come ogni anno con speciali,note,ed informazioni il Festival – ha dedicato un cammeo ed una bella intervista

Nell’intervista anche una lunga nota anche ad Massimo Carrier Ragazzi responsabile di Maga Animation Studios

In occasione della cerimonia dell’ apertura del Festival, cerimonia a cui erano presenti fra gli altri Oscar Cosulich, Bruno Bozzetto, Massimo Carrier Ragazzi, Doug Sweetland e che si è trasformata in una miniconferenza per nulla formale sul cinema e sulla sua evoluzione – il settimanale L’Espresso ha dedicato un articolo, una riflessione sul futuro del cinema di animazione ed alla rivoluzione della Compiuter Graphica che lo stà scuotendo tanto in Occidente che in Oriente considerando sia opere come The Sky Crawler che gli annunci di Production I.G. – l’annuncio della sua “rivoluzione Digitale” che partirà nell’estate 2009 con la realizzazione del film Oblivion Island:Haruka and The magic Mirror.C ed anche opere come Gundam Ms Igloo – primo esempio di serie Gundam totalmente in 3D –

L’articolo dell’Espresso
Un breve estratto…
Ci sono state due rivoluzioni nella storia del cinema:il passaggio dal muto al sonoro negli anni Venti e l’arrivo del colore negli anni Trenta; ora, 70 anni dopo, stiamo entrando nella terza rivoluzione: il 3D… Parola di un re di Hollywood, Jeffrey Katzenberg, che con Steven Spielberg è il patron della Dreamworks. Secondo Katzenberg, i nuovi film tridimensionali stanno ai soliti film come un file mp3 sta a un disco di vinile. “Dimenticatevi il vecchio 3D degli anni Cinquanta, con gli occhialini di cartone rossi e blu e gli spettatori che alla fine del film avevano il mal di mare”, aggiunge Katzenberg, “il nuovo 3D che si guarda con occhiali polarizzati è frutto delle tecnologie digitali, capaci di portare lo spettatore in una dimensione visiva inimmaginabile fino a pochi anni fa”.

er capire l’impatto che le nuove tecnologie avranno sul cinema basta scorrere la lista degli autori impegnati nel campo del 3D: il regista di ‘Titanic’, James Cameron, sta preparando un’avventura spaziale, ‘Avatar’, che uscirà nelle sale alla fine dell’anno, e gli altri nomi, oltre a Spielberg e Brevig, sono del calibro di George Lucas (‘Star Wars’), Peter Jackson (‘Il signore degli anelli’), Robert Zemeckis (‘Ritorno al futuro’). “Visto il livello degli autori, il 3D potrebbe diventare il futuro del cinema tout-court”, azzarda Oscar Cosulich, collaboratore de ‘L’espresso’ e condirettore del Future Film Festival, che a Bologna, dal 27 gennaio al 1 febbraio, si occuperà di questa nuova frontiera dell’entertainment. “Avremo fra l’altro una anticipazione di ‘Monsters vs. Aliens’, il nuovo film d’animazione in 3D della Dreamworks, che racconta di una squadra di mostri arruolata dall’esercito americano per combattere gli alieni. Vedremo nuove versioni in 3D di capolavori come ‘Nightmare before Christmas’ di Tim Burton, e presenteremo ‘Psicovip’ di Bruno Bozzetto, una serie animata in 3D di 26 episodi coprodotta dalla Rai”.